- NOSTALGIA -

Dopo tanto tempo percorrere le ripide pendici delle montagne e le correnti dei fiumi con indosso armatura ed  equipaggiamenti per raggiungere chissà quale terra lontana, era ormai un’abitudine.

Il mio nuovo padrone era un uomo molto influente che mi aveva scelto per essere la sua guardia del corpo per via della mia cieca fedeltà, la mia nobiltà e la mia forza d’animo, qualità che mi rendono invincibile, o così mi han detto.

In realtà avevo solo imparato a difendermi negli anni bui quando ero regolarmente minacciato dai miei vicini. Da allora continuai a viaggiare di regno in regno, da ducato a ducato, lo si potrebbe definire uno spirito nomade il mio che mi porta in terre nuove alla chiamata di una nuova guerra e di un maggior guadagno.

Eppure, ogni volta che parto, quando mi trovo lì a lasciarmi tutto alle spalle, mi volto indietro a guardare  verso la mia casa tra le Alpi e mi tornano alla mente i giorni in cui la vita scorreva tranquilla, felice della serenità che vi regnava.

Eppure, dovrei essermi abituato a questo sentimento che ogni volta mi tormenta, un uomo l’ha chiamata  Heimweh*, una malattia che colpisce ogni volta che si è lontani senza la certezza che si ritorni o quando si pensa costantemente ai propri cari. Non si è ancora trovata cura a questa malattia così pericolosa per cui molti uomini sono morti, eppure mi sento meglio, quasi felice, quando vedo in lontananza la mia piccola casa, quando sento che sto per ritrovare tutto ciò che ho lasciato.

Ma non c’è tempo per i sentimenti, non c’è tempo per indugiare sui ricordi della propria terra, il lavoro chiama verso sud, oltre le Alpi, verso la Città Eterna. 

 

"La nostalgia è il desiderio di non si sa cosa"

di Antoine de Saint- Exupéry, Cittadella

* nostalgia  

  
   Angolo Autrice

Molto bene, tutti voi vi chiederete (?) perchè proprio Svizzera? Ebbene io vi rispondo che la nostalgia, come parola, nasce proprio con i mercenari svizzeri che partendo per qualche incarico rimanevano lontani da casa per molto tempo, e coloro che se ne andavano soffrivano proprio di questa "malattia". Invece il nuovo capo di Svizzera è papa Giulio II che scelse come guardie del corpo un gruppo di mercenari svizzeri e che ancora oggi sono a difesa dello Stato Pontificio.

Diana924: grazie mille per la recensione e spero che anche questa ti piaccia :D

Critiche, suggerimenti e recensioni sono sempre ben gradite.
A presto! ^,^