Nargilli e Cioccorane

"Oh, Neville, non ti preoccupare. Sono buoni, non ti faranno niente"
Ma il ragazzo non era del tutto convinto che quella di tornare a Hogwarts a cavallo di un Thestral fosse una buona idea. Si fece coraggio. Infondo, ci si poteva fidare di Luna - pensò. Non avrebbe neanche dovuto dubitare di lei.
"Forza, dammi la mano"
Una stretta gentile e per niente insistente. Un dolce luccichio negli occhi di Paciock comparve insieme ai pomodori che avevano sostituito le sue guance.
In un batter d'occhio stavano sorvolando il lago nero in groppa a quel mostriciattolo. Tenero, a detta di Luna.
Per tutto il tragitto Neville tenette gli occhi chiusi, assaporando il dolce profumo della ragazza, che lui non poteva vedere. Ma era sicuro che anche lei aveva la stessa aria sognante (cosa normale per la ragazza). I suoi setosi capelli dorati gli accarezzavano il viso, emanando un profumo ancora più intenso di quello che già era nell'aria.
Atterrarono nello spiazzetto riservato ai Thestral. Il viaggio era durato troppo poco, Neville avrebbe volentieri fatto una dozzina di volte il giro di tutta la Terra, così, in silenzio, ad assaporare la spensierata essenza di Luna.
"Hai visto? Non è stato così male, alla fine" Luna interruppe i suoi pensieri.
"No, i-infatti. Non è stato per niente un brutto viaggio. Potremmo rifarlo. Non sono così male i Thestral"
"E' tardi, Neville. Vieni, dobbiamo tornare al castello" La fine mano della ragazza sfiorò quella di Neville, le dita intrecciate.
"Potremmo fare uno strappo alla re-"
"E' l'ultimo giorno prima delle vacanze di Natale. Andiamo a salutare i nostri amici" Lasciò la presa e si avviò verso il castello. Il suo passo era talmente leggero che sembrava fluttuare nell'aria.
Neville tirò fuori dalla tasca le cioccorane che aveva comprato a Hogsmeade con Luna. Ne mangiò una e corse goffamente da lei.
"E' stata una bella giornata, Luna. Grazie"
"Oh", sorrise sorpresa la ragazza, che si era già persa nel suo mondo "è stata una fantastica giornata anche per me. Non c'è bisogno che mi ringrazi."
Sostenne lo sguardo di Neville a lungo. I suoi magnifici occhi celesti fissavano quelli sinceri e smarriti del mago.
Non c'era niente da dire.
Furono le mani di Neville questa volta a cercare il contatto, avvolgendo dolcemente quelle della creatura più affascinante e misteriosa che avesse mai conosciuto.

I Nargilli si facevano posto intorno ai due, avanzavano numerosi e li circondavano. Incorniciavano la scena, un bacio dolce e delicato.
Il sole cominciava a nascondersi dietro la linea dell'orizzonte, proiettando luci di un'altro mondo.
I Nargilli avevano ormai messo le tende, avevano invaso il castello e il parco, spettatori di un amore sincero e innocente.
La lieve luce della luna sostituì quella del sole.


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Okay, questa è la mia prima fan fiction, sono consapevole del fatto che faccia abbastanza schifo, quindi le critiche sono ben accette. Non mordo i recensori, quindi fate pure! Ah, ci tenevo a specificare che (se non si fosse capito) amo la coppia Neville/Luna.
One-shot ambientata a Hogwarts, in un anno non preciso (direi che potrebbe essere il quinto o il sesto).