And
No one learned from your mistakes
We let our profit s go to waste
All that's left in any case
- Papà !! Papà !! L' abbelo !! L' abbelo !! - il piccoletto che mi tiene il pollice stretto stretto, mi porta ad osservare un mega albero di fronte i grandi magazzini di Harrods.
- Chenna ! Chenna papà, chenna !! -
- Forse vuoi dire 'renna' ! - lo corresse una figura femminile che si avvicinò a noi.
Che cosa dovevo fare ora ? Avevo preparato quel discorso davanti allo specchio per giorni e giorni.
Ma adesso, a vederti qui, non c'è la faccio.
Il cuore è come una macchina impazzita senza il suo adetto al controllo.
Mi iniziano a tremare le gambe e a sentire strane fitte allo stomaco.
- Papà ! Iooo !! - il piccolo cerca di richiamare la mia attenzione, ma io sono del tutto concentrato a guardare la madre.
Portava uno splendido cappotto beige, sotto dei jeans che venivano nascosti da stivali scamosciati neri.
I suoi capelli castani, hanno lasciato posto a una lunga chioma dorata che, la fa sembrare una fata.
Forse è per via delle luci natalizie, per le polveri degli alberi, ma per la prima volta in vita mia posso dire, che quello che sto provando, è puro amore verso una persona.
- Ciao Dom. - disse lei a bassa voce con un piccolo sorriso imbarazzato.
- Iooo Dom ! - il bambino si toccò il petto e dopo mi lasciò la mano per scappare dentro il grande magazzino.
- Ci risiamo.. - borbottò Bianca che si incamminò a passo rapido dentro Harrods.
- Quindi, lo hai chiamato come me? - chiesi osservando il piccoletto.
Bianca annuì continuando a bere il suo frappè alla fragola.
Bè, in effetti il piccoletto è uguale a me.
Gli stessi capelli biondi, occhi grigi, e quella faccia simpatica e un pò pazzoide.
Non per vantarmi, ma è il bambino più bello che ci sia !
- Ho pensato che mettere il tuo nome era la scelta più giusta!- convenne lei mentre imboccava il piccolo.
Io non le risposi.
Sinceramente non sapevo che dirle !
Poteva chiamarolo 'Abigadil', 'Tito', 'Lyonel', scegliere qualsiasi nome, tanto, non sarebbe cambiato il bene che io ho verso di lui.
E anche per lei.
La cosa che mi ha toccato di più, è sapere che porta anche il nome di mio padre.
- No Dommy. Non si lancia la brioche a.. - improvvisamente noto che attorno a me ci sono diverse briciole di brioche.
- Oh, puoi continuarle a lanciare ! - risposi io sorridendoli.
- Dom ! - esclamò a tono alto Bianca - Non dirli queste cose ! -
- Iooo Dooom !! - sentenziò il piccolo.
- Bianca, penso che dovresti chiamarmi in un altro modo. - convenni.
Lei fece finta di non sentirmi.
Forse non è stata una buona idea, chiederle di passare un pò di tempo insieme.
In effetti non ci vediamo quasi da un anno e mezzo !
- Oh ecco ! Lo sapevo. Miseriaccia.. Dove cazzo è il bagno? -
- Bianca, non davan.. -
- Taci Dominic. Cameriere dov'è il bagno ?-
La ragazza si alzò con un enorme macchia di cioccolato lungo il chiarissimo cappotto.
Osservo la faccia sconvolta di Dom ju, e capisco lo stato d' animo di Bianca.
Non so come abbia vissuto in questi mesi.
- Bianca, è meglio che ti accompagni a casa, così puoi cambiarti. -
- Non c'è bisogno grazie. Io e Dommy stavamo già andando. Vieni piccolino andiamo. -
- No ! - esclamò il biondino girando il capo dall' altro lato per non vedere la madre.
- Come no ? E sentiamo, cosa vuoi fare ? - chiese Bianca impaziente.
- Panio ! -
- Panio ? Cosa diamine è il panio ? - domandò Bianca snervata.
- Penso si riferisca a McDonald' s .. - risposi.
Dom ju osservava ammirato la pubblicità di fronte a noi della McDonald' s.
Un mega Hamburger era ritratto li, con accanto delle invitanti patatine.
- Oh, ma non sei stufo di quel luogo ? A Milano eravamo sempre li ! -
- No ! Panio Conald ! -
- No Dom, non ti ci porto ! - esclamò Bianca arrabbiata tirando con forza il bambino.
La gente la osservava come se fosse una rapitrice di bambini.
- Paniooo Conaaaald !! - urlava il Dom ju con tutta la voce che possedeva.
- Bianca, calmati ! - la presi da dietro le spalle e la girai verso di me
- Lo porto io da McDonald' s.. dobbiamo recuperare del tempo perso io e Dommy !-
Lei si allontanò da me e dopo guardò Dom ju.
- Vuoi andare con lui da McDonald' s? - chiese senza guardarmi.
- Papààà siii !! - rispose raggiante il bambino.
- E se vuoi, lo posso tenere io stanotte a casa. -
- Oh no grazie. Ci basta solo che stia a casa con te e con qualche puttana delle tue ! - disse lei che nel frattempo frugava dentro la borsa.
- Bianca, non sto con nessuna. Sono solo a casa. E credimi, voglio passare del tempo con mio figlio. Non voglio perderlo un' altra volta.-
Per la prima volta dopo diversi mesi, quella bellissima ragazza mi osservò per diversi minuti.
Certo, mi guardava in modo strano, però mi guardava.
- Ok.. dove abiti ? Sempre li ? -
- No. Sto dall' altro lato della città adesso.. -
Sembrava che da un momento all' altro doveva succedere qualcosa.
Ci guardavamo come se fossimo due perfetti soggetti in preda a un burattinaio.
Lei mi guardava con occhi lucidi e nervosamente giocherellava con la cintura del cappotto.
Volevo dirle tutto.
Volevo dichiararmi di nuovo, dirle che stavolta era per sempre, ma.. a solo pensare ciò, mi tremavano le gambe e pensavo di essere un grande stronzo.
- Papààààà !! -
Il piccolo iniziava a tirarmi forte la mano.
- Si piccolo stiamo andando. Ti- ti- ti mando un messaggio e ti scrivo la via ok ? - dissi balettando a Bianca.
Lei annui e dopo baciò il piccolo in fronte.
Hold you in my arms
I just wanted to
Hold you in my arms
My life
You electrify my life
- Ciao. Dommy ? - l' indomani mattina, Bianca arrivò come un uragano a casa mia alle sette e mezza.
Ero ancora in pigiama, e mezzo assonato.
Poteva anche venire alle dieci no ?
- Bianca sono le sette e mezza ? Non trovi sia presto ? -
- No ! Dommy deve andare a scuola, e io al lavoro ! Non siamo tutti freschi come le rose Dominic ! -
La giovane entrò in casa, attraversò il corridoio ed arrivò nel luminoso salone.
- Dov' è Dommy ? -
- Sta ancora dormendo. E' vivo tranquilla. E comunque... sali le scale. Terza stanza a destra. -
Rimase ferma, senza muovere un arto.
Poi poggiò la borsa gialla che aveva sul divano.
Poggiò il giubbotto sopra la borsa e chiese :
- Avete passato una bella serata ? - passò una mano sul golfino di lana, tenendo lo sguardo molto basso.
- Si, siamo stati bene. E' un bambino fantastico. Ma.. come mai gli parli in inglese ? Pensavo che avrebbe parlato l' italiano..- commentai io.
Trovavo molto strana questa cosa. Come trovo bizzarro il fatto che sapeva che sono suo padre !
- E' inglese. Deve parlare la sua lingua ! Ah.. mentre che ci sei, devi firmare delle carte. Ti avrei cercato in ogni caso, anche senza quell' incontro 'improvviso' ! -
- Che carte ? -
- Cose legali.. visto che non siamo sposati.. devi pur riconoscere tuo figlio ! -
- Ecco, come hai fatto ? Anche qui ? Come lo hai registrato a mio nome senza che io lo riconoscessi ? -
Nessuna risposta.
Perchè mi lascia così nel dubbio ?
- E poi, come ha fatto a riconoscermi ? -
Finalmente alza lo sguardo e inizia a fissarmi come ieri.
Ma stavolta, i suoi occhi sono attivi.
Mi osserva, come una preda da uccidere.
- Tu forse non sai come ho vissuto questi mesi. Non ne hai la minima idea.. -
- Sei scappata senza lasciarmi neanche una traccia di dove trovarvi. Vi ho cercato per tutto il Mondo. Sono pure venuto a Milano e ...-
- Lo so che sei venuto a Milano ! Lo so ! E so anche che sei venuto tutti in giorni in clinica ! - esclamò lei nervosa. - Ma come cazzo potevi pensare che ti avrei perdonato ? Credi che io sia così stupida ? Pensavi che l' età, la lingua, la cultura potevano farmi essere una cornuta panciona ? -
- No Bianca, non lo pensavo assolutamente. - risposi.
- E invece si Dominic, si che lo pensavi ! Io portavo in grembo tuo figlio ! Tuo figlio ! E portavo all' anulare il tuo cavolo di anello ! -
- E' nostro figlio ! E' nato dal nostro amore !-
- Amore.. Dominic mi vieni a parlare di amore ? - delle grosse lacrime le rigano il volto. Il suo tono si sta facendo forte e denso di odio - Se tu mi amavi, ti saresti comportato diversamente ! Ma bè.. diciamo che io sono rimasta incinta perchè andavamo a letto, non perchè ci amavamo ! -
- Questo non lo devi dire. Io lo volevo quel figlio, ed ero felicissimo della sua nascita. -
- Si è visto com' eri felice ! Io l' ho dovuto far nascere, io ho dovuto darli da mangiare, fare i lavori più schifosi di questo mondo per portare qualche soldo a casa.
Vivere in una casa di merda con i topi in giro, abbandonare gli studi, mentre tu possibilmente ti divertivi ! -
Vorrei uccidermi per tutto questo.
Vorrei tornare indietro, rifare tutto dall' inizio..
- Quindi, adesso, lo riconosci e.. e.. - il suo pianto si fece più forte.
Per quanto odiassi avere rinfacciate le cose, non potevo che stare in silenzio e ammettere le mie colpe.
- Bianca.. - mi avvicinai a lei e la portai verso di me - Perdonami.-
La tenevo stretta a me, non volevo farla andar via.
Non più !
- Mammaaaaaa !!! - sulla soglia della porta, comparve il piccolo Dommy con il suo pigiamino di Topolino.
Bianca si staccò subito da me e corse verso il biondino.
- E questo ? - chiese Bianca che notò il suo cambio d' abiti.
- L' ho comprato ieri prima di andare da McDonal's. - risposi guardandoli.
- Mamma guala !!!! - Dommy sventolava tutti i giocattoli che aveva ricevuto la scorsa sera.
- Ma, quanti giocattoli hai ? - La faccia di Bianca era sconvolta.
Si sedette a terra e li osservò uno ad uno.
Poi alzò lo sguardo verso di me. - Non...non ha mai ricevuto così tanti giocattoli...- disse triste.
- Sono i giocattoli della sua nascita, natale, pasqua, onomastico, compleanno, pasqua, cose comprate così, e cose comprate ieri. - risposi chinandomi anch'io.
- Papàààà !!!! Chenna !! -
- Anche la mini renna ? - chise stupita lei osservando quel magnifico giocattolino che mi è costato una fortuna.
- Se non vuoi che io sia un ottimo compagno, lascia almeno che sia un ottimo padre. -
Lei smise di guardarmi. Poi si alzò e prese per mano Dommy.
- Adesso torniamo a casa, ok ? -
- Papàààà !!!! - Dommy si lanciò addosso a me. - Pappààà batteriaaa!!-
- Oh.. queste due cose le dice bene eh ? - commentò Bianca osservando Dommy. - Però mamma deve andare a lavoro ! -
- Bianca, lascialo qui. Quando esci da.. a ehm..che lavoro fai scusa ? - chiesi schietto.
Imaggino già come mi guarderà.
I suoi occhi mi mangeranno vivo ..
- Lavoro da Mirta, sono la sua assistente. - e invece, mi rispose con tono sereno. - Ok allora. Alle sette di stasera vengo a prenderlo. -
- Ciaaaaaoooo mammaaaa !!!!!! -
Ore 8.45
- Adesso dormi piccolino.. la mamma arriverà.. -
Sono davvero molto preoccupato. Bianca doveva essere già qui da un' ora e mezza. E invece di lei neanche traccia.
Ho provato a chiamarla diverse volte al cellulare, ma c'è la segreteria.
Dove potrà essere? Nel frattempo, Dommy ha cenato, e adesso, si trova nella sua stanza, sotto le soffici coperte di Spider- Man .
Mi alzo dal letto e lascio il piccolo Dommy riposare serenamente.
Scendo al piano di sotto e provo a richiamare Bianca.
Niente..
Improvvisamente, mi viene l' idea di chiamare in clinica da Mirta.
Cerco su internet la clinica e chiamo.
- No, Bianca è già andata via ! E' uscita alle sei dal lavoro ! - mi comunica la segretaria.
- Ok, grazie. -
Dove può essere allora ? Vorrei scendere in città, ma non posso.. che fare allora ? Seconda idea !
Prendo di nuovo l' i- Phone e...
- Chris ? Ciao, senti, visto che siamo vicini di casa, e, inoltre ho badato tante di quelle volte i tuoi piccoli, non è che potresti venire a badare il mio di figlio ? -
- Cosaaa ? Dom ma, ma stai scherzando ? Bianca è tornata ?- la voce di Chris mi manda in tilt l' orecchio.
- Si. Baderesti un piccolo che per nome fa Dom ? - chiedo speranzoso.
- Penso che mi divertirò allora ! - esclamò lui contento.
E già imaggino zio Chris con i suoi baffoni e la sua sigaretta in bocca, giocare con Dommy a acchiapparella nel giardino.
- Rimanda i divertimen.. ma ehm.. Chris scusa, devo lasciarti.-
Dei fari di macchina, illuminano le finestre del salone.
- Dom? Ehi Dom ? Che succede ? -
- Chris, non c'è bisogno, puoi rimanere a casa.. - chiudo l'i- Phone ed esco immediatamente in giardino.
Vedo la Polo di Bianca tutta distrutta per l' ennesima volta.
Poi scende lei.
Ha la faccia distrutta, è piena di graffi e cammina a fatica.
Il maglioncino di stamattina è tutto strappato e pieno si sangue pesto.
- Bianca ! Cosa ti è successo ? - inizio ad urlare correndo verso di lei.
- Non è accaduto niente.. - risponde lei vedendomi incontro.
- Ma come cazzo fai a dire niente ? Guardati ! O mio Dio stai congelando. Sali dentro presto ! -
La tengo a me e la porto a sicuro dentro. - Stai sanguinando cazzo ! -
- Dom, ti prego non urlare.. mi fa male la testa.. -
Una volta entrati la faccio sedere sulla sedia della cucina.
Prendo il disinfettante e inizio a pulirle le verite.
- Mi spieghi cosa è successo ? - le domando mentre le pulisco il braccio.
- Un camion.. - mormora lei piangendo - Mi è venuto adosso.. è.. è oh Dom.. pensavo di non rivedervi più.. tu, Dommy..-
Mi avvicino a lei e le asciugo le lacrime.
- Ma perchè non mi hai chiamato ? -
- Non ho niente lo vedi anche tu ! E poi volevo venire qui ! Dovevo rivederti. - le sue mani fredde mi stringono la mano sinistra.
- Hai distrutto di nuovo la macchina, sanguini, e dici che tutto va bene?- chiedo abozzando un sorriso.
- Va tutto bene ora. Perchè tu sei qui con me. - mi dice lei che si avvicina a me.
- Domani andiamo in ospedale, non mi interessa.. questa ferita non mi convince.. - commento io osservando un taglio sull' avambraccio sinistro.
- Lo sai che potevo morire vero? -
- Bianca ! Non dire queste cose ! Non puoi lasciarmi qui ! Oh cazzo Bianca.. Sei così piccola ancora.. -
- Tu invece sei maturo eh? - il suo volto è sempre più vicino al mio.
I miei occhi si specchiano nei suoi. Il cuore batte a mille di nuovo, oh cavolo..
- Dommy dorme vero ? - mi chiede prima di unire le sue labbra alle mie e lasciar cadere a terra lo scatolo dei cerotti.
Note :
Ciao a tutti ! Allora.. oggi è un giorno speciale, perchè, proprio il protagonista di questa storia, fa il compleanno !!
Tanti auguri Dommie !! ( applauso !! xD )
Volevo ringraziarvi tutti ! Compagna di merende, ortagine, la mia cara lettrice che mi vuole mandare con affetto in Australia, Excel88, BJ girl,
_DyingAtheist, aleale00,Glitter Princess e tutti gli altri !!
Bacioneee !!
Cheeers !! xD