Fred se ne stava stranamente in disparte, come se fosse assorto nei suoi pensieri, George seduto poco più in la era chino su un foglio di pergamena (probabilmente per preparare nuovi scherzi) e ogni tanto gettava al fratello uno sguardo che si potrebbe definire di compassione…

Il perché Fred se ne stesse in disparte lo sapevano tutti, tutti sapevano che tra lui e Angelina c’era qualcosa e, proprio in quei giorni lei era stata presa di mira da un ragazzo dell’ultimo anno di tassorosso e lei ne era molto lusingata anche perché a detta delle ragazze era molto, molto carino e la cosa faceva infuriare Fred.

I Grifondoro erano tutti dalla parte di Fred e pensavano che Angelina fosse stata insensibile questa volta ma, come ribatteva lei “non mi risulta che io e Fred siamo fidanzati” in effetti, era vero, non ne avevano neanche mai parlato.

Comunque Fred aveva una vera e propria “nuvola nera” sulla testa, si alzò di scatto dalla sua poltrona e sparì oltre il buco del ritratto.

Era stufo di stare in mezzo a tanta gente e voleva fare un giro dopotutto erano solo le 21.30 e poteva girare ancora per un po liberamente senza che Gazza lo disturbasse e poi in fondo era dell’ultimo anno! E non aveva intenzione di farsi comandare da quel vecchio!

Aveva appena cominciato a percorrere il corridoio del 4°piano che sentì qualcuno dietro l’angolo gridare “ciao John”, poi quel qualcuno girò l’angolo, era Angelina.

“John?” pensò Fred sarà lui il verme, guardò Angelina e le passò davanti a testa china, senza salutarla lei si fermò di botto e lo chiamò, lui fece finta di niente e continuò a camminare, era troppo arrabbiato ma lei lo inseguì e lo afferrò per un braccio.

“Hai intenzione di ignorarmi per sempre?” le strillò rossa in faccia dalla rabbia.

“Bé forse è proprio quello che voglio fare!!” urlò Fred e si divincolò dalla sua presa.

“Senti io…io non ti devo spiegare niente! Dopotutto noi siamo solo amici e be anche io e John insomma si è carino…”

“Oh certo che è carino, Bleah un coglione totale! Solo perché è belloccio! Comunque io ti facevo diversa dalle altre non credevo che ti piacessero i ragazzi solo per la bellezza, beh! anche i migliori sbagliano!” e io con te ho sbagliato tante volte disse sottovoce.

Ma Angelina lo sentì e gli occhi gli si riempirono di lacrime.

Fred si voltò e riprese a camminare “Fred siamo ancora amici vero?” disse lei tutto d’ un fiato.

Lui non rispose ne si girò, disse solo “Salutami Johnny quando lo vedi”.

Il risultato di quella chiacchierata con Angelina non fece altro che peggiorare l’ umore di Fred che tornò nella sala comune alle 23.00 e la trovò vuota tranne che per suo fratello George, seduto in una poltrona davanti al fuoco si sedette in una poltrona e per un pò non fecero altro che fissare il fuoco poi qualcosa sbloccò Fred che cominciò a raccontare quello che era successo al fratello che alla fine disse alzandosi : “Certo, hai ragione tu ma se ci pensi bene non gliel’ hai mai detto veramente…”

“Cosa?” disse Fred. Ma sapeva bene la risposta.

La sera dopo era seduto nella sala comune vicino a Harry e Ron intenti a “fare” per non dire inventare i compiti della Cooman.

C’era un intenso via vai di gente e anche molto rumore perché George e Lee intrattenevano la folla facendo i deficenti a più non posso. Dopo qualche ora i soli rimasti nella sala erano Harry, Ron e Fred, i primi due avevano appena finito i compiti e, in un impeto di felicità, si stavano lanciando addosso da una distanza di 2 metri i fogli che gli erano serviti per i calcoli divertendosi da matti. Dopo poco tempo il ritratto si aprì ed entrò Angelina, Harry colpì Ron nell’ occhio con una pallina e, vedendo Angelina, decisero di andare a dormire, diedero la buona notte e schizzarono su per la scala dei ragazzi.

Angelina si andò a sedere proprio davanti a Fred, si guardarono e lui prese il coraggio…

“Senti… mi dispiace. Per tutto quello che è successo intendo…insomma…” sembrava che ogni parola costasse a Fred un grande sforzo “Il punto è…” fece un bel respiro “Tu mi piaci. Ed è per questo che mi sono comportato in quel modo...Beh” fece un gran sorriso abbandonando la serietà (e tornando il cretino di sempre) disse in tono melodrammatico: “Davo per scontato che tu fossi MIA poi, è arrivato Johnny…” “JOHN!” Lo corresse Angelina. “Si ok John comunque” disse ritornando serio “Ero terrorizzato dall’ idea che qualcuno avrebbe potuto parlarti, farti ridere, toccarti perché ti ti voglio bene e non sopporto quel Johnny!” e dopo questa dichiarazione diventò rosso come i suoi capelli.

Angelina aveva il sorriso sulle labbra si alzò, andò vicino al fuoco e disse: “Non sai da quanto tempo immagino questo momento Fred perché… mi piaci da tanto” disse con un fil di voce.

Andò verso il fuoco anche lui, le alzò il mento con gentilezza, si guardarono per un lungo istante poi finalmente si baciarono a lungo davanti al fuoco che scoppiettava, le mani di Angelina nei capelli di Fred le mani di Fred sul viso di Angelina…

Quando le loro bocche si separarono rimasero abbracciati a lungo, in silenzio… “e così” disse Angelina rompendo il silenzio ma stando sempre attaccata a Fred “Tu eri GELOSO…” Fred la fissò sbalordito poi strinse gli occhi e le disse: “Stia attenta signorina Johnson… o potrei vendicarmi…” Detto questo cominciò a farle il solletico finchè non andarono addosso ad un divanetto e ci cascarono sopra.

“Fred! togli subito quella mano da lì!” disse Angelina scandalizzata. “Oh scusami tanto!” disse Fred con un ghigno, in tono innocente “sai com’è… cadendo…” Angelina soffiò e cominciò a prenderlo a cucinate….

Ah! Se non è amore questo!

Spero tanto che vi piaccia!!!!