Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: _blackapple    08/12/2010    2 recensioni
E’ colpa mia Remus. Lo è. sembravano urlare i suoi occhi. Occhi consapevoli.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Remus Lupin, Sirius Black
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La colpa dei fantasmi.


Sporco, scarmigliato, ossuto. Sirius Black stava di fronte a me come un fantasma, come l’orrore fatto persona.
E’ colpa mia Remus. Lo è. Sembravano urlare i suoi occhi. Occhi consapevoli.

Quanto dolore ha sopportato quest’uomo? Questa persona che per me era come un fratello, era il mio migliore amico. Ha rappresentato sempre, insieme a James, la mia adolescenza, la mia felicità.
La vita gli ha strappato via tutto e, non contenta, lo ha calpestato, graffiato, torturato fino al limite dell’immaginabile.

Era sempre stato un duro, si capiva. Ribelle, era sfuggito alle grinfie di un’infanzia tormentata e infelice a causa della sua famiglia senza guardarsi indietro. Sfrontato, persino a undici anni. Con un coraggio da far invidia a chiunque, una lealtà infinita e tutte le caratteristiche di un vero Grifondoro.

Qual era stata la sua colpa? Forse aveva consumato tutta la felicità che potesse essere concessa ad un uomo, durante l’adolescenza.
Forse una spensieratezza simile era troppo per lui, un maledetto, un Black.

Quella sorte orrenda lo aveva addirittura reso colpevole della morte di suo fratello, cioè la persona che aveva amato più di ogni altra e per cui sarebbe morto mille volte. Come si poteva continuare a vivere con un fardello simile?
Quando mi circondò con le braccia ossute in un abbraccio stentato faticai a trattenere le lacrime. Lo sentivo fragile e delicato e alla sua immagine si sovrappose quella di un ragazzo bellissimo e un po’ arrogante, muscoloso e con la risata sempre in bocca. Il suo passo non è cambiato, ma ora è agghiacciante guardarlo, come fosse una parodia di pessimo gusto, mi ricorda una danza macabra.
Lo guardai uscire dalla stanza buia, con le spalle curve, ancora divorato dal senso di colpa che dodici anni di Azkaban avevano acuito anzichè lenire, e repressi un brivido.

Sirius Black non è che un fantasma, di una vita durata solo 10 anni. *










 
 

 

_________________________________________________________________________________________________________________

* Da quando è entrato ad Hogwarts a quando sono morti James e Lily.
 

Innanzitutto chiedo scusa, perché questa flashfic è scritta davvero malissimo .
L’ho buttata giù in dieci minuti, immaginando i pensieri di Remus di fronte a quel che resta di uno dei suoi migliori amici.

Harry Potter non è un libro per bambini. O almeno, lo può essere per chi lo legge con superficialità, senza soffermarsi troppo. Nasconde orrori indicibili e ci sono più morti, torture, desolazione e vite infelici che amori e gioie.
Quella di Sirius Black è a mio parere la sorte più tremenda tra tutte quelle che sono capitate ai personaggi. Non è morto subito, ma è stato torturato in dieci anni da sofferenze che normalmente una persona non affronta nemmeno in una vita intera (grazie al cielo, oserei aggiungere).
 
 
Agghiacciante.
 
Sarà che sono di umore cupo, ma ho persino i brividi. 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _blackapple