10/12/2010
4 recensioniNota: Storia scritta per il Meme dell'Estate di Michiru e basata sul prompt "Non verrò a fare vacanza in quel posto neanche se mi ammazzi!".
Anche questa, come "The Question", pensavo di averla già postata da tempo, visto che risale al lontano 31 agosto 2009. Come ho detto nell'altra storia Severus/Sibilla, ho preferito inserire tra gli avvertimenti anche OOC, perché non so se per qualcuno i due personaggi possono sembrare diversi dall'originale (a parte il fatto che sono una coppia XD), quindi ho preferito "mettere le mani avanti".
Spero comunque che questa piccola cosa piaccia^^
Buona lettura^^
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Holidays
«Scordatelo. Non verrò a fare vacanza in quel posto neanche se mi ammazzi!» urlò Severus mettendosi al sicuro dietro la propria scrivania.
Sibilla lo guardò allibita, avevano stabilito di scegliere un posto dove andare a trascorrere qualche giorno e lei pensava che un viaggio al Lago d’Averno1 sarebbe andato bene a entrambi.
«Ma, Severus, pensavo interessasse anche te», cercò di dire la professoressa.
«Sibilla, vedere la tua trisavola non si può dire certo che mi interessi al momento», disse lui, sedendosi e scartabellando tra le pergamene alla ricerca di qualcosa che lo distrasse dalla collega.
«Hai sempre detto che ti sarebbe piaciuto conoscere la mia famiglia», sospirò Sibilla guardandolo.
Severus, messo alle strette, pensò a una qualche risposta da dare alla collega. «È vero che voglio conoscere la tua famiglia, ne sarei felice», mentì spudoratamente. «Ma quest’estate c’è il convegno sugli ultimi ritrovati per le Pozioni e Silente mi ha già iscritto».
«Oh. Potevi dirlo subito che Albus ti aveva già trovato un’altra meta per le vacanze», fu l’unica risposta di Sibilla.
Severus la guardò e si chiese come lei potesse credere che un convegno sulle Pozioni fosse una meta per le vacanze.
«E dove sarebbe il convegno?» chiese improvvisamente interessata.
«A Delfi2», sospirò sconfitto, vedendo il trionfo dipingersi sul volto di Sibilla.
«Possiamo andare a trovare mia cugina», sorrise poi dirigendosi verso la porta. «Vado a preparare i bagagli. Spero non ti dispiaccia se vengo anch’io».
«N-no, figurati», disse solo sconsolato Severus al vuoto, visto che Sibilla era già sparita.
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Note alla storia:
1 Nei pressi del Lago d'Averno, mitologicamente, c'è l'Antro della Sibilla dove la sacerdotessa scriveva in esametri le sue predizioni dettate dalla divinità.
2 Città greca, nell'antichità era la sede del più importante oracolo del dio Apollo.