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Autore: lovedreamlove    14/12/2010    0 recensioni
L'amore vive in eterno nel nostro cuore,non ha limiti di tempo ne di spazio.Non importa come,non importa quando ma può investire in pieno le nostre vite!!
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il caffè continuava  vorticare nella tazzina sprigionando tutti i suoi aromi. Sorseggiai  lentamente  il caldo infuso che mi riscosse un po’ dal torpore in cui mi trovavo.
Quel posto sconosciuto non mi faceva sentire tranquilla,eppure ero stata io stessa a scegliere il luogo dove ci saremmo incontrati. Dovevo essere pazza…. una persona come me,che non faceva mai niente di nascosto… che ci facevo lì?
Guardai furtivamente la gente presente nel bar,c’erano due bambini che avevano comprato delle patatine,un uomo sui sessant’anni che prendeva il caffè in piedi davanti al barista e io seduta ad un tavolino lontano dalla porta d’ingresso.
Avevo finito il mio caffè e il barista venne a prendere la tazzina vuota
-desidera qualcos’altro signora?
-no,grazie!
Mi guardò per un attimo  e poi tornò al suo lavoro.
Ero in anticipo,di solito detestavo aspettare ma quel giorno volevo assolutamente essere lì quando lui sarebbe arrivato.
Volevo essere pronta e calma,non volevo far capire ciò che stava succedendo dentro di me!!
Certo,aveva sicuramente capito di cosa si trattava altrimenti che motivo avrei avuto per vederlo dopo tanti anni in un luogo così strano e lontano da occhi indiscreti?
Mi guardai riflessa nello specchio che avevo di fronte...certo ero molto cambiata dall'ultima volta che lui mi aveva vista.
Erano passati quasi 23 anni,era il mio compleanno...
"-mamma ti prego!!! dai sarò di ritorno già alle 8!!
 -ma è il tuo compleanno ... non puoi uscire, verrano sicuramente le tue amiche per festeggiare!!
-non essere la solita...dai ti prego non dire niente!!
Uscii di corsa con la gioia nel cuore,si avevo anche un pò di febbre ma non importava:lui sarebbe venuto per il mio compleanno!!
Presi al volo il pulman mi sistemai i capelli lunghi che si erano spettinati correndo.Erano pochi mesi che mi vedevo con lui ma per me era diventato importante!!
Era bello stare con lui,era simpatico e il tempo passava piacevolmente,poi quando mi era vicino sentivo che non avrebbe mai potuto farmi soffrire. Non era come quello che provavo per Ale... stare con lui mi faceva sempre stringere lo stomaco in una morsa e poi era difficile comprendere i suoi sbalzi d'umore. Ciò che facevo non andava mai bene e in più era pure geloso.....ma chi glielo dava il diritto!! Non ero di sua proprietà!!
Ma perchè sto pensando a lui!! uff!! L'amore deve dare gioia e serenità... al diavolo Ale!! Il mio amore è sicuramente Michi!!
Oddio!!! Eccolo lì!!
Scesi le scale del pulman al volo e corsi incontro a Michi abbracciandolo!!!
-Ehi!! Buon compleanno Marta !!
Prese un incarto e me lo diede.
-Non dovevi!!
Ma era inutile nascondere che mi faceva molto piacere ricevere un suo regalo...
-Ma sono bellissimi!!
Erano un paio di orecchini d'argento a cerchio....si mi piacevano!!!
In un angolo della mia mente mi ritornò in mente quando Ale mi aveva regalato un paio di bellissimi orecchini rossi... era stato due giorni dopo,due giorni dopo la festa di Dany!!!
Maledizione!! Ancora lui!!!
Le ore con Michi passarono in fretta e prima delle otto ero già a casa.
Salii le scale frettolosamente e mia madre venne ad aprire la porta con una faccia di disapprovazione, mi fece cenno di guardare nel salotto con aria incazzata..... no!!! Non era possibile......
La scena era surreale, c'erano Anna e Gabry sedute al grande tavolo da pranzo apparecchiato a festa e stavano chiacchierando amabilmente con Anto e Ale!! Ale alzò gli occhi e mi guardò con il solito sguardo penetrante.... i suoi occhi neri avevano avuto sempre lo stesso effetto su di me.Il mio cuore si capovolse nel petto e lo stomaco si contrasse facendomi mancare il respiro per un secondo. Il tempo si rallentò e sentii un calore salire sulle mie guance.Senza fiatare si alzò e solo allora mi accorsi che aveva in mano una bellissima rosa rossa,si avvicinò a me e mi diede due baci sulle guance che ormai superavano i 40 gradi di temperatura.
Mi sussurrò "auguri" così vicino al mio orecchio che non riuscii a trattenere il brivido di piacere che mi salì lungo la schiena.
Ormai ero una statua di sale e le voci dei presenti mi giungevano attutite e lontane,lo guardai senza rispondere e rimasi ferma così per un attimo infinito.
Per fortuna la mia amica Gabry mi riscosse con le sue risate e tutto ad un tratto tornai presente a me stessa.
-Grazie....grazie, a tutti....che sorpresa!!
Anche Anto mi aveva portato la stessa rosa rossa di Ale,ma è inutile dire che non provocò in me nessuno sconvolgimento!
Anto era mio amico da sempre,da quando avevamo 4 anni, era un fratello...
Ale invece........
Ma la stessa intensità dell'emozione che avevo provato fino a quel momento improvvisamente si mutò in rabbia, "ma come si permetteva a venire quì senza invito.... lo sapeva che ora non ero più libera.... la doveva smettere!!"
Era decisamente troppo.....Michi non era lì e lui si... doveva finirla con questa storia, basta!!
A volte mi aveva anche telefonato per chiedermi se ero ancora con Michi.... sì ero ancora con lui!!
Doveva smetterla!!
Come se avesse letto nei miei pensieri improvvisamente si alzò
-Bè...ora noi dobbiamo proprio andare....
Li accompagnai alla porta e Anto scese subito nel portone mentre Ale si girò verso di me e cominciò a guardarmi dolcemente...
-Ciao Marta,.... io ....ecco.... mi sono ricordato del tuo compleanno e..... me lo ricordo sempre....
era imbarazzato e non sapeva cosa dire.
-Grazie.... ma  non dovevi...
I suoi occhi neri s'incupirono e diventarono impenetrabili
-ok......allora......CIAO.....
 la sua voce divenne dura e fredda
-CIAO.....risposi anche io sperando di non trovarmi più in quella situazione.
Scese in fretta le scale e sbattè il portone.
"Addio" pensai e tornai dentro dalle mie amiche."
Ventitre anni erano passati e quante volte mi ero pentita di averlo sempre respinto... perchè l'amore mi aveva così confusa da mandarlo via?
Ora ero una donna sposata con due figli adolescenti e un marito che mi amava e che anche io amavo....ma in un altro modo.
Avevo sposato Michi e lo amavo,anche se in maniera più dolce,meno passionale e soprattutto più tranquilla!!
Non ero lì per tradirlo ma per dire ad Ale che anche io lo avevo amato e lo amavo tuttora anche se ormai non si poteva più tornare indietro.
Mi sentivo in colpa al pensiero di quanto era stato male lui per me, e volevo che lo sapesse.....
Per questo lo avevo cercato per più di due anni e finalmente lo avevo rintracciato,ma ora avevo paura...paura di me stessa e di quello che avrei potuto provare nel rivederlo.
Ma noooo.....ormai erano troppi anni.....ed ognuno di noi aveva la sua vita......sarebbe andato tutto bene!
Il rumore di una macchina fuori dal bar mi fece distrarre dai miei pensieri,spense il motore e dopo qualche secondosi aprì la portiera, tratteni il fiato e continuai a fissare quel punto attentamente....volevo che fosse lui ma nello stesso tempo avevo una paura da matti!!
L'uomo che uscì era alto e distinto con un cappotto nero e una sciarpa grigia,si girò per azionare il telecomando dell'auto e capii subito....era LUI!!!!
  
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