Capitolo 24: Buon giorno, principessa!
31 dicembre ore 9:30 casa di Gwen
Secondo Gwen
Era passato ormai Natale. Credo che sia stata una delle feste migliori a cui io abbia mai partecipato…
Si, beh, mi stavo lasciando andare fin troppo per i miei gusti, ma Ben insisteva col dire che voleva che, l’anno che stava cominciando, sarebbe stato uno degli anni migliori… passati con me…
Ho sempre pensato che Ben fosse pazzo… ma non fino al punto di fare pazzie per me! Ricordiamocelo ogni tanto che abbiamo solo 16 anni! Capisco ‘il primo amore’ però dai… non esageriamo! Anche per me è il primo amore, ma non sono così esagerata!
“tu non sei mai
esagerata… tranne quando ti arrabbi…”
“ oh mia adorata
coscienza… cosa ti intrometti a fare nei miei discorsi col lettore??”
“ beh! Qualcuno mi ha tenuta oppressa per un
bel po’ di tempo e mi sono persa tutto il divertimento di Natale!”
“guarda che ho ancora
intenzione di tenerti oppressa!”
“cattiva!”
“ignobile”
“demente”
“bacherozza”
“pervertita!”
“e adesso basta!!! Tu-tu-tu-tu, il telefono da lei chiamato non è momentaneamente raggiungibile, la preghiamo di richiamare più tardi, grazie!”
“bastarda di una Gwen…
mi ha oppresso!!”
(Ma a parte questo) Andai nel bagno della mia stanza. Mi sciacquai la faccia per svegliarmi.
Scesi le scale ed arrivai in cucina dove ovviamente trovai i miei che facevano colazione guardando il telegiornale. Mi illuminai appena vidi che per colazione mia madre aveva preparato le frittelle!
“che buoooone!” mi affrettai a sedermi al mio bel posticino, quando notai che c’era un posto in più al numero che forma la mia famiglia.
- Mamma… come mai c’è un posto in più?? – chiesi cominciando a mangiare le frittelle.
- punto primo: non mangiare! Punto secondo: viene Ben a fare colazione con noi, ed è per questo che ho fatto le frittelle piuttosto del solito latte con cereali. Punto terzo: aspetta tuo cugino per mangiare!! Ma quante volte te lo devo dire?? – mi guardò vedendo una Gwen intenta a dare un bel morso alla sua frittella.
- ok… ma così si fanno fredde! –
- ma no! Dovrebbe essere qui a momenti! Mi ha chiamato giusto 5 minuti fa dicendomi che era vicino casa nostra. Quindi, relax! –
- e come mai ti ha detto una cosa del genere?? Che sta venendo a fare?? –
- ooooh! Ma quante domande! È tuo cugino: deve avere un permesso per andare a visitare sua cugina??? No! Quindi, RELAX! – si stupì mia madre.
“Ma che sta venendo a fare qui?? Sta sempre da queste parti. Non sopporto tutta questa oppressione! Se io dico che non voglio stare con lui, significherà qualcosa, no? Qualcosa del tipo… CHE NON VOGLIO STARE CON LUI!! E che cacchio!”
Bussarono giusto in quel momento la porta. Andai ad aprire molto svogliatamente. Guardai con sguardo omicida un Ben molto sorridente e con molto sgarbo lo feci entrare in casa e cominciai ad avviarmi verso la cucina.
- Ehi! Non mi saluti nemmeno?? – mi fermò afferrandomi un braccio.
- ciao! – salutai velocemente per ricominciare a camminare.
- ma dai, questo è un saluto?? – mi derise.
- ma che hai da ridere?! – cominciai a stizzirmi. Lui mi tirò verso di lui e mi abbracciò forte sussurrandomi:- buon giorno, principessa! – io mi allontanai e lo guardai stupita. Lui ricambiò il mio sguardo.
- com’è che mi hai chiamato?? –
- principessa. –
- e tu da quand’è che mi chiami così?? Di solito non mi chiami rospa?? –
- si, ma sai com’è, anno nuovo, soprannomi nuovi! – mi sorrise.
- veramente è ‘anno nuovo, vita nuova’ … -
- si, lo so. Ma io l’ho trasformato! –
- contento tu… - feci spallucce, poi mi voltai cercando di raggiungere la cucina di nuovo – su, forza, vieni a mangiare. Mamma ha fatto le frittelle. –
- buone! –
- lo so! – mi rivoltai con sguardo furbetto – e sono … TUTTE MIE!! – urlai per poi correre di fretta e furia la mia frittella.
- NOOOO!! – urlò a sua volta Ben che sentiva di star perdendo una frittella.
Come di mio solito quando sono appena sveglia, inciampai in quel maledettissimo tappeto comprato in India da mia madre. Con velocità supersonica, mio cugino riuscì a raggiungermi e a prendermi prima di cadere. Una sua mano sullo stomaco e un suo braccio attorno al collo. Che posizione assurda!
- Ben, mi stai soffocando! Fammi alzare ti prego… - e così con gentilezza mi rialzò.
- diventi davvero goffa quando ci sono io… non è che ti faccio un effetto strano? – sorrise malizioso.
- ma stai scherzando? Ma manco per sogno! – arrossii leggermente… effettivamente mi faceva una strana impressione… però non così tanta!
- ah! Ti volevo chiedere una cosa: come mai sei venuto a casa nostra con così poco preavviso? – domandai.
- ah, giusto! Dovevo parlarti. –
- non potevi chiamare?? –
- eh no!... –
- perché? –
- perché… - arrossì un po’ dall’imbarazzo.
- allora?? – mi spazientii.
- beh! Ma perché mi mancavi… e poi dai, è l’ultimo giorno dell’anno! Potremmo fare qualcosa di divertente! A proposito, venendo qui ho visto un manifesto che pubblicizzava un locale in cui faranno un festone. Ci vanno anche altri della nostra classe ed io speravo di andarci con te… -
“Certo che però è
tenero quando si imbarazza… che carino! e poi è così fico… così ….
Così… così
da farti venir voglia di strapazzarlo… aaaaaah!! Me lo dovrei levare
dalla
testa!! Ma come potrei mai fare??? Lo vedo praticamente tutti i giorni!”
- Beh… chiederò ai miei… intanto però facciamo colazione… -
E così facemmo lentamente colazione, o almeno per me sembrò lunghissima. Ben non faceva altro che mandarmi degli sguardi maliziosi prima di mettere in bocca il boccone di frittella sulla forchetta. Ed io non facevo altro che cercare di evitarlo e di pensare ad altro come… come all’ultima storia che avevo letto in un libro che mi piacque molto… ma su cui non riuscivo a concentrarmi… a causa di chissà chi! Dopo la colazione Ben insistette nel voler giocare all’ultimo gioco dell’anno per wii. Scegliemmo uno gioco sugli sport invernali, perfetto per quel tempo: nevicava.
- Ma no, dai!!! Ma sei bastarda forte, tu! – urlò all’improvviso Ben vedendo che lo superavo sempre.
- eheh! Avere una wii a casa ti fa anche allenare, quindi ho voluto provare tutto e scoprire come… vincere! –
- ah si? Ed io ti spiazzo! –
- Non oserai fa… - non finii la frase perché ovviamente lui fece quello che io mi sarei aspettata… imbrogliare!
- ahah! Ti ho superato di nuovo! –
- imbroglione!! Non puoi farlo!! –
- l’ho già fatto, cara! –
Io, ovviamente molto arrabbiata per l’imbroglio, cercai di fare giustizia spingendolo e cercando di distrarlo e ci riuscii pure! Infatti vinsi! Ma come sempre lui super incavolato per il mio ‘occhio per occhio, dente per dente’, cominciò a farmi il solletico.
- Buahaahahah! Me la pagherai per avermi fatto perdere, oh maligna!! –
- AHAHAHAHAHA BEN! AAHAHAAHAHAHH TI AHAHAHAHAH ODIO!! AHAHAHAAHH MA IO AHAHAAHAHA TI UCCIDOOOO AHAHAHAHA!! –
- ma anche no! Adesso tu sopporti! Muahahahah!! –
- nuooooo ahahaahahahahah – continuavo a ridere accartocciandomi su me stessa.
Secondo Ben
“la sua risata… il suo
sorriso… i suoi occhi… i suoi capelli… ma perché non può essere solo
mia e
basta? Ma che sfigato che mi sento in questo momento… sa tanto di ‘tipo
che ha
talmente poche speranze con le ragazze, che ha dovuto provarci con la
propria cugina’… questo si che è stupido! Ma ci
si può separare dall’essere cugini?? Mmm… potremmo divorziare
dall’essere
cugini?? Mmm…”
Mi fermai dal farle il solletico rimanendo sopra di lei che continuava a ridere e a lacrimare.
- Gwen… - bisbigliai.
- si? – rispose lei calmandosi.
- alla festa… verso mezzanotte… posso darti un bacio? – mi sentivo un idiota a fare certe domande, però volevo farlo, e così mi feci coraggio.
- ehm… - arrossì lei – dipende… che tipo di bacio? –
L’avevo capito che si riferiva al ‘dove mi vuoi dare questo bacio ’, ma finsi di non capire: scusa plausibile per baciarla! Mi avvicinai e posai le mie labbra sulle sue baciandola profondamente.
Lei, come al solito mi spinse via dicendo:- ah…ehm…- balbettò un po’ – n… non… sai che non possiamo stare insieme… te lo ripeto sempre… -
- Si però…almeno a mezza notte? –
- ehm… ok… va… va bene… se proprio ci tieni… - si arrese.
Ci alzammo. Era tardi e decidemmo di cominciare a prepararci per la festa… anzi, lei dovette prepararsi, ma io stavo bene come stavo. Non avevo bisogno di cambiamenti se non una piccola passata di pettine.
Secondo Gwen
Io ci impiegai più di 3 ore per prepararmi decentemente. Tra scarpe, trucco, borsa, vestitini, gonnelline, calze… e roba extra- fredda o extra-calda scelsi un vestitino blu che aveva apposta un cappotto abbastanza pesante di pelliccia finta; scarpe col tacco (basso, ma a spillo) blu con delle pietre preziose incastonate sopra; una pettinatura che mi faceva assomigliare molto ad un cigno ed il trucco molto leggero sulla pelle, ma alquanto accentuato sugli occhi; tocco finale, una piccole borsettina blu abbinata in cui entravano giusto quelle cose minime ed indispensabili.
31 dicembre ore 20:30 casa di Gwen
Secondo Ben
Aspettavo
da una marea di tempo… non ce la facevo più! Mi
ero messo il giubbino un’ora fa!! “È
impossibile! Ma perché le donne ci mettono così tanto per prepararsi??”
“perché devono farsi belle
per i loro cavalieri…”
“ ma tu che ne sai??”
“io so sempre tutto!”
“ma statti zitta,
stupida coscienza!”
“è un secolo che non
facciamo uno dei nostri discorsi ‘molto
sensati’. Spiegami: che cosa avete fatto in questo periodo??
Amoreggiamenti?? Fidanzamenti?? Sex …???”
“ ma che vai a
pensare! Figurati se Gwen è così facile da conquistare…”
“mmm… beh, non che
prima fosse stata più disponibile”
“è quello che ho
detto…”
“ah… capisco! Embè…
oggi vi darete l’ultimo ed il primo bacio dell’anno??”
“cosa?”
“l’ultimo di
quest’anno ed il primo per l’anno prossimo! Sai, quando una coppia si
scambia
un bacio a mezzanotte del 31 dicembre, si dice che rimarrà una coppia
felice
per tutto l’anno”
“ma è solo una
diceria…”
“si, beh, è ovvio…
però dai, è così romantico!”
“mmm… non so se lei sarà
proprio d’accordo… ma del resto non lo è mai, quindi mi butterò!”
“bravo! Così si
ragiona, testa bacata!”
“ ma tu ancora mi
chiami così???”
“certo! È il mio unico
scopo!”
“certo………”
Finita la conversazione mi accorsi che sulle scale era comparso un angelo… il mio angelo. La mia Gwen. la ragazza più bella del mondo! O almeno così mi sembrava in quel momento…
- Buona sera, principessa…- balbettai un po’ per l’imbarazzo. Lei mi sorrise arrossendo leggermente e mi venne incontro. Le baciai la mano da galantuomo quale (non) sono, e l’accompagnai fuori. Da lì lei stava per usare la sua magia per portarci fino al locale, ma io la interruppi perché, con quel vestito avrebbe combinato un casino … e lo so per esperienza…
Subito scoprii l’omnitrix e mi trasformai nell’alieno più veloce del mondo, oh, pardon, dell’universo: XRL8. (o almeno credo che si scriva così O_O by laura)
In meno di 2 secondi arrivammo alla festa dove c’erano già Eleonor e Geoff che stavano facendo la fila anche per noi.
Dopo mooooolte ore senza fare un cavoletto fuori al locale, riuscimmo ad entrare in qualche modo e senza pensarci ci buttammo nella mischia e cominciammo tutti a ballare come se fossimo degli scatenati senza paragone. Gwen come al solito non era a suo agio tra la folla e dovetti aiutarla un po’ per muoversi.
Sfiniti, verso le 11:45 ci rilassammo seduti ad un tavolino ed ordinammo qualcosa da mangiare, dato che non avevamo manco cenato…
- festa davvero scatenata! – parlò un po’ il mio migliore amico.
- già! – continuò la sua fidanzata che si trovava praticamente azzeccata al braccio del suo amore.
- signori, vi state divertendo?? – fece un voce dietro di noi.
- ALEX! – esclamò sorpresa Gwen guardando dietro di me.
Mi girai e mi ritrovai quel… quel…quel gay di Alex dietro la mia schiena che aveva uno stupido ghigno maligno.
- salve, oh mia dolce e leggiadra principessa … - si inchinò quell’idiota davanti a mia cugina.
- non osare chiamarmi principessa! – lo sgridò Gwen voltandogli le spalle. Ovviamente mi illuminai ricordando che a me invece non aveva detto niente di che.
- ma perché? – chiese preoccupato il biondone.
- perché solo una persona può chiamarmi così! – mi mandò uno sguardo complice.
EEEEEEEED
ECCO A VOIIIIIIII IL NUOVO CAPITOLOOOOOO so che
lo aspettavate da molto, ma mi sono venute in mente altre storie
stupendosissime
e non ho resistito o.o. Perdonatemi! *mi inchino*. Spero vi sia
piaciuto questo
capitoletto… e spero di non avervi delusi aspettandovi chissà che
capitolo! A proposito:
la fine si avvicina! Ed il capitolo più bello sarà in assoluto
l’ultimo. (o
almeno spero…) insomma che altro dire?? Commentate! ^^ intanto
ringrazio:
Per
aver commentato:
Vampire
Ninja
Stellina4ever
Qlldelquartopulmino
Kira Evans
Blackstar26
Liyen
Chiaki96
Raven Cullen
Per
aver aggiunto la mia storia tra le preferite:
blackstar26
CinziaCandid
dragon ball z
Eiry Mariah
Kira Evans
nana1827
qlldelquartopulmino
Raven Cullen
stellina4ever
yuki higurashi
Per
aver aggiunto la mia storia tra quelle da ricordare:
Lolopanny
stellina4ever
Streghetta_Eris95
Per
aver aver aggiunto la mia storia tra quelle seguite:
fuffima
giu_Rainbow
Kira Evans
kirlia
liyen
vale_misty
Vampire Ninja
yuki higurashi
_Maya_
Ebbene,
miei sudditi (XD lettori) arrivederci! ^^ e al
prossimo capitolo!