Capitolo 1
“ E’
in arrivo il volo Boing AZ Los Angeles Air lines sulla pista 6, ripeto…”
Era giunto il momento: lui
era arrivato.
Ben cinque anni erano passati
da quando era partito, cinque anni…
Ormai Sana non provava più
niente, o almeno era quello che credeva, dato che non riusciva a controllare i
veloci battiti del suo cuore .
Con un gesto automatico
afferrò la mano del ragazzo accanto a lei.
Lui le sorrise dolcemente,
baciandola sulla fronte e facendola sentire sollevata.
Naozumi in quegli anni le era stato sempre accanto, rivelandole tutto ciò che
provava per lei, offrendole il suo cuore.
Lei lo ricambiava,
stupidamente forse, ma lo ricambiava.
Nessuno avrebbe potuto
dividere una così bella e affiatata coppia, nessuno.
-
Ragazzi non sto più nella pelle! Chissà com’è
diventato Akito!- esclamò Tsuyoshi con gli occhi fissi alla porta di sbarco passeggeri.
-
Anch’io sono felicissima di rivederlo! – disse a sua volta
Aya abbracciando il partner.
“ Ma non si stancano mai di
essere così appiccicosi l’uno con l’altra?” pensò Sana osservandoli
mentre si scambiavano smancerie amorose.
-
Peccato che Fuka
non sia potuta venire, ormai gli impegni scolastici le
impediscono di fare qualsiasi cosa!!- disse tristemente Aya rivolgendosi a Sana
e Naozumi.
-
Già, peccato…- annuì
Sana
Improvvisamente dalla porta
di sbarco venne fuori una figura decisamente
familiare, e Sana lo riconobbe subito: i capelli in disordine e lunghi… lo
sguardo basso… la camminata veloce…
Era lui.
-
Eccolo eccolo!-
esclamò Tsuyoshi in fibrillazione sventolando in aria le braccia
-
Hayama! Siamo qui!- gridò Aya
Lui si girò di scatto e si
diresse verso gli amici esultanti.
Naozumi strinse forte la mano
di Sana, la ragazza capì che anche lui temeva l’effetto che Hayama avrebbe avuto
su di lei dopo tanto tempo.
La sua ragazza lo rassicurò
dandogli un dolcissimo bacio.
-
Akito!!!!- esclamò Tsuyoshi abbracciando l’amico che naturalmente
non si lasciava troppo trasportare dai sentimenti e si conteneva, ma si vedeva
lontano un miglio la felicità nei suoi occhi.
-
Hayama!- disse
Aya baciandolo a sua volta sulla guancia.
-
Hi guys! Sono contento di rivedervi- disse solamente.
Il suo sguardo si posò poi
sulla coppia che era rimasta indietro.
Si sorrisero.
Hayama avanzò verso di loro.
“ Cosa devo
fare? Come devo comportarmi?” pensò Sana col cuore in
gola vedendo che si avvicinava.
-
Ciao!- esclamò
lui rivolto alla coppia.
Naozumi
sorrise e gli strinse la mano:- Ben tornato. – disse
con freddezza.
-
Grazie- rispose Hayama.
Poi guardò Sana. Dio mio
com’era bella! Era diventata davvero così bella?
La abbracciò.
Sana rimase di stucco davanti
a quell’atteggiamento così strano.
Non era da lui fare una cosa
del genere!
Si staccò e li guardò di
nuovo:- E così vi siete messi insieme eh? State
davvero bene. Bravi bravi-
Colpo dritto al cuore di
Sana. Anche Naozumi si spaventò.
Ma come poteva essere così spontaneo e tranquillo? Forse
perché aveva rimosso tutto?
Probabile. Ma la cosa non le
faceva per niente piacere
e si sentiva ferita, era come se tutta la loro storia passata
fosse stata cancellata come una brutta parentesi della loro vita.
Non era certo ciò che si
aspettava, ed ancora più strano era l’atteggiamento di Hayama.
Tsuyoshi la riportò alla
realtà:- Akito sei cresciuto! Wow sei un colosso!-
-
Non ci si rimpicciolisce mica eh!- disse lui ironicamente rivolgendosi
all’amico.
-
Sai, abbiamo
affittato degli chalet in montagna per festeggiare il
tuo arrivo, rimarremo li una settimana, che ne dici?- disse Aya
-
Fantastico! Io
adoro sciare! Quando si parte?- chiese lui tutto contento.
-
Anche subito se
vuoi!- disse Tsuyoshi al settimo cielo con gli occhi lucidi-
la macchina è parcheggiata fuori.-
-
Beh andiamo allora!- disse Akito
-
Sana, Naozumi
venite!- disse Tsuyoshi rivolgendosi ai due che erano
rimasti impalati- Akito ti aiuto con le valige aspetta…
Sana
capì che li aspettava una lunga settimana…alla quale chissà se sarebbero
riusciti a resistere…