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Autore: siamomessimale    05/12/2010    2 recensioni
Se la guardo, mi viene voglia di piangere.
Veronica.
La mia migliore amica, la ragazza che amo.
Lei cambia le cose.
Nessuno se ne accorge, ma cambia le cose
Lei, a cui nessuno dice grazie, a cui nessuno riconosce il suo essere speciale.
Lei, che è sempre gentile e sorridente, ma che dentro sta morendo.
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Se la guardo, mi viene voglia di piangere.
Veronica.
La mia migliore amica, la ragazza che amo.
È bella. Non potete dire che non lo sia, coi capelli castani lisci e gli occhi dello stesso colore, le guance rosee e un sorriso allegro.
Sa scaldarti il cuore, con le sue parole che lì per lì sembrano cavolate, con i suoi ragionamenti strambi, che sono più profondi di quelli di Platone.
Lei cambia le cose.
Nessuno se ne accorge, ma cambia le cose.
È lei che fa mettere insieme le sua amiche col ragazzo che amano, è lei che le consola quando vengono respinte, è lei che combatte le ingiustizie, è lei la mia eroina.
 
Sei una vittima immolata, alle fantasie di un pazzo, giaci immobile indifesa, assomigli ad un pupazzo…
 
Pensando a lei mi viene in mente questo.
Perché lei soffre.
Lei, a cui nessuno dice grazie, a cui nessuno riconosce il suo essere speciale.
Lei, che è sempre gentile e sorridente, ma che dentro sta morendo.
Perché nessuno la ama, la mia Veronica.
Continua a sorridere, ad aiutare gli altri, a non essere ricambiata.
Ma dentro di lei qualcosa è cambiato.
Lo sento.
Non ha speranza per sé.
Ha smesso di credere che il mondo sia pieno di amore, e che la felicità sia per tutti.
Mi correggo.
La felicità è per tutti, ma non per lei.
Lei, che nessuno ha mai consolato, perché quello che prova lo vive in silenzio, sola.
Lei, che consola gli altri.
Veronica.
 
Hai subito la condanna, di tutti i ben pensanti…e mi piace ricordare, che spesso sono quelli, che ridono godendo del rumore dei coltelli.
 
Molti la condannano.
Perché è diversa, perché è bella con le sue magliette da bimba e mette sempre la gonna con le converse.
Ma alla fine non riescono a odiarla.
Io lo so.
Perché alla fine lei si farà voler bene, con quel suo agire spontaneo e magari un po’ troppo altruista.
Lei che si dice egoista,menefreghista e disillusa, ma che non è affatto così.
So che in fondo spera ancora di poter essere felice.
E so anche che la felicità non gliela posso dare io.
Perché ho capito che lei è la felicità.
Non so come, ma lo sento.
Forse perché scalda il cuore di tutti, e nessuno ha capito che anche il suo ha bisogno di calore, perché tutto quello che ha lo dona agli altri.
  
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