E' Halloween. Il ballo della scuola. A Forks. 
Terribilmente banale e noioso visto i luogo e gli invitati. Ma forse c'è qualcosa in più. Qualcosa che i poveri cittadini non sanno. La presenza dell'horror attorno a loro.


E’ il 30 Ottobre e stavo andando al ballo di Halloween della scuola.
Ben ha la febbre, poverino, e non è riuscito a venire con me. Che ballo triste! Sola tra Jessica e Mike che si sbaciucchiano allegramente. Sarei dovuta restare a casa con Ben, ma no, lui vuole che vada a divertirmi! Ecco cosa si ottiene ad avere un ragazzo gentile.
Entro nella palestra. E’ completamente piena! Mai vista una cosa simile! Peggio della festa dei diplomi dell’anno passato. Una folla immensa di gente invadeva la palestra.
Al centro, nella quale c’era una grande luce bluastra, riuscivo a vedere Jessica che ballava con Mike e, nell’angolo più oscuro della palestra, i Cullen. Bella vestita da strega, con un abito elegante nero con pizzi verdi scuri e un basco verde; Alice e Rosalie con dei vestiti scozzesi blu notte e grigio cenere e scarpe con tacco 12; i ragazzi son smoking scoloriti e delle tube rotte. Si calano bene nella parte. Peccato che non ci sono Esme e Carlisle, possono fare gli sposi cadaveri. Ci sarebbero stati.
Perché sono venuti? I Cullen non sono parte integrante della festa, non lo sono mai stati.
Finisco di pensare a loro e mi diressi verso Jessica spingendo verso la folla. Quando la trovo, mi accoglie con un abbraccio. E’ vestita da folletto, e lo è pure bene, mentre Mike veste da Babbo Natale. Idiota.
Mi fa ballare un po’ e poi torna da Mike. Solita vecchia Jessica.
Stranamente, faccio come i Cullen, tanto sono sola. Mi spingo verso i muri e mi appoggio contro di essi. Una decina di metri più in là, eccoli, sempre loro. Bella mi fissa, sorridendo. Non la vedo da tanto. Un anno cambia tanto nelle persone. Mi guarda, come non mi aveva mai guardato. Sembra triste, nostalgica, cattiva e seria insieme. I suoi occhi sono più chiari… o ha le lenti a contatto o il cervello mi si è fuso. Sono arancini.
Si abbassa il basco e torna ad abbracciare Edward.
Cerco di avvicinarmi, ma o la folla non me lo permette o Bella si sposta di continuo. Perché? Non è mai stata così.
Ed ora che la cerco e la fisso meglio, noto che la sua pelle è come la loro, come quella dei Cullen. Bianca. Erano tutti bianchi con gli occhi dorati. Nel suo caso arancino.
Non me lo sono mai chiesta prima, non ne sentivo il bisogno, ma ora devo saperlo. Chi sono i Cullen? Cosa sono i Cullen?
Edward mi guarda, ghigna. I suoi denti si vedono meglio. I canini sono come quello dei... vampiri.
I miei occhi si sgranano, quelli di Edward anche. Emmett si volta, Alice con lui. Jasper ringhia. Bella mi guarda, come se volesse piangere.
Un ululato. Che succede?
La gente comincia ad urlare. Sarà anche stata la notte delle streghe, ma questo che senso ha?
La luce si spegne. Tutto diventa buio. Se prima urlavano, ora sono in piena crisi di nervi. Ed io con loro. Cammino, spingo, mi faccio strada, ma la sola cosa che sento sono dei ringhi. E so di chi sono: i Cullen.
La luce è ancora spenta quando senso qualcosa di appiccicoso infangarmi le scarpe e qualche dita. Tocco il piede: è un liquido caldo. Ma non capisco cos’è.
Di nuovo l’ululato e la porta si apre. La luce si accende.
Sulla soglia un essere mai visto. Un lupo. Un lupo mannaro, alto almeno due metri, su due zampe, poco pelo. Ulula come un dannato e col muso indica il centro della pista.
 Jessica era sdraiata. Mike di fianco a lei in lacrime. Io a pochi metri.
Riguardo il mio piede. E’ completamente rossa. Rosso sangue.
La linea di sangue viene da Jessica e colpisce il mio piede. Resto traumatizzata. Il suo corpo, vicino a Mike, ha un grosso buco rosso nel petto. Sul cuore.
Urlo, come tutti del resto.
Mi guardo indietro e vedo i Cullen. Bella ha una mano sulla bocca e l’altra sullo stomaco. Grida anche lei. Gli altri sembravo star male, come se vomitassero. Solo Jasper resta serio, lo sguardo fisso sul mostro.
Quello si muove, va avanti, raggiunge Jessica. Mike si alza, lo sfida ingenuamente. Il lupo lo prende, gli stringe la gola. Mike muore.
Urlo, gli altri mi seguono. Anche la voce di Bella, più stridula, si unisce a me.
Il mostro comincia a camminare vicino a noi, ci sceglie, tocca le teste dei prescelti.
Tocca anche me.
Mi prende, insieme ad altri studenti. Ragazzi senza più una speranza. Per fortuna Ben non era qui.
“Ti amo”, dico senza più credere a niente ormai.
Il lupo mi fissa con i suoi occhi neri, alza la zampa, la sfera contro di me e…
“Aiuto!”, grido.
Sono nel mio letto, a casa. Sono le 02.20 del 1 Novembre.

E' la mia prima storia mezza-horror. Se fa schifo vi prego di perdonarmi xD