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Autore: MadamaButterfly    12/12/2010    1 recensioni
Ho cercato di riprodurre le sensazioni di un uomo in coma, in bilico, appunto, fra cielo e terra, fra vita e morte. Spero che vi piaccia,
MadamaButterfly
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono in un deserto. Sono in un deserto e il deserto è vasto. Sono in un deserto e il deserto luccica sotto il sole cocente. Sono in un deserto e ho sete, ho la gola secca e ho paura di morire. Non so più chi sono, cerco di toccarmi ma non trovo il mio corpo. Dov’è il mio corpo? Esiste? Non esiste, forse non è mai esistito. Non so più nulla, sono solo confuso. Vorrei camminare per trovare un’oasi o qualsiasi altro posto dove poter bere, ma non ho un corpo, sono solo uno spirito inerte bloccato in questo posto e costretto a soffrire la sete per l’eternità. Cerco un appiglio, mi guardo attorno, non trovo nulla. Sono solo. Non sono.
Sento che il mio posto è lì su, in quel cielo azzurro vasto e infinito. Ma sento anche di essere molto più vicino a sprofondare, risucchiato da questo terreno arido. In bilico tra cielo e terra, non so decidere. Mi ci vuole un po’ per capire che non posso decidere. Il mio corpo è svanito, il mio spirito sta svanendo.
Non ho ricordi. Sono certo che una volta la vita mi ha accolto fra le sue braccia, per poi lasciarmi cadere pietosamente nell’oblio. Ma non ho ricordi. Non so nemmeno quale essere vivente io sia stato.
So solo che qui, ora, anche se privo di un corpo, io ci sono. Posso pensare. Posso provare sentimenti. I miei sensi sono attivi e HO SETE.
Una voce in lontananza. Chiama qualcuno. È disperata. Sono io. Chiama me. Chi è lei? Forse un fantasma della mia vita passata che torna a tormentare la mia discesa nel buio. Piange. Cerca di riportarmi in vita col suo pianto, ora lo so. Ma la sua voce si affievolisce. È sempre più lontana. Non voglio che mi lasci, proprio ora che ho trovato un appiglio.
Tace. Ora è solo silenzio nel vasto arido deserto. Sotto di me, il deserto scotta. I granelli di sabbia si muovono. I granelli di sabbia si allargano. Non c’è più sabbia sotto di me. Solo un enorme, profondo pozzo buio.
Cado. Precipito nell’oblio. Sento che la vita mi sta lasciando. Anche la mia anima si sta spegnendo.
Ora so cosa vuol dire morire.
  
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