Un batuffolo bianco, così leggera da sembrare fatta di piume, scivola già dalle scale. Non tocca gli scalini con i piedi, fluttua. Vola. Ride.
Corre nella tua direzione, si slancia in avanti, ma sai che non sono le tue le braccia che la prenderanno al volo.
Chi si sta davvero prendendo cura di lei?
Senti una mano che scivola tra i tuoi capelli, come se stesse cercando i tuoi pensieri.
“Il bene superiore è anche il suo bene, lo sai questo”.
Lo so… davvero?
Ricacci in gola le lacrime e i sospiri, come hai imparato a fare.
Ma il tuo cuore continua a saltare un battito.
Prendimi al volo, Gellert.
Angolino autrice Questa drabble (110 parole giuste giuste) è quello che ha prodotto la mia psiche subissata da Grindeldore e fanart varie. Abbiate pietà.