CAPITOLO SETTE
Feci velocemente una lista delle cose da comprare per vedere cosa avrei dovuto portare durante il tour avvertii che stavo uscendo e lo feci di fretta dovevo avere un po’ di tempo per me per riprendermi da quelle dolci parole che mi rimbombavano in testa erano romanticissime e dette da lui suonavano ancora meglio … Non feci in tempo per uscire che vidi Joe agguantare le chiavi della Lamborghini di Kevin che gliela prestò stranamente senza avere niente in contrario e mi disse “Vieni che ti accompagno io” “Ok!”(nemmeno un momento di solitudine ma che ho una calamita?)comunque mi accomodai accanto a lui che stava al posto di guida .Lungo il tragitto mi chiese “Ti da fastidio il fatto che l’altro giorno ti abbia abbracciata?” “No perché avrebbe dovuto darmi fastidio,certo è stato strano ero appena arrivata ma in fondo era un semplice abraccio niente di male!” “Grazie no perché mi sembrava volessi scappare come se fossi in gabbia sarà stata impressione”(si, impressione volevo scappare e come dato che stavo per morire di infarto ma il cuore non me lo permetteva stava bene dove stava lui!!!) d’improvviso fermò l’auto e mi accorsi che mi aveva portata a mare così gli chiesi “ Ma non dovevi accompagnarmi a far spese?” “No sinceramente non ne ho voglia perché invece non mi parli un po’ di te?” “Scusa non potevamo parlare di me da un'altra parte in un caffè ad esempio?” “No dato che non mi posso nemmeno avvicinare ad un bar che una folla di fan inizia ad urlare infatti con me è impossibile vivere povera te”(si certo povera me, ma che ero proprio con chi volevo essere)”Ok,vediamo ho poco da raccontare beh mi sono diplomata da pochi mesi e questo è il mio primo ingaggio” “Uffa ma non dicevo questo non sto cercando di capire se sai far bene il tuo lavoro voglio sapere i tuoi gusti ecc…” “ Allora Nome:Sabrina,Nata:il 22 marzo, Anni:18,Colore preferito:blu,Fiore preferito:rosa rosa,Band preferita: …………… ””Si band preferita?””Nessuna”di certo non potevo dirgli che ansimo per loro altrimenti parlando avrei spifferato quel che provavo per lui rovinando l’amicizia appena nata.