03/12/2010
6 recensioniChapter twenty-seven
Trascorsero la giornata cazzeggiando, come si suol dire, e presto arrivò la sera.
Rientrarono in casa all'ora di cena e decisero di mangiare qualcosa di decente, almeno per una volta.
"Sai Billie, potrei insegnarti a cucinare una fottuta pasta, questa sera"propose Judy accendendo la Tv.
"Uhm, sarebbe una bella idea, si"
"Bene. Mike viene a casa a mangiare?"
"No, ogni venerdì sera lui se ne va a quella specie di pub vicino al Gilman. Sai, ci sono parecchie donzelle disposte a fare cose che non tutte farebbero. Ci siamo capiti, ecco"
"Oh... Ma è davvero così disperato? A me sembra un tipo molto affascinante"
"Si, è vero... Hey, che cosa ti prende? Sono il tuo ragazzo, non dovresti dirmi certe cose, soprattutto se riguardano il bambino con cui viviamo!"
Lei si avvicinò a lui e lo abbracciò sussurrando "Non puoi essere geloso di Mike. O lo sei?"
"Io non sono geloso, anzi"
Judy rise e con la voce più sensuale che riusciva a fare disse "Ne sei sicuro?" mentre con le mani andava sotto alla maglia, toccando il suo petto muscoloso.
"Lo stai facendo per dispetto?" disse lui cominciando a stringerla a se e portando le mani sui suoi fianchi e cominciando a strofinare il suo corpo contro quello della fidanzata.
"Per dispetto?"
"Si, perchè poi ti fermi e io rimango lì, come un cretino. Devi sentirti pronta e basta, altrimenti mi farai venire un infarto e non sto affatto scherzando, quindi smettila di ridermi in faccia!" la rimproverò il fidanzato, non dando però segno di voler smettere con quella strusciata a pantalone.
"Okay, allora fermiamoci" replicò lei guardandolo in quegli occhi verdissimi. Si fermarono entrambi e lentamente si avvicinarono.
"Non riesco a dire al mio corpo di fermarsi, Judy. Questo è il problema"
Poi le loro bocche si incontrarono per la centesima volta, ma non fu uguale a tutte le altre novantanove, no. Aveva perfino superato il loro primo bacio.
Forse era perchè si sentivano più sicuri, forse perchè c'era di mezzo quella strusciata a pantalone che aveva fatto risvegliare gli ormoni di entrambi, o forse semplicemente perchè si conoscevano un pochino di più. Non lo sapevano nemmeno loro, ma lo sentivano.
Judy avrebbe voluto lasciarsi andare e Billie altrettanto.
Lui non sarebbe riuscito a resistere a tutte quelle tentazioni per molto tempo, ancora, ma a lei sembrava non importare un granchè.
La bocca di Billie si schiuse e fece entrare la lingua della ragazza. Non era insistente, era delicata.
Judy gli cinse il collo con un abbraccio e gli premette le mani sulla sua nuca, affondando poi la mano sui suoi capelli ricciolini.
Le lingue continuavano a toccarsi, sfiorarsi e sembrava che ad ogni tocco entrambi fremessero di piacere.
Le mani di Billie Joe risalirono piene di impazienza, dai fianchi finendo ad accarezzarle la schiena.
La ragazza sussultò e lo strinse ancor di più a se.
BUUUUUUUUUUM!
I due si staccarono e si guardarono.
"Sembrava Mike..."
"PORCA PUTTANA!"
"Ehm, credo sia davvero Mike!" disse Judy correndo ad aprire la porta con Billie Joe subito dietro.
Appena aprirono si ritrovarono davanti il biondo che cercava di raccogliere dei piccoli fogliolini di foglie dal pavimento.
"Mike che cazzo..." cominciò Billie, ma poi spalancò gli occhi e si mise ad aiutare l'amico.
"Sei un idiota patentato, cazzo! Non ci vuole un genio per portare a casa un sacchettino di piccole foglioline, sai? Speriamo nessuno esca in questo momento altrimenti siamo finiti"
"Senti, smettila di rognarti e muoviti!"
Judy li guardava perplessi ma non disse niente: aveva troppa paura di fare peggio di quanto già non sembrasse.
Chiederò spiegazioni quando saranno tutti più calmi, pensò.
"Adesso mi spieghi come cavolo hai fatto a far cadere il sacchetto! Non l'avevi mica chiuso, porca puttana!" disse il moro richiudendo la porta alle sue spalle.
"Billie, smettila di lamentarti, altrimenti la prossima volta ci vai tu da John!"replicò Mike andandosi a sedere sul letto e salutando con la mano Judy.
Lei fece altrettanto.
"No, non ci vado io perchè abbiamo fatto quel cazzo di patto, non ti ricordi?"
"Vaffanculo, allora! Beh, che facciamo? Ci facciamo questa maledetta canna oppure no?
"No" disse Billie Joe accendendosi una sigaretta.
"Come no?! Ho aspettato te apposta e adesso mi dici che non vuoi?"
"Esattamente. Senti, questa sera te ne vai a quel pub osceno, vero?"
"Taci che anche t..."cominciò a dire Mike, ma poi si ricordò della presenza di Judy e allora tacque. Poi riprese "Si, vado al Freak"
"Bene. La roba non la tocchi, comunque. Ce ne facciamo una domani mattina, magari, ma per adesso nulla. Ci siamo capiti, vero?"
"Billie, vaffanculo due volte! Sai che aspetto da tre giorni per quella dannata canna!"
"Beh, aspetterai per un altro paio d'ore e di sicuro non morirai"
"Oh, al diavolo! Perchè non vuoi farti questa stra maledetta canna? Perchè c'è Judy? Non penso si scandalizzi per un po' di fumo, porca miseria!" disse il biondo alzandosi in piedi.
Ti prego non chiedetemi se mi da fastidio il fumo di canna altrimenti sono nella cacca.
"Judy non c'entra nulla, quindi non nominarla nemmeno!" rispose Billie Joe spegnendo la sigaretta nel posacenere.
Direi che il mio fidanzato lo amo. Molto!
"Judy, a te da fastidio?"
Lei alzò lo sguardo verso Mike e biascicò qualche parola incomprensibile.
"Ti ho detto di lasciarla stare, cazzo! Vattene fuori di qui e basta! Vai a scoparti qualche puttana a pochi soldi!" urlò Billie Joe.
Mike lo guardò con disprezzo e se ne andò fuori dalla porta.
Judy guardò il fidanzato e lui se ne accorse "Che c'è? Non voglio farmi una canna, adesso!"
"Oh, certo... Come preferisci"Si sedettero sul letto e non si sfiorarono.
"Mi dispiace"
"E di che cosa?"
"Per tutto questo casino"
Billie Joe l'abbracciò e lei avrebbe voluto baciarlo, ma rimase immobile. Forse per la paura di rovinare tutto quanto, forse perchè si vergognava di quello che avrebbe voluto chiedere al fidanzato.
***
Salve a tutti quanti (:
eccomi qui ancora una volta con un nuovo capitolo. Certo, non è il massimo, ma è quello che mi è uscito di getto.
Beh, che cosa posso dirvi oltre a un grazie gigante?
Voi siete sempre troppo gentili. Si, lo ripeto sempre, ma è necessario!
Uhm avete notato che ho cambiato scrittura? BVAHAH! questa mi piace di più, lo ammetto U.u
In particolare ringrazio OrangeMocha Frappuccino che oggi mi ha fatto davvero scompisciare dal ridere 'un parto cesareo sarebbe stato più breve!!!'
Si, lo penso anche io xD
AHAHHA, aspetto vostre notizie (:
A presto,
Pandins_