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Autore: Valentyn    13/12/2010    1 recensioni
"A forza di sentir girare quella parola in tondo, in mezzo ai suoi pensieri quasi perdeva significato. Ma poi tornava, con tutto il suo carico di dubbi. Perché?
Per quanto ricordasse, era sempre stato così."
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Sempre la stessa domanda. Anche stavolta non sapeva rispondere.
Perché, perché, perché?
A forza di sentir girare quella parola in tondo, in mezzo ai suoi pensieri quasi perdeva significato. Ma poi tornava, con tutto il suo carico di dubbi. Perché?
Per quanto ricordasse, era sempre stato così. Quella stupida congiunzione sottolineava tutte le emozioni negative della sua vita. Rabbia, tristezza, delusione...tutte accompagnate da quel perché. Non che cercare una ragione la facesse stare meglio. Anzi. Quella domanda cui non trovava risposta probabilmente acuiva il dolore di certi momenti. Ma non poteva farci nulla. Forse il credere che da qualche parte, per quanto oscura, una ragione dovesse esserci, in fondo la aiutava a calmarsi. Forse no, ma non le importava. Tanto nel fiume di rabbia di quel momento era quella l'unica parola cui riusciva a pensare. Perché? Non era necessario chiedersi se fosse un bene o un male. La situazione non cambiava. Le restava solo quell'unica parola in cui affogare le lacrime che spingevano per uscire.
Eccole. Immancabili. Le migliori amiche dei Perchè.
And the music keep playing the same old song. Sempre la stessa storia.
Perchè le lacrime?
Oh. Una lacrima che genera un perchè. Sta diventando come mangiare le ciliege, una tira l'altra.
E quest'ultima domanda crea una nuova ondata di rabbia. Ridursi a quel modo... piangere, interrogarsi sui perché...
Non era di certo questo che voleva.
Non voleva chiedersi perché. Non voleva ritrovarsi davanti a quel muro di domande per cui non aveva risposte. Non voleva nemmeno veramente saperle quelle risposte. Almeno non tutte. Probabilmente ne sarebbe bastata una sola. Una piccola fondamentale risposta. Ma non sapeva dove cercarla e chissà se l'avrebbe mai trovata.
No.
Questo non era importante. Ciò che contava era continuare a cercarla. Perché era il suo scopo, perché trovata quell'unica risposta forse non avrebbe avuto più senso vivere. Ma cercarla dava un senso a tutto.
«Perché la felicità non è dove la cerchiamo?»

  
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