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Autore: funnybee    11/12/2010    3 recensioni
Ginny è sposata con Harry,si svolge tutto dopo l'epilogo di zia Row; per una serie di eventi Ginny e Draco passeranno del tempo insieme, si capiranno o continueranno ad odiarsi? Harry è davvero un marito amorevole o ha altro per la testa?
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Ginny Weasley, Harry Potter | Coppie: Draco/Ginny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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UN GIORNO QUALSIASI.
(prologo)


Il sole era appena sorto e, a casa Potter, tutto era perfetto, Ginny era accoccolata nel suo letto, non desiderava nulla in più di quello che già possedeva.

Aveva tre figli magnifici, anche se la facevano sempre correre come una matta, un marito che amava più di qualsiasi cosa al mondo, anzi che aveva sempre amato, fin da quando era una bambina, una casa meravigliosa, calda ed accogliente; ancora non sapeva cosa sarebbe accaduto e cosa avrebbe desiderato ardentemente con il passare del tempo.

Erano passate due settimane dal rientro dei due suoi ragazzi più grandi a Hogwarts e per la prima volta dopo mesi Ginny e suo marito Harry avrebbero potuto godersi una meritato week-end di coccole e tenerezze senza pargoli in giro. James e Albus erano infatti a scuola e Lily, la piccolina di casa, era dalla nonna Molly a divertirsi con i suoi cuginetti. Ginny allungò il braccio verso l'altra parte del letto, ma la trovò vuota; in quel momento si ricordò che Harry era dovuto correre al ministero per un'urgenza la sera prima e questo aveva sballato tutti i loro piani. Per lo meno, pensò, avremo la Domenica tutta per noi.

Non fece in tempo a collegare tutti i suoi pensieri del dormiveglia che sentì tamburellare sul vetro della finestra della camera, subito pensò:

Possibile che le mattine in cui dovrei essere a casa tranquilla a godermi un week-end favoloso con il mio maritino deve sempre succedere qualcosa di imprevisto?!? Ma chi manda un gufo a quest'ora??!?! Se è Ron di nuovo giuro che questa volta lo strozzo!

Si rese conto che invece poteva essere qualcosa di molto peggio, d'altronde Harry era uscito la sera prima per un'emergenza, e se gli fosse successo qualcosa? Si alzò di scatto dal letto e corse verso la finestra, la spalancò e fece entrare il gufo, prese la lettera tremando e dandosi della sciocca per non aver subito pensato che fosse qualcosa di grave. Con le mani ancora tremanti la aprì, senza rendersi conto che aveva il simbolo di Hogwarts:

Carissimi Harry e Ginevra Potter,
mi duole moltissimo disturbarvi di prima mattina ma purtroppo vostro figlio James non mi ha lasciato alternativa; vi prego subito di non preoccuparvi, la sua salute è ottima, perfino troppo, è il suo comportamento che lascia basita me e tutto il corpo insegnati della scuola. Vorrei dunque proferire con voi di queste cose appena possibile, si deve trovare una soluzione ricordando soprattutto che l'anno scolastico è iniziato appena da due settimane.

Sentitamente vostra,

Minerva McGrannit.

Al leggere queste parole Ginny da un lato si sentì sollevata, Harry stava bene, mentre dall'altro stava esplodendo per la rabbia, James sempre lui, sempre il solito, perché doveva assomigliare così dannatamente al nonno e avere anche i geni dei suoi zii? Ormai ne era certa, avevano dato alla luce un pericolosissimo composto esplosivo! Perché poi doveva farsi scoprire?

Quest' anno abbiamo battuto ogni record, due settimane di lezione e già la McGrannit mi chiama, se continuiamo così vedrò più lei di tutti i componenti della mia famiglia, poverina avere a che fare con James non è di certo facile..

Con la rabbia ancora in corpo Ginny prese carta e penna e scrisse ad Harry, avvisandolo che sarebbe andata a scuola per beccarsi un'altra volta una lavata di capo dalla McGrannit, non aveva nessuna intenzione di aspettare il rientro del marito per andare ad Hogwarts, primo perché in fondo sperava di poter tornare in tempo per godersi la domenica e secondo perché sapeva che alla fine Harry avrebbe ceduto sotto gli occhi dolci che il figlio sapeva fare quando era in guai seri.

Questa volta James non ci sarà papà a dirmi di calmarmi e le sentirai tutte mio caro figlio,

pensò Ginny. E subito rise tra sé e sé pensando a quanto era simile in quel momento alla sua mamma.

Ancora in presa alla collera si fece una doccia e si vestì per andare ad Hogwarts, la preside quasi come una zia troppo premurosa si era offerta di mandare una passaporta per andare direttamente fuori dal castello e permetterle di arrivare in fretta, tuttavia Ginny preferì recarsi a Diagon Alley dove Hagrid l'avrebbe aspettata ben contento di vederla e accompagnarla. Non è affatto cambiata, la McGrannit pensò Ginny mentre si recava al caminetto per usare la metropolvere.






Spazio dell'autrice
Questo è un piccolo prologo di una long fic, fatemi sapere cosa ne pensate, tutti i tipi di opinione sono ben accolti perchè per migliorare le critiche sono molto importanti!:)
è una Ginny/Draco, adoro la loro coppia e penso che la Row abbia lasciato molto poco spazio a Draco, essendo in fin dei conti un protagonista della storia, e penso anche che alla fin fine sia stato risucchiato in un mondo che non voleva, e solo alla fine si rende conto.
   
 
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