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Autore: Marley is here    05/12/2010    0 recensioni
First Day.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro Diario,
Ed eccoci qui.
Piacere, mi chiamo Sophie ed ho 15 anni.
Abito con la mia famiglia in una casa in campagna, fuori città circondata dal verde e dalla natura.
Amo la mia casa perchè mi dà quel senso di protezione ma allo stesso tempo un senso di libertà.
ongi qual volta io posso avere un problema esco di casa e me ne vado in giro per i campi.
Dopo un bella passeggiata vado da Lou, la mia grande amica, una quercia.
E' un grosso albero, con migliaia di rami ed un tronco molto grande.
Lei è la mia miglire amica, è da quando ho 5 anni che ogni settimana vado da lei, appoggio la mia schiena su di lei ed inizio a pensare.
Quando son con lei il mio pomeriggio lo passo così. Lo passo a pensare, io non parlo con lei, sto in silenzio. Il mio pomeriggio è colorato dal mio silenzio. 
E' vero è strano da dire ma è così. Quando sono con Lou libero la mia mente, alcune volte rimango lì seduta accanto a lei a contemplare tutta la natura.
Rimango lì a guardare i colori delle foglie che cadono da quei rami così robusti, a senitire il profumo del vento e il canto delle nuvole.
Anche oggi son qui con lei, ma oggi ho portato anche te caro diario, ti ho portato perchè ho deciso di mettere per iscritto tutto quello che vedo, che sento, 
perchè forse tutto questo tra qualche anno non ci sarà più. O forse no, tutta questa meraviglia ci sarà ancora, ma saranno i miei occhi, le miei orecchie, 
la mia mente a vederla in modo diverso. Forse quando diventerò più grande non riuscirò più a cogliere tutti questi aspetti splendidi della natura, del paesaggio che mi circonda.
E allora ho deciso di scrivere tutto su questo libricino, su di te caro mio diario.
Sei il primo a cui dico di avere una grande amica come Lou, non l'ho detto nemmeno ad Alice un'altra mia grande amica.
Non so nemmeno io il perchè. Però ho paura che dicendo a qualcuno di lei sarebbe capace di sminuire tutto questo aggroviglio di emozioni che porto dentro.
 
Cos'altro non ti ho detto della mia famiglia? Ah, ho un fratello e una sorellina.
Mio fratello si chiama Andy ed ha 19 anni. La mia sorellina Abbie ne ha solo 5. Geneticamente nessuno dei due sono miei parenti, perchè io sono stata addottata.
Ho saputo di essere stata addottata a 9 anni. Sì ero ancora piccola, ma mia mamma e mio papà pensavano che ero già matura per sapere la mia vera origine.
Infatti non rimasi scioccata più di tanto perchè avevo già capito di non essere di quella famiglia, mi sentivo diversa.
Io chiamo comunque i miei genitori 'Mamma' e 'Babbo' perchè per me i tuoi veri genitori son quelli che ti crescono.
Vuoi sapere della mia mamma genetica? Si chiamava Julie era di Lione ed nell'anno 1996, quando io avevo già un anno, era venuta qui in vacanza.
I miei genitori la conobbero in una fiera che era stata fatta in paese, e divenne la Baby sitter di mio fratello.
Finaziariamente non aveva problemi di soldi, ma quando sentì che mia mamma non sapeva a chi dare mio fratello mentre era al lavoro, lei si fece subito in avanti,
dicendole appunto che lei poteva fargli da Babysitter. Mia mamma dopo averla conosciuta accetto con grande felicità la sua proposta.
Mentre mia mamma era al lavoro Julie accudiva mio fratello e anche me, sua figlia.
Dopo qualche settimana mia mamma Julie confessò a mia mamma che le avevano diagnosticato una malattina gravissima e che aveva solo 2 mesi di vita.
Purtroppo Julie pur essendo benestante non aveva abbastanza denaro per curare la malattina. Pur essendoci un aiuto dello stato, Julie sapendo che anche se fosse guarita
non sarebbe riuscita a lavorare ed ad accudirmi decise di non curarsi. Mia mamma a quel punto nonostante i vari tentativi di convincere Julie di curarsi, decise di adottarmi.
Dopo 2 mesi e mezzo mia madre morì. Io da quel giorno a 9 anni non seppi nulla della mia madre genetica. 
Al compleanno del 9° anno i miei genitori mi confessarono tutto.
 
Ogni giorno mi raccontano di lei.
Si chaimava Julie aveva 24 anni e prima di venire qui abitava a Lione.
A Lione lavorava come bibliotecaria, amava leggere. Un'altra sua passione era la natura. Da grande un suo sogno era di diventare biologa.
Mio padre? non so niente. Julie non raccontò mai niente ai miei genitori.
Lei teneva tanto a me, ogni giorno mi coccolava, e mi cantava le canzoncine in francese prima di farmi addormentare.
Di lei ho solo una sua foto, e un piccolo video dove mi cantava una ninna nanna.
Di lei so solo questo niente di più. Ma mi basta. 
 
Con la mia famiglia ho una bel rapporto e ne sono davvero contenta. I litigi ci sono sempre, ma molte volte servono anche per capirci di più.
Ecco una mia breve presentazione. 
Ne ho di cose da raccontarti caro diario, devi solo aver pazienza.
A presto. 
 
 
 
                                                                               La tua Soph.
  
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