Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: sbrilluccica    09/12/2010    4 recensioni
Storia partecipante al contest "Vicarious Living: Lily&Scorpius Contest" indetto da LyndaWeasley, RobertaBibi e sunflower..
Una serata tra amici per festeggiare i diciasette anni di Albus, può trasformarsi in qualcosa di pericoloso se si tirano fuori giochi babbani.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

-Nick autore: sbrilluccica / sbrilluccica
-Titolo: Twister
-Personaggi: Lilian Luna Potter; Scorpius Malfoy ; Albus Severus Potter
-Frase scelta: «Lily hai la mano in mezzo ai miei pantaloni. Se vuoi evitare cose spiacevoli ti conviene levarla».
-Genere: Commedia
-Rating: Verde
-Avvertimenti: No
-Introduzione: I festeggiamenti per i diciassette anni di Albus sono giunti al termine, Lily però non sembra averne abbastanza.
-NdA (Note dell’Autore): Ringrazio inanzitutto LindaWeasley, RobertaBibi e sunflower per aver indetto il contest su questa coppia che adoro. Nonostante stessi scrivendo già una long e il tempo non è molto, non ho saputo resistere.

Riguardo alla shot non c’è molto da dire, l’idea del twister è la prima che mi è venuta dopo aver scelto la frase. Successivamente ho cambiato idea molto volte per tornare poi al punto di partenza. Spero ad ogni modo che vi piaccia.

Detto questo, buona lettura.

A presto.

 

Twister
 

“E’ stata una festa incredibile, grazie davvero Scorpius” esordì Albus, mentre si sedeva a fianco all’amico, su uno dei divanetti rigorosamente verdi della stanza.

La stanza delle necessità, che aveva ospitato i festeggiamenti per i diciassette anni del prefetto serpeverde, era ormai quasi deserta, fatta eccezione per una manciata di ragazzi.

 

“Dovresti ringraziare tua sorella, l’idea è stata sua, e come sai è impossibile fermare l’uragano Rosso. Certo l’eleganza, la cura dei dettagli e le bibite sono opera mia” lo schernì mentre buttava giù l’ennesimo bicchierino di whisky incendiario.

“Il solito stronzo!” sbuffò divertito Albus.

“Fosse stato per tua sorella, ci saremo ritrovati a bere burrobirra in bicchieri di carta, su divanetti rossi. Fidati, ci avrebbe coinvolto a fare qualche porcheria babbana”

“Si da il caso che tu stia parlando della tua fidanzata, e che io non abbia nulla contro i babbani.”

“Non ricordarmelo ti prego” rispose,per poi cercare con lo sguardo la sua Rossa.

La trovò subito, impossibile non notarla,stava confabulando con sua cugina, ed era dannatamente attraente. Troppo per limitarsi a guardarla.

Quella sera indossava un vestito nero troppo corto,troppo aderente e troppo scollato. Lo stava facendo impazzire sotto tutti i punti di vista.

Come se avesse sentito il suo sguardo, Lily si voltò verso di lui, gli sorrise in modo diabolico e gli si avvicinò.

“Io e Rose abbiamo avuto un’idea fantastica per concludere la serata” disse, appena gli fu vicino.

“Ho già la pelle d’oca Rossa.” le rispose il fidanzato, guadagnandosi un occhiataccia.

“Di che si tratta?” si intromise Albus per evitare casini. Sua sorella arrabbiata era l’ultima cosa che desiderava in quel momento.

Come diavolo faceva il suo amico a non aver paura? Forse a lui non ricordava la madre.

“Giocheremo a Twister” rispose Lily, recuperando l’entusiasmo iniziale e sbattendo le mani.

“Dovremo sapere di cosa parli?” tentò Scorpius, stando bene attento a non mostrare il suo disappunto.

“E’ un gioco babbano, lo facevamo qualche anno fa alla Tana, durante le feste. Un regalo di zia Hermione” cominciò a spiegare Albus temendo qualche reazione sproporzionata da parte dell’amico. “Scappa finchè puoi” concluse poi, a voce bassissima per farsi sentire solo da lui.

“Che stiamo aspettando? Facciamolo” disse Scorpius mentre si alzava. “Che c’è? Tanto sappiamo tutti come andrà a finire, via il dente, via il dolore. Giusto amore?” chiese a una Lily decisamente sconvolta.

“Giusto” si limitò a rispondergli ancora sotto shock.

Dopo aver spiegato a uno Scorpius sempre più scandalizzato le regole del gioco, cominciarono.

Albus, Scorpius, Alice, Lily, Rose e Tristan si sistemarono sul grande tappeto. Attraverso un incantesimo, una voce nella stanza gli indicava ad uno ad uno le mosse da fare.

“Al ti raccomando non incastrarti come l’ultima volta” fu il suggerimento di Rose, ancora traumatizzata da quell’episodio.

“Perché mai dovrebbe incastrarsi? E poi da dove diavolo viene questa puzza?” chiese Scorpius guardandosi intorno, sempre più convinto che quella non era una buona idea.

Se l’avesse visto suo padre…

“Colpa mia” si scusò Tristan allontanando le sue scarpe da ginnastica.

 

Come prevedibile, dopo un paio di giri era impossibile capire cosa appartenesse a chi. Albus imprecava mentalmente, mentre Scorpius e Tristan lo facevano liberamente. Le ragazze invece sembravano divertirsi davvero tanto.

“Ma che razza di giochi vi fanno fare? Mai sentito parlare di scacchi magici?” fu l’ennesimo commento di un Tristan sempre più inferocito e dolorante.

“Non essere ridicolo, pensa stai finalmente imparando la differenza tra destra e sinistra” gli rispose Lily.

“Scorpius ricordami perché non la posso cruciare”

“E’ la sorella di un nostro caro amico e, prima di questo gioco, la mia ragazza” rivelò colpevole Scorpius.

“Invece di dire sciocchezza, stai attento a non prendere brutte cadute” fu la risposta sagace della sua ex fidanzata.

“E’un gioco o una corsa nella Foresta Proibita?” si decise finalmente a chiedere, non temendo più una lite.

“E’ un gioco semplice e divertente da fare tutti insieme, conquistando e seducendo…” gli rispose Lily in tono volutamente malizioso.

“Dimmi cosa diavolo c’è di seducente nell’avere i piedi di Tristan a un centimetro dal naso?”

“La volete smettere, già è difficile così” fu il richiamo di un Albus in condizioni davvero pietose.

Scorpius impallidì, avrebbe fatto anche lui quella fine?

“Al tutto bene? Vuoi una mano per slegarti?” gli chiese Scorpius, seriamente preoccupato dalla sorte toccata al suo amico.

“Non è previsto dal regolamento, ma grazie lo stesso. Infondo devo solo aspettare” gli rispose Albus in un sussurro, sconvolgendolo.

No, lui non sarebbe finito così.

Dopo un altro paio di giri il primo a cadere fu Tristan, che sembrava piuttosto felice per la sua dipartita. Lo seguirono Alice e Albus,che incastrati come erano, non poterono che sospirare di sollievo.

Successivamente fu il turno di Rose, che troppo stanca per continuare , finì sul tappeto senza troppa resistenza.

Scorpius e Lily invece, sembrava non avessero nessuna intenzione di arrendersi e permettere all’altro di vincere.

Come diavolo facesse Scorpius ad essere ancora in gara, Lily faticava a spiegarselo. Dannazione era pur sempre la prima volta che giocava, lei così come Rose erano delle veterane.

“Mano sinistra sul rosso e piede destro sul verde” tuonò la voce incantata.

Lily si guardò intorno, le bastò poco per capire che una volta fatte quelle mosse si sarebbe trovata molto probabilmente distesa a terra. Anche Scorpius, dal sorriso perfido che mostrava,dovette capire il suo disagio.

Fu un secondo e Lily, con un’espressione indecifrabile in viso, fece come le era stato detto, ma con grande disappunto di Scorpius non cadde.

Distratto da una strana pressione all’altezza del cavallo dei suoi pantaloni, Scorpius non ascoltò le mosse successive. Iniziava a sudare freddo. Qualcuno si era accorto di quello che stava succedendo? Stranamente no. Era previsto dal regolamento? Non volle saperlo. La sua fidanzata era una pazza assatanata? L’unica certezza.

«Lily hai la mano in mezzo ai miei pantaloni. Se vuoi evitare cose spiacevoli ti conviene levarla» sussurrò roco all’indirizzo della sua dolce, quanto mentalmente instabile metà.

“L’unica cosa spiacevole che può succedere, è che io mi ritrovi con il culo per terra prima di te” gli rispose, come se nulla fosse.

“Il tuo orgoglio non ci aiuta in una situazione del genere” tentò Scorpius con voce strozzata.

“La tua eccitazione invece è ciò di cui avevo bisogno. Avanti tocca a te” continuò impaziente, per nulla turbata dal viso sempre più pallido e sudato del fidanzato.

Cosa doveva fare? Non era facile pensare in una situazione del genere. Arrendersi non era neanche pensabile, continuare invece, era troppo difficile.

Lily nel frattempo si mise comoda, dando inconsapevolmente a Scorpius una panoramica piuttosto ampia e dettagliata del suo fondoschiena, cosa che gli cancellò l’ultimo residuo di lucidità.

“Lily non essere sciocca, sto perdendo la pazienza, avanti leva quella mano. Non te ne farò sentire la mancanza, te lo prometto. Una volta gettato dalla finestra questo stupido tappeto colorato, ti trascino nei sotterranei, senza neanche accorgertene ti troverai stesa sul mio letto, il tuo vestito solo un lontano ricordo e poi giuro che ti rimetto la mano al suo posto”

Le sue preghiere furono esaurite, Lily tolse la mano e in meno di un secondo la portò violentemente sul viso di Scorpius, che colto di sorpresa e profondamente instabile, cadde all’indietro.

“ Sono profondamente delusa, usare questi mezzucci per vincere, vergogna!!!” proruppe Lily, piuttosto arrabbiata, all’indirizzo di uno Scorpius sempre più malandato.

“Voglio tornare nell’utero. Di chiunque”* trovò comunque la forza di rispondere, prima di essere travolto dall’uragano Rosso.

THE END

 

* Citazione di Woody Allen.

Valutazione giuria :

Grammatica: 9,64/10
Stile e lessico: 6/10
Utilizzo delle frasi: 15/15
Originalità: 18,5/20
Giudizio personale: 3/5
Per un totale di 52,14 punti.

 

Una storia carina che bene male ti strappa almeno un sorriso. Il twister è stata un’idea buona, perfetta per la frase- appunto per quello il massimo punteggio nel suo utilizzo- ma i punti nell’originalità sono comunque calati per la storia della festa nella Stanza delle Necessità,letta e riletta. Quello che ne ha risentito di più comunque è stato lo stile e il lessico : niente da far presente in particolare sullo stile, che tutto sommato, nonostante qualche virgola di troppo mancata, non è male, ma il punteggio è calato soprattutto per il lessico. Giusto per farti qualche appunto : “esordì Albus, mentre si sedeva affianco all’amico”, “a fianco” si scrive staccato, altrimenti diventa la prima persona del verbo affiancare. “Si dia il caso che tu stia parlando della tua fidanzata” : sarebbe stato “si da il caso”- ma molto probabilmente questo è un errore di battitura. “Dimmi cosa diavolo c’è di seducente nell’avere i piedi di Tristan a un centimetro dal naso?” in realtà questa non dovrebbe essere una domanda, non nel modo in cui l’hai impostata comunque. Senza dimmi lo sarebbe stata, ma così è un ordine non una domanda. “Infondo devo solo aspettare” , stesso discorso di a fianco, in fondo si scrive staccato, altrimenti diventa la prima persona del verbo infondere. Per il resto niente di speciale da aggiungere, il giudizio personale è un po’ basso perché, nonostante l’idea del Twister sia stata buona, sarebbe stato carino se avessi approfondito e descritto un po’ di più lo svolgersi del gioco- sarebbe stato davvero divertente.

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: sbrilluccica