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Autore: oby86    27/06/2003    8 recensioni
nuove avventure si prospettano all'orizzonte per i nostri amici, durante il loro sesto anno alla scuola di Hogwarts. ma i cambiamenti sono sempre in agguato per il mitico trio. ma resteranno sempre e solo loro? o verranno separati da un progetto più grande e misterioso di loro? e tutti saranno daccordo? e che cosa sono i Dragoni Blu?
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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“ Hola Harry

Prima di passare alla storia vera e propria credo che sia doveroso un enorme ringraziamento ad Erika che si è preoccupata infinitamente per questo sito, permettendoci ancora di pubblicare i nostri sogni.

Grazie.

 

 

I Dragoni Blu

Capitolo Primo

"Nuove scoperte"

Tutto sembrava tranquillo la sera del 26 Luglio al numero quattro di Privet Drive. Un ragazzo alto, dai capelli scuri e disordinati e con un paio di occhiali che nascondevano dei bellissimi occhi verdi, attendeva ansioso l’arrivo delle civette e dei gufi che volavano spensierati in quell’afosa notte di Luglio.

Arrivò per prima la sua civetta bianca. Un timido verso di ringraziamento per l’acqua fresca e i biscottini fu molto apprezzato dal giovane mago che, sorridendo, prese la lettera dalle zampe di Edvige.

"Caro Harry,

Discolo e monellaccio che non sei altro!! Quante volte devo dirti di non spaventare troppo quel tuo "povero e delicato" cuginetto?!

Tanti auguri, figliolo!! Sedici ani sono un’età importante, piena di novità, anche per quanto riguarda la Mappa dei Malandrini…Basta, non ti dico altro. Sappi che quello che ti ho mandato serve per perfezionarla!

Un Mega abbraccio,

Tartufo

Ps. Saluti da Ippogrifo

"Che lettera strana! Che c’entra la Mappa?! Mah, vediamo un po’…"

Le mani del giovane Potter andarono veloci a scartare la carta che avvolgeva il suo regalo di compleanno. I suoi occhi videro ciò che non avrebbe mai sognato. Probabilmente l’unico libro per poter creare una Mappa dal Malandrino con tutti gli optional che lui avrebbe provveduto ad inserire!!

Ridacchiando come un pazzo e saltellando per la stanza, prese un altro pacco e una busta, quasi sicuramente di Hermione, vista la scrittura precisa e accurata. Un bel libro uscì dalla carta regalo. "Le Arti Oscure: come riconoscerle e carpirne tutti i segreti".

Incominciò a sfogliarlo "Cavolo - pensò – chissà dove mai l’ha trovato…c’è addirittura una parte dettagliata sugli anatemi illegali…"

Girando le pagine era arrivato a scoprire una parte che riguardava solo gli anatemi illegali e notò che non erano solo tre come aveva sempre pensato. Altri molto più pericolosi e mortali capeggiavano tra quelle pagine di papiro ingiallito dal tempo.

"Dunque…" il giovane Harry si soffermò su una vecchia pagina che si presentava in modo alquanto strano: sembrava quasi che fosse più spessa delle altre…parlava degli anatemi illegali, elogiandone alcune caratteristiche ma senza soffermarcisi molto, mentre invece, decantava alcuni nuovi incantesimi che potevano risultare molto più pericolosi se saputi padroneggiare come si deve.

Lesse a bassa voce alcune righe:

- Dei normali anatemi soltanto uno può essere usato per torturare ed estorcere informazioni: la maledizione Cruciatus. Questa, purtroppo, è la più conosciuta ma ora noi vi proponiamo alcune antiche maledizioni egiziane che sicuramente saranno molto apprezzate. Queste sono…-

Harry girò velocemente la pagina, mentre sentiva dentro di sé il desiderio di conoscere, di sapere quali altre maledizioni potevano essere più crudeli del dolore terribile che la maledizione Cruciatus infliggeva.

Ma la pagina successiva mostrava solo una strana pozione, interamente scritta in latino, ma che non dava risultati dolorosi, anzi. Sembrava…no, avrebbe avuto bisogno dell’antico dizionario di latino arcaico per poterla tradurre decentemente. Ciò che più desiderava non era dietro quella maledetta pagina. Eppure…

- Un momento!! Qui la pagina sembra doppia…quasi come se fosse incollata con un'altra…vediamo…-

Facendo molta attenzione, il giovane maghetto, lentamente staccò quelle due pagine che raccoglievano i più grandi segreti della magia oscura. E che lui desiderava assolutamente conoscere.

- Queste sono… ah, ecco qua…- il dito di Harry si soffermò su una lunga scritta in latino dalla pronuncia difficile – Ignem Alicui Rei Inferri.-

Appena letta la formula, una minuscola linea di fuoco si fece strada dai sui piedi fino alla sponda del letto dove, però, si fermò, restando ad ardere allegramente senza bruciare nulla.

" Cristo!! O porca…dell’acqua, presto dell’acqua, ho bisogno di acqua!!"

Così pensando si guardò in giro, leggermente in panico, quando vide sulla mensola in alto la borraccia in cui teneva della coca cola…- non sarà la stessa cosa, ma speriamo vada bene comunque!!-

Velocemente la prese e la versò sulla fiamma verde che restava ferma ai piedi del vecchio letto di Duddley. Non successe nulla. Il panico cominciò a salirgli quando si accorse che la fiamma non si muoveva da quel posto fin da quando lui l’aveva lanciata.

"Ammetto che è strano…vediamo se il libro mi dice qualcosa…" Riprese, così, il volume sulle Arti Oscure, sperando che spiegasse come spegnere quell’affare.

- La più bella proprietà di questa formula è il fatto che siete voi a decidere dove mandarla, basta sostituire la parola "Rei" con ciò che volete e il fuoco è fatto! Vedere i propri piedi andare a fuoco fa parlare anche un muto… per domare le fiamme basta una formula semplice ma non così tanto. La classica: Finitem Incantatem è inutile. Dovete pronunciare: Exstinguo Ignem-

Non appena pronunciò la formula le piccole fiamme verdi si spensero da sole, non lasciando alcuna traccia sul pavimento di parquet dello zio Vernon, altrimenti ne avrebbe passate di tutti i colori. Riprese così a leggere i paragrafi successivi, ben attento a non ripetere ad alta voce i nomi della maledizioni.

- Questa formula è stata messa a punto in modo tale che solo coloro che possiedo un grande potere magico, latente o visibile, possono usufruirne senza la bacchetta, evitando anche di essere rintracciati…-

Il ragazzo si interruppe lì.

"Un grande potere latente? Cavolo…bhè, l’importante è che quelli del Ministero non mi abbiano captato!!"

Decise di non continuare a leggere il libro per quella sera ma di spostare la sua attenzione alla lettera della ragazza:

"Caro Harry,

Come stai? Cosa si prova ad essere più vecchi? Tanti auguri!!

Quest’estate sono ospite di Viktor Krum, sai, il cercatore bulgaro…

E così, facendo un po’ di shopping nelle loro librerie, ti ho trovato questo volume sulle Arti Oscure, non ho potuto ancora sfogliarlo, ma credo che lo troverai interessante. Probabilmente racconterà un po’ più nel dettaglio la nascita della Magia Nera, o giù di lì…"

"O non solo quello, cara Herm…"

"Comunque…vedi di parlare un po’ a Ron…sta cominciando ad essere asfissiante, ha continuato a mandarmi gufi da quando sono partita, dicendomi che ero una pazza ad andare da uno come "quel Krum", testuali parole sue…

Sembra quasi che sia geloso…

Ma non voglio asfissiarti il giorno del tuo compleanno quindi mi limiterò a farti gli auguri…AUGURI HARRY!!!

Con affetto,

Hermione

Ps. Notizie di Tartufo?"

Sorridendo, Harry poteva già immaginare le scenate che Ron avrebbe fatto alla ragazza, una volta tornata dalla vacanza.

Un’altra lettera gli venne depositata in mano da Leo, il gufetto sale e pepe del rosso che, tutto contento, saltellava da una parte all’altra della stanza.

" Hola Harry!!

Mega auguri, vecchiaccio!!!

Come va scavezzacollo che non sei altro?!

I Dursely rompono sempre? Hai sentito le novità? Hermione è andata dal suo "Viky"… ma tu dimmi, ti pare logico? Insomma un po’ di decenza…è oltretutto della squadra bulgara, mi domando che cosa ci trovi in uno come quello…

Ma passiamo a noi!! Fred e George ti mandano un pacco di scherzi vari, sapremo come sfruttarli a fondo, vero?!?!?! Già mi immagino la faccia della carissima prefetto Granger, eh, eh, eh, eh!!!

Dal mio infinito repertorio di regali e idee, sono riuscito a trovarti questo: -vedere pacco allegato prima di continuare a leggere!!-"

Ridacchiando, Harry prese il regalo che Leo aveva diligentemente trasportato. Conteneva niente meno che una bellissima scacchiera in granito nero e alabastro, finemente lavorata. Quando scartò i vari pezzi, questi si disposero diligentemente ai propri posti esclamando con le loro vocette: "Ai suoi ordini, generale Potter".

Contentissimo il giovane mago riprese la lettera.

"Simpatici, vero? Ammetto che mi ha dato una mano Ginny nel fare l’incantesimo ma non dirglielo che te l’ho detto, altrimenti mi spella vivo!! Con ciò è tutto!!

Spero che per l’ultima settimana di agosto tu possa venire da noi come al solito, Silente non dovrebbe fare molte storie…spero…

Un Mega abbraccio e ancora tanti auguri

Ron"

Un’altra lettera gli venne depositata in grembo da un piccolo barbagianni tutto bianco, fatta eccezione per le ali che avevano qualche riflesso dorato.

Incuriosito, prese la lettera e il pacchetto che aveva trasportato.

"Ciao Harry,

Come stai? Tantissimi auguri per il tuo compleanno!!

Difficile la vita coi tuoi parenti? Sappi che quando vuoi manda una gufo che i miei fratelli saranno ben lieti di aiutarti a trasformare tuo cugino in un bel maialino!! Probabilmente ti hanno anche mandato qualcosa a riguardo, eh, eh, eh!!

Spero che il mio regalo ti piaccia…dato che non conosco i tuoi gusti ho pensato di preparare un po’ di tutto…

Ci vediamo a Diagon Alley

Ciao

Ginny"

"Chissà che regalo mi ha fatto…" così pensando si accinse a scartare il pacco per scoprire che conteneva tantissime leccornie, dal dolce al salato. Assaggiando un po’ di qui e un po’ di lì si accorse che la piccola Ginny era davvero brava in cucina. Probabilmente aveva preso quella dote dalla madre.

L’ultima lettera proveniva, come al solito, da Hogwards. Era sempre il primo a riceverla. In allegato c’erano sempre gli auguri per il suo compleanno e dato che compiva gli anni a luglio e la scuola iniziava il primo di settembre era semplice pensare che per lui facessero uno strappo alla regola.

"Caro Sig. Potter,

Siamo lieti di informarLa che la scuola inizierà il giorno 1° di settembre e che il treno diretto per il castello partirà, come di consueto, dal binario nove ¾ dalla stazione di King Cross. Le alleghiamo di seguito l’elenco dei libri per il sesto anno e La vogliamo avvertire che quest’anno per gli alunni del quinto e sesto anno ci saranno importanti novità.

L’intero consiglio della scuola ha deciso di creare una nuova casa dove gli insegnamenti dati saranno leggermente diversi per poter preparare meglio gli studenti alla venuta del Signore Oscuro, di modo tale da permetterVi di combatterlo, se lo troverete necessario. Seguirà quindi un ulteriore smistamento per i ragazzi delle quattro casate del quinto e sesto anno.

Io e la professoressa Mc Granit Le auguriamo felici auguri per i suoi sedici anni.

Albus Silente, preside della scuola per maghi e streghe di Hogwarts"

 

 

"Caspita" questo fu l’unico commento del giovane mago. Era veramente curioso di sapere quali fossero le intenzioni del preside e, sommando la voglia di fuggire dai parenti, si potrebbe dire che non vedeva l’ora di tornare a scuola.

Ma si sa. Tanto più uno desidera qualcosa, tanto più il tempo scorre lento e inesorabile. Così il giovane Harry Potter si accinse a rispondere alle varie lettere. Per prima quella di Ron.

"Ron!!

Amico mio carissimo!!

Non sai che bello che è il tuo regalo!! Finalmente potrò batterti agli scacchi, non vedo l’ora di addestrare per bene la mia truppa!!!

Ammetto che la scatola dei gemelli è veramente uno spasso, non vedo l’ora di provare quelle palline colorate così carine su qualcuno di nostra conoscenza…chessò…i fratelli Canon?!? Dobbiamo rifarci delle foto dell’anno scorso, ricordi…"

I pensieri del maghetto tornarono a tre mesi prima quando fecero l’errore imperdonabile di assaggiare delle pietanze lasciate in sala comune. Era tardi, molto tardi e pensarono che un elfo avesse lasciato qualcosa da sgranocchiare apposta.

Errore!! Erano dei manicaretti dei gemelli che li fecero trasformare in divertenti ragazzi-barboncini. Avevano la faccia di cani!! Con quelle orecchie tutte boccolose. Come se non bastasse i fratelli Canon erano rientrati da una lezione fuori orario di Divinazione e, vedendoli in quello stato, non persero tempo a far domande.

La macchina fotografica scattò inesorabile. Furono più veloci e veramente bastardi. Le appesero in bacheca quella stessa mattina e tutta la scuola seppe del motivo per cui non si erano presentati a lezione.

Non erano ancora riusciti a trovare qualcosa di adatto per fargliela pagare. Adesso ne avevano la possibilità!!

"Già mi pregusto la scena…

Per il resto, non farti troppi problemi riguardo a Hermione. Sa badare a se stessa e non credo che Krum abbia intenzione di provarci con lei. Probabilmente la vede solo come una buona amica con cui passare le vacanze.

Ne riparlerete con calma al suo ritorno. E vedi di mantenere il controllo che non ho voglia di fare da paciere tra voi due!!

Ciao pazzo

Harry"

Porse la lettera a Leo che, tutto contento, la prese nel becco che, svolazzando pazzamente, si avviò nella notte scura e afosa.

Si accinse così a ringraziare Hermione ma poi pensò che probabilmente era ancora in Bulgaria e che quindi la sua lettera l’avrebbe raggiunta solo a metà agosto. Avrebbe fatto prima a ringraziarla di persona, tanto si sarebbero visti. Così prese un nuovo pezzo di pergamena e scrisse a Ginny.

"Ciao Ginny,

Grazie mille per i tuoi manicaretti, davvero squisiti!! Mi sono ripreso dalla dieta che sono costretto a fare grazie ai miei "carissimi" parenti!!

Ma bando agli scherzi, come stai? I tuoi fratelli ti fanno disperare? Se è così dimmelo che ci penso io!! Ho qui una piccola scatola con un po’ di scherzetti alla Fred&George!!

Ho ricevuto una lettera da Silente che diceva che ci saranno delle novità per quest’anno a scuola…ma non dire nulla ai tuoi fratelli, soprattutto a Ron. So solo che riguardava i ragazzi delle quattro case del quinto e sesto anno. In ogni modo ti arriverà presto la lettera da Hogwarts.

Fatti sentire quando vuoi!!

Un bacio

Harry"

 

Rilesse più volte quella lettera. Non sapeva se faceva bene a metterla a corrente delle intenzioni di Silente ma, dopotutto, l’avrebbe saputo quanto prima anche lei. La piccola Ginny. Com’era cambiata da quell’anno che fu sotto il controllo di Voldemort. Era cresciuta. Intelligente, meno timida, si era fatta molto più carina. Aveva lasciato crescere i capelli. Le arrivavano sotto le spalle, ora. I suoi lineamenti non erano cambiati, in ogni caso. Aveva sempre quella faccina angelica che la distingueva dai suoi fratelli.

Ripensò a lei mentre la lettera e il barbagianni volavano verso la casa dei Weasley.

Il sole si stava affacciando da dietro le colline che si stagliavano verdeggianti a sud della casa al numero quattro di Privet Drive.

 

 

 

 

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Ed eccomi qua!!! Che ve ne pare di questo capitolo? Lo so, è un po’ smorto e con poche novità, ma non potete pretendere che mi metta a dirvi tutto fin dall’inizio, non trovate? È inutile dire di recensire, vero? Vabbè lo farò ugualmente…RECENSITE, che fa sempre piacere!! Premetto anche che questa è la prima fic su Harry Potter che scrivo…quindi siate magnanimi e accondiscendenti!!!

Al secondo capitolo con: "Lo smistamento"

  
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