Il concerto proseguì con diverse canzoni, tutte bellissime! Alcune sembrava di averle già sentite, altre non le conoscevo assolutamente. Nick e Joe fecero tutte le acrobazie che avevano provato il pomeriggio e gli uscirono tutte perfettamente. Il concerto finì e Nick mi fece segno di aspettarlo. Pian piano tutte le fan se ne andarono e rimasero solo quelli dello stuff. Cloe: “Meg, io vado da Joe nel suo camerino” “Vai pure, io aspetto qui. Mi raccomando, però, non fare cose sconcie!” “Hahaha tranquilla ;) ” Eccolo finalmente…uscì sul palco. Aveva le mani nelle tasche di un pantalone beige attillato, e una camicia a quadri con le maniche arrotolate. Come sempre era stupendo, il mio Nick <3 Si avvicinò a me, che ero ancora sotto il palco, al mio posto, e senza dire niente mi porse una mano. “Vieni, sali !” “Nono, ho vergogna” “Vergogna di cosa? Non c’è nessuno!!” Non riuscii a resistere ai suoi teneri occhietti. Gli diedi la mano e salii sul palco. Mi voltai e guardai il panorama. Mi venne la pelle d’oca; finalmente ero salita su un palco verooo!! “Cantami qualcosa” “Come scusa? O.o” dissi io stupefatta. “Canta una canzone, una qualsiasi…voglio sentire la tua voce =) ” “Ma io non so cantare!” ”Non preoccuparti! Mi hai detto che è sempre stato il tuo sogno, quindi canta!” Chiusi gli occhi, feci un respiro profondo e iniziai a cantare la prima canzone che mi venne in mente… “I can almost see it, that dream I’m dreaming but, there’s a voice inside my head saying you’ll never reach it”. I battiti del mio cuore erano così forte da coprire quel filo di voce che mi usciva dalla gola. Ad un tratto sentii una nota di pianoforte e mi bloccai. Mi girai e vidi Nick seduto al piano che mi disse: “Continua! Io ti accompagno…” Feci un altro respiro e continuai, più sicura di prima: “…but I, I gotta keep tryin’, gotta keep my head held high ‘cause…there’s always gonna be another mountain, I’m always gonna wanna make it move always gonna be an uphill battle, sometimes I’m gonna have to lose, Ain't about how fast I get there Ain't about what's waitin' on the other side…It’s The Climb” Appena finii gli feci un sorriso, sbalordita di me stessa e di quello che ero riuscita a fare… Dopo qualche minuto di silenzio dissi: “Ma come ci riesci?” “A fare cosa?” “Com’è possibile che io che non riesco a fare un intero discorso con una persona se non la conosco almeno dall’asilo, sono riuscita a fare questo davanti a te?!?” “Bhé, forse perché è qui sopra che sei veramente te stessa: sul palco! :D ” Si avvicinò e mi sorrise…io lo abbracciai…forse finalmente avevo trovato una persona davvero diversa!!! =]