TOCCATA DALLA MORTE
PROLOGO: RICOMINCIARE
Credevo fosse morta. Avevo dato per scontato che, dopo quel giorno di tre anni fa non fosse sopravvissuta. Ma evidentemente mi sbagliavo.
Adesso sto correndo verso il centro della foresta, situata vicino al covo dell’Akatsuki, lei mi sta aspettando, lo avverto.
Vedo una ragazza seduta su una roccia, è lei, riconoscerei ovunque i suoi capelli biondo grano.
- Ciao Pain, ti stavo aspettando, ma credo che questo tu lo sappia già – disse voltandosi a guardarmi.
Nei suoi occhi argentei non vedevo più l’allegria che l’aveva sempre caratterizzata, erano freddi, nascondevano una grande sofferenza.
- Esel, sono passati tre anni dall'ultima volta che ti ho visto, pensavo fossi morta - le dissi avvicinandomi.
- Credimi, quanto vorrei che fosse vero - affermò alzandosi dalla roccia - ma purtroppo mi ritrovo ancora a vivere in questo mondo -
- Non dovresti ritenerti fortunata? - le chiesi aggrottando la fronte.
- Fortunata?! Ti ricordi cosa è successo tre anni fa? Soffro da quel giorno e ho passato gli ultimi anni a sperare di morire e a sperare di non svegliarmi più - mi urlò in faccia con rabbia.
- Allora perchè non l'hai fatto? Perchè non ti sei uccisa? -
- Mi è stato impedito, ma ora non è il momento di raccontarti tutto, lo farò più tardi - disse continuando a guardarmi negli occhi.
Capii che il motivo per il quale mi aveva "contattato" non era una rimpatriata tra amici.
- Per quale motivo mi hai fatto venire qua? - le domandai.
- Ho bisogno di un posto in cui stare - rispose guardandomi con lo sguardo addolcito simile a quello che aveva quando era più piccola - sei l'unica persona a cui mi posso rivolgere e di cui mi posso fidare -
Calò il silenzio, pensai alle sue parole. Cosa è successo di così grave da dover fuggire e cercare protezione?
- D'accordo, verrai a stare con l'Akatsuki - dissi iniziando a camminare verso la foresta - mi manca giusto un membro, ma in ogni caso mi dovrai raccontare che cosa sta succedendo -
- Bene d'accordo, te lo dirò - si avvicinò e continuò - spero di trovarmi bene con voi -
Iniziammo a correre per la foresta, dirigendoci verso il covo.
'Sono sicuro che il suo arrivo movimenterà l'Organizzazione, ci sarà da divertirsi' pensai.
'Davvero?! Mi hai preso per un comico che deve far divertire la gente?'
- Esel! Sei la solita impicciona - dissi guardandola - non ti ho dato il permesso di leggere i miei pensieri, alza subito la barriera!-
- Ai suoi ordini vostra maestà -rispose imitando un inchino.
- Poi sarei io che ti do del comico, adesso non credo che il tuo atteggiamento sia da persona seria - le disse fermandomi.
- Cazzo, mi hai fregato! - imprecò fermandosi anche lei.
- Che finezza! Andrai di sicuro d'accordo con uno dell'Akatsuki - lei mi guardò interrogativa.
Sospirai - Avete affinità di linguaggio! -
- Aaaah, adesso ho capito! - esclamò sorridendo.
-Comunque... Benvenuta all'Akatsuki! - annunciai facendola entrare nel covo.
Ciao a tutti, è la mia prima fic su Naruto, spero vi piaccia e spero vi recensiate.
Alla prossima, sara_sessho.