Ciao ragazzi! Questa è la prima volta che scrivo su Neville. Mi piacerebbe una recensione, ( ovviamente anche negativa), per sapere come è venuta questa folle idea che si è fatta strada nella mia mente! Un abbraccio!
*He is complicated*
Neville
Paciock era considerato un ragazzo d’oro tra i Grifondoro.
Sempre buono ,
ingenuo e pronto ad ascoltarti. Spesso ti capitava di vederlo a
spremere le
meningi davanti al libro di Pozioni , provando inutilmente di
combinarne una buona.
Oppure , molte volte , aiutava volentieri i bambini del primo anno in
un
compito difficile , in qualche problema difficile. Si , difficile.
Complicato.
Nessuno
reputava Neville un
ragazzo complicato ,
tranne lui stesso. Era a disagio quando sentiva i compagni del proprio
anno
parlare dei propri genitori , si sentiva abbandonato.
Triste.
Come un
vuoto gli corrodeva la scatola cranica , un gelo davvero uniforme.
Cercava in
tutti i modi poi di levarselo dalla testa , ma era molto difficile.
Impossibile.
Cercava di
pensare alla sua amata Erbologia , a qualche caro amico, un momento
intensamente felice.
Niente.
Vedeva
l’immagine della sua cara Mamma con gli occhi vitrei ,
scorgeva anche il volto
emancipato di suo Padre.
Morte.
Ecco cosa vedeva
negli occhi dei suoi genitori. Una
lenta agonia , qualcosa peggio della Maladizione
Cruciatus. Qualcosa di terribile. Morire
dentro , in fine dei conti , è terribile. La cosa
più brutta era che Neville
non poteva fare niente.
Impotente.
Quando gli
vedeva riusciva solo a stringere forte le nocche , fino a farle
diventare quasi
bianche. Punto. Dopotutto che poteva fare un ragazzino goffo come lui?
A
malapena riusciva a disarmare qualcuno.
Vergogna.
Era davvero
vergognoso , Piton glielo
ripeteva tre
volte alla settimana. Dopotutto aveva ragione…o no? Ma cosa
si pretende da un
ragazzo cresciuto solo con una Nonna , per altro un’po
stramba!? Sicuramente
era messo meglio di Harry , stava con dei Babbani davvero terribili.
Anche lui
era solo.
Davvero solo.
Harry Potter
aveva perso i genitori , morti. Meglio morti che nello stato in cui si
trovavano i suoi! Meglio non avergli mai visti che vederli tutte le
vacanze con
quello sguardo! Era tremendo per Neville Paciock.
Davvero tremendo.
Ma almeno
una consolazione l’aveva. Gli assassini dei suoi genitori
erano chiusi da anni
in una bella cella , insieme ai Dissennatori. Ma non era abbastanza per
Neville.
Gli assassini
dovevano morire.
Pensava
questo molte volte nelle lezioni di Trasfigurazione , pensava e bramava
farlo.
Ma dopo poco tempo chiedeva perdono , in fine dei conti non era un
cattivo
Serpeverde.
Vendetta.
Eppure
quella parola masticata tra la sua saliva gli piaceva , davvero tanto.
Sbagliare è umano dopotutto. Ma non poteva farlo.
Assolutamente no. Dopo il
ritorno di Voldemort però quella cattiva parolina continuava
a tormentargli il
cervello. Mattina , pomeriggio , sera e notte. Invano cercava di
distrarsi con
qualcosa di futile. Tutti vedevano il giovane Paciock leggermente
cambiato. Ma
dannazione non riuscivano a comprendere.
Non capivano.
Dopo il
ritorno di Lord Voldemort si era finalmente levato la sua maschera, la
maschera
che copriva il suo volto da ben quattro anni. Era finalmente diventato
se
stesso. Non aveva più la maschera allegra e bonaria che gli
copriva il viso ,
basta.
Chiuso.
Aveva chiuso
con quella . Ora desiderava mostrare il suo vero “
Io” , le sue vere emozioni.
Che erano indescrivibili , tantissime e indescrivibili.
Era rimasto assorto per alcuni minuti ,
pallido come un cencio , leggendo dell’evasione di Bellatrix
Lestrange.
Quella
donna…
Quel
mostro…
Gli sorrideva
l’assassina , gli ghignava e gli
rideva in faccia. Era una sfida quella risata pazza. Quella risata che
lo
tormentava nei suoi incubi più profondi da quindici anni.
Finalmente evasa.
Harry avrebbe avuto l’occasione di uccidere
l’assassino della sua famiglia ,
Neville lo stesso. Ora era Neville , da solo nel dormitorio , che
rideva in
faccia all’assassina. Si , le rideva in faccia.
Commiserandola , deridendola.
Quella donna non sapeva cosa le aspettava , neanche il suo Padrone.
L’esercito
di Silente era pronto per la battaglia. Neville più di tutti
, forse persino
più di Harry James Potter. Presto avrebbe avuto la sua
occasione. Molto presto.
Spero vi
piaccia! Ho cercato di trasmettere le più profonde emozioni
di Neville.