Lo Specchio Delle Brame

C’é un ragazzo davanti allo specchio, i capelli corti e rossicci il volto solcato da profonde lacrime. Sono passati pochi mesi dalla fine della guerra, dalla sconfitta definitiva del signore oscuro, e le ferite per le perdite subite sono ancora fresche e brucianti. George Weasley non è mai più entrato nella bottega di Diagon Halley. Passa ore e ore davanti ad uno specchio, uno specchio che gli restituisce la sua esatta immagine, più o meno.
Siamo identici... pensa George con l’ombra di sorriso amaro sul volto.

A parte per l'orecchio...
Lo specchio è il famoso specchio delle brame, lo specchio che ti mostra ciò che più vorresti a questo mondo. Lo specchio nel quale si dice che solo chi sia a posto con se stesso possa vedere il suo riflesso.
Ma, non ostante il riflesso dello specchio sia quasi identico a lui George non è felice e non è a posto con se stesso. Chi vede riflesso è il suo gemello, il suo Fred.

Il dolore che prova guardando fisso quella figura é lancinante, fa male come migliaia di pugnali che ti trafiggono il petto nello stesso momento.

Non é facile da spiegare, il legame tra due gemelli non uguale a quello tra semplici fratelli.  È qualcosa di molto più profondo.
I gemelli sono legati fin dall’istante in cui nascono ed uno dei due è sempre riconducibile all’altro.
C’è un intesa speciale, una profonda comprensione reciproca. Basta guardarli negli occhi per scorgere quella scintilla che riflette nella pupilla dell'altro.

Il suo gemello nello specchio gli passa un braccio attorno al collo e gli sorride.
Istintivamente George si sfiora la spalla con la punta delle dita ed una lacrima solitaria scivola lungo il suo viso, del quale si è in un attimo impossessata la tristezza nel trovarla vuota vuota.
Non può restare in quella stanza, non può restare lì... Si volta, il dolore al petto é sempre più forte e corre veloce.

Cercando di scappare da se stesso, dal suo dolore.