Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: _Screamin    07/12/2010    4 recensioni
Tom e la sua ragazza si lasciano dopo molti litigi, purtroppo i due sono costretti a vedersi sempre a causa del gemello, che pretende la presenza della ragazza nella sua vita.
Il nuovo amore della sua ex, lo farà uscire fuori di testa e farà di tutto pur di riprendersi quello che gli appartiene.
Genere: Comico, Erotico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Georg Listing, Gustav Schäfer, Nuovo personaggio, Tom Kaulitz
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

_Screamin: Ecco il nuovo capitolo, a questo ci tengo particolarmente anche se è leggermente scurrile. Ringrazio ancora una volta le ragazze che seguono la storia!! ^^
                  Buona Lettura :)




- Capitolo 9 –

 

Guardo allo specchio il danno che ha lasciato la checca nel suo passaggio, due stupendi ematomi sul collo, e un graffio inguardabile vicino al seno, ma io gliele taglio quelle caspita di unghie, mi ha rovinato sto scemo qua.

Sbuffo sonoramente ed esco dal bagno in reggiseno e Jeans stretto nero, sono stata 20 minuti sotto la doccia per togliermi di dosso il solo pensiero di essere andata a letto con lui, e la cosa che mi fa stupire ancora di più, è che prima che lo scoprissi, ho pensato subito che la cosa mi è piaciuta.

Scuoto la testa velocemente per cancellare quel pensiero, e mi siedo sul parquet freddo per prendere una maglia da dentro la valigia, dopo svariati minuti di ricerca mi accontento di una maglietta a maniche corte leopardata rosa, e una felpa tutta nera con sopra il cappuccio delle orecchie da gatto rosa.

Rientro in bagno per truccarmi, passo velocemente un filo spesso di matita nera sia sotto che sopra gli occhi e dopo un filo di lucida labbra alla fragola.

Sistemo le ultime cose in camera, chiudo la valigia, infilo velocemente le Vans rosa a scacchi neri ed esco dalla camera infilandomi un paio di occhiali da sole, ok stavo andando solamente a fare colazione, ma bisogna essere sempre se stessi, un suggerimento di Bill.

Sto per chiamare l’ascensore quando la voce familiare di Tom incazzato mi arriva come una bomba dentro l’orecchio, mi volto per un nano secondo verso sinistra, e rimango paralizzata per due secondi, Tom che gesticola freneticamente con quasi il fumo fuori dalle orecchie,e Georg che continua ad annuire sospirando qualche volta amaramente.

Cerco di capire il perché dell’espressione di Georg, ma il ring dell’ascensore mi fa sobbalzare facendo tintinnare il collarino con il campanellino che ho al collo.

Cavolo adesso sono nei guai, va bene Saph, un respiro intenso e lo affronti a testa alta,entro dentro l’ascensore e come previsto vengo seguita subito da Tom, che non da il tempo a Georg di entrare che schiaccia il pulsante per andare al pian terreno, sbuffo sonoramente appoggiandomi al muro freddo, mentre il suo sguardo pungente non mi molla per un secondo.

<< Hai goduto?? Ti senti sollevata adesso??>>

<< Non sono affari tuoi! Non devo darti spiegazioni di nulla!>>

Sto per spostarmi ma Tom mi inchioda al muro poggiando le mani al muro all’altezza della mia testa, il suo sguardo ferito non osa mollare il mio, sentendomi terribilmente in colpa senza motivo, abbasso lo sguardo sentendo le lacrime affiorare.

<< Mio fratello…hai pensato di colpire direttamente in modo mortale…vero?>>

<< Smettila! Mi andava di farlo e l’ho fatto! Non mi sembra che tu mi chiedessi il permesso..>>

<< è diverso, quelle non erano nessuno, non erano nulla per me….Tu mi hai ferito!>>

Continuo a guardare le Vans tentando di ricacciare indietro quelle maledettissime lacrime, il fiato di Tom mi sfiora il viso, tabacco, avrà sicuramente fumato come un turco dopo la scoperta, Tom nervoso uguale a un pacchetto di sigarette fumato quasi in un’ora.

<< Tu anche lo hai fatto, mi hai fatta sentire una schifosa prostituta, che ti servivo solamente quando le tue odiose puttane non erano disposte a venire!>>

Alzo di scatto la testa per sussurrargli quelle parole piene di odio che mi fanno un male cane, ci guardiamo negli occhi,mentre svariate emozioni percorrono il nostro sguardo.

<>

Non riesco più a resistere, e le lacrime cominciano a scivolare amare lungo il viso, mentre nella mente mi si dipingono alcune immagini di episodi passati insieme prima di formare una coppia, e una frase che all’epoca mi fece sentire piena di gioia, e adesso mi fa letteralmente schifo, la sua mano si avvicina al viso per poter asciugare le lacrime, ma mi volto per non farmi toccare.

<< No ero solamente la tua groupie preferita!>>

Non gli do il tempo di parlare che esco velocemente dall’ascensore con la testa bassa mentre le sue urla e un colpo secco all’ascensore mi fanno sobbalzare un po’

<< PORCA TROIA! SAPHIRE SEI UNA BAMBINA!!!>>

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: _Screamin