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Autore: _Breath    15/12/2010    15 recensioni
[...]Scorpius si passa una mano sul mento spigoloso, ridendo di se stesso. O forse di me, non so.
-Hai creduto veramente che io fossi gay?-
Questa volta sono io a sbarrare gli occhi senza capire- vuoi dirmi che non lo sei?-
Il biondo lascia scorrere lo sguardo su Lily che mantiene il fiato, in estasi da quella vicinanza poi si concentra su me: - no, no che non lo sono.-
Mi sento avvolgere dal panico iniziandomi a chiedere cosa volesse dirmi.
Io pensavo di sapere. Io ero convinta di conoscere. Ero certa che lui fosse quello che io pensavo e che provasse quello che sapevo sentisse per Al.
Ma se lui non è Gay, se Al non è Gay, se lui non mi vuole violentare e se io non so veramente niente allora cosa vuole da me?
-Sono innamorato di te, Weasley, ecco cosa ti volevo dire.-[...]
© Manu
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
- Questa storia fa parte della serie 'Kick Ass'
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-Weasley.-
-Malfoy.-
-Ti devo parlare.-
-Parla.-
Scorpius Malfoy mi fissa, con lo sguardo serio e conciso.
Oh, come vorrei fargli una fotografia: che io ricordi questa è la prima volta nella sua vita che lo vedo senza quel ghigno puttaniere in volto.
Al ricordo del suo sorriso rido io, oh che sorriso.
-Non qui, Weasley, in privato.-
Smetto all’istante di sorridere alzando un sopracciglio curiosa poi gli scoppio a ridere in faccia rischiando anche di sputargli in faccia il boccone che stavo mangiando. Non sarò Veela ma sono anche io educata ( strano, vero?) e quindi prontamente mi metto una mano davanti la bocca:- devo preoccuparmi? Devi per caso violentarmi?-
Scorpius non risponde alla mia provocazione.
Mi guarda e abbassa la testa come se … lo avessi smascherato.
Sbianco.
-Morgana, Malfoy mi devi  davvero  violentare!??-
Scorpius alza immediatamente lo sguardo, rosso sul viso. Quel maledetto viso sempre bianco come se Biancaneve avesse deciso di regalargli la cipria pallida degna di un morto vivente. Degna di un Malfoy. Degna di una principessa delle favole.
Merlino, Malfoy è una checca!
-No, no ti devo minimamente … stuprare  Rose- dice il mio nome con dolcezza, quella dolcezza che probabilmente anche Biancaneve usava con i suoi sette nani.
Alzo un sopracciglio; mi sto seriamente preoccupando circa la virilità del mio compagno di scuola.
-E allora che vuoi?- suono più dura di quello che vorrei essere, anzi di quello che dovrei essere infatti spaventato arretra di qualche passo. Lo guardo scettica.
Che io ricordi Malfoy non si è mai spaventato di me e dei miei modo burberi di rispondergli, quella era Lily se ricordo bene. Vuoi vedere che si sono invertiti i corpi? O forse Malfoy si è veramente scoperto gay innamorato follemente di mio fratello o peggio, di mio cugino.
Rifletto in silenzio: quale dei due cugini, però? Al o James? 
Albus è un suo amico, lo conosce e sono come fratelli, intimi… non mi risulterebbe difficile immaginarli avvinghiati sotto le coperte del loro dormitorio sotterraneo. Reprimo un ghigno schifato pensando a James. E se fosse James? D'altronde James è un bel ragazzo ed è venuto solo qualche giorno fa a scuola a fare una visita di cortesia agli insegnanti. Forse vedendolo per Scorpius è scattata la scintilla, oltre a muoversi gli ormoni.
Guardo un attimo Scorpius vedendolo quanto possa sembrare dolce ora, con gli occhi lucidi quasi di emozione e il volto rosso.
Lily al mio fianco emette un gridolino eccitato, così eccitato che a momenti posso anche vedermi uno Scorpius violentato sul tavolo. 
Di riflesso prendo le mie ciambelle dal tavolo dei Grifondoro della Sala Grande e me le poso sulle ginocchia, non si sa mai.
Scorpius mi restituisce uno sguardo carico di curiosità inclinando la testa di lato, mi chiede ancora: - allora, ti posso parlare?-
Il mio occhio cade su Al che dal loro tavolo delle Serpi ci guarda sorridendo incoraggiando il suo amico a… parlare.
Ok, ora ne sono certa: quei due hanno una tresca.
Lo si può capire anche dal modo incerto in cui Scorpius di muove,dalle occhiate che lancia al suo amico/ compagno e anche dalla palese agitazione. Oh, che bello! Mi sento forte: Scorpius Malfoy imbarazzato è una di quelle cose che non scorderò mai nella vita.
Solo che non capisco perché me lo voglia dire, che ruolo ho io nella vicenda? Forse la damigella? Mi immagino vestita di un rosa confetto al loro matrimonio omosessuale e inclino le labbra; meglio un marrone color cioccolata nettamente più saporito.
So che forse il color marrone è poco romantico però uno deve anche saper vedere dietro ai colori, dietro le sfaccettature e le sfumature di una tonalità forse un po’ … macabra.
Sorrido tra me e me, ok, vada per il colore nocciola e nessuna lamentela; anche le nocciole sono buone, penso tra me e me.
Scorpius si avvicina di poco scuotendomi per le braccia- Weasley, sei diventata scema?-
Eccolo tornato!Anche da gay continua ad avere quella sua vena offensiva che ci ha reso rivali per oltre … una vita, ecco.
Lo guardo e mi libero dalle sue braccia- Io non sono mai stata scema, Malfoy. Sono sempre e comunemente me stessa.-
-Questo mi preoccupa- sibila sorridendo.
Storco la bocca e mi atteggio da snob, lo guardo con diffidenza- allora, cosa mi dovevi dire?- 
-Ehm … ecco, non qui.- si gratta il mento facendo scorrere imbarazzato lo sguardo su Lily che lo guarda con gli occhi a cuoricini. Preparati, Scorpius, presto te la ritroverai stesa sopra senza sapere come ci sia finita e ti toccherà soddisfare quei piaceri carnali che purtroppo reprime da quando ti conosce, vorrei dirgli, ma non mi sembra il caso.
Lo guardo lasciandolo al dolce piacere della sua tortura emotiva.
-Perché non qui?-
-E’ una cosa .. privata, ecco.-
 Ok, ditemi voi cosa andate a pensare quando vi dicono che vi devono dire “una cosa privata e personale” senza smettere di guardare vostro cugino. 
Ci tengo a precisare che il vostro interlocutore non fa che muoversi da un piede all’altro, un sorriso dolce e zuccheroso sulle labbra, gli occhi lucidi e le labbra rosse come se fossero state appena divorate da baci ardenti. 
Ah, dimenticavo che a finire il mio quadro suggestivo ci sta anche Albus che gli sorride incoraggiante mimandogli con le labbra frasi tipo” fallo, diccelo, e potrai vivere sotto la luce del sole.” Oppure “ ti sentirai meglio, non è nulla di brutto quello che provi. Non sei diverso.”
La cosa è ufficiale: Scorpius Malfoy è Gay e per di più ha anche una tresca amorosa con Al, nonché fratello della sua sbavatrice ufficiale ovvero Lily.
Guardo Lily con rammarico pensando che ci resterà male quando saprà la verità, quella verità troppo a lungo celata.
-Malfoy io so.- dico una volta nella mia vita seria.
Scorpius mi guarda stranulato- tu … tu sai?- guarda ancora Al che anche lui sembra scosso dalla cosa iniziando a boccheggiare.
Annuisco compiacente – sì, io so.-
-Come, come fai a sapere?-
-Io so.- ripeto.
-Sì, ho capito, ma come?-
-Come cosa?-
-Come hai fatto?-
Lo guardo e annuisco- Io so.-
Scorpius mi guarda ancora più confuso mentre tutta la Sala Grande si zittisce sotto le nostre voci; oh, come mi sento importante.
-E allora?-
-Allora cosa?-
-Cosa … cosa ne pensi?- si dondola ancora, ancora e ancora. Merlino è veramente imbarazzato.
-Penso che sa è la tua natura io non sono nessuna per giudicarti. E poi non siamo nemmeno stati mai amici quindi  veramente  non capisco perché ci tenevi tanto a dirmelo.-
Scorpius sbarra gli occhi facendo comparire un primo, vero e non imbarazzato, sorriso sulle sue labbra- Weasley, ma cosa stai dicendo?-
-La verità.- lo guardo intensamente e lui fa lo stesso con me, poi pare capire. 
Spalanca la bocca passandosi una mano tra i capelli lisci e perfettamente biondi come quelli di un canarino che ha passato la vita dal parrucchiere per farsi schiarire i capelli. 
Ride amaramente- Weasley, ma cosa diamine hai capito?-
-Come?-
Si avvicina poggiando le mani sul tavolo, facendo muovere tutte le pietanza poggiate sopra. Ringrazio una volta sola nella mia vita che Morgana che mi abbia fatto spostare le mie adorate ciambelle da lì altrimenti sarebbero finite a terra.
-Weasley-dice ancora il mio nome lentamente, senza più guardare Al ma concentrandosi solo su me- dimmi, cosa hai pensato che io volessi dirti?-
-Quello che volevi dirmi, no?-
-E cosa credi che volessi dirti?-
Tossicchio ora imbarazzata- non credo sia adatto dirlo ad alta voce.-
Scorpius mi guarda senza capire sbarrando gli occhi e accigliandosi allora mi accingo ad andargli in aiuto.
-Allora, hai detto che mi devi parlare. Sei rosso di vergogna, non fai che guardare Al. State sempre insieme voi due, tu e mio cugino dividete anche il dormitorio e il bagno. Penso che le conclusioni vengono da se, non trovi?-
Scorpius si passa una mano sul mento spigoloso, ridendo di se stesso. O forse di me, non so.
-Hai creduto veramente che io fossi gay?-
Questa volta sono io a sbarrare gli occhi senza capire- vuoi dirmi che non lo sei?-
Il biondo lascia scorrere lo sguardo su Lily che mantiene il fiato, in estasi da quella vicinanza poi si concentra su me: - no, no che non lo sono.-
Mi sento avvolgere dal panico iniziandomi a chiedere cosa volesse dirmi.
Io pensavo di  sapere.  Io ero convinta di  conoscere. Ero certa che lui fosse quello che io pensavo e che provasse quello che  sapevo  sentisse per Al.
Ma se lui non è Gay, se Al non è  Gay, se lui non mi vuole violentare e se io non  so  veramente niente allora cosa vuole da me?
-Sono innamorato di te, Weasley, ecco cosa ti volevo dire.-
Lo guardo, sperando di aver capito male.
I miei sopraccigli si confondono con i capelli, ora sono io quella a fare concorrenza a Biancaneve in  coma. Ora sono io quella che inizia a sentire il volto diventare rosso, sempre di più, sempre di più …
-Scherzi, vero?-
-No, non scherzo,Rose.-
 Guardo Lily di sfuggita che diventa rossa gonfiandosi come un pavone o un pesce palla pronto all’attacco. Guardo Scorpius che attende una risposta da me, curioso e in ansia. Guardo Al che mi sorride imbecille sussurrandomi di  baciarlo  e di coronare così un sogno d’amore ed infine guardo il vecchio ritratto di Silente che con un calice in mano- dalla parete più alta della Sala Grande- mi incita come mio cugino a ricambiare i sentimenti del biondo.
Come un riccio incrocio le braccia sul tavolo nascondendovi dentro la testa, sperando così che tutto scompaia.
Chiudo gli occhi con forza e desiderio. Sospiro.
Morgana, abbi pietà di me!
 
 
-Posso essere considerato degno di una tua risposta?-
Corro, nel vero senso della parola, per i corridoi della scuola.
Malfoy mi rincorre.
Da quando poche ore fa, la mattina stessa direi, ho fatto quella grande figura di cacca nella Sala Grande non degno nessuno di uno sguardo. 
-Malfoy, evapora.-
-No, non smetterò di seguirti fino a quando non mi darai una risposta.- si ferma bloccandomi tra lui  e il muro  e facendomi incrociare le braccia sotto il seno. Sbuffo.
-Cosa vuoi sapere?-
-Voglio una  risposta.-
-A cosa?-
-Alla mia dichiarazione, quella di stamattina.-
Trattengo una risata passandomi una mano tra i capelli- Avanti, Scorpius, quando vorrai finire di recitare? Non te lo hanno mai detto che il gioco è bello finché dura poco?-
-Non sto giocando.-
Sospiro ancora passandomi nuovamente la mano tra i capelli e capendo perfettamente Dominique quando dice che James lo fa sempre quando è in imbarazzo.
E’ un antistess, cazzo.
Scorpius mi blocca le mani incrociandole sotto il mio viso- rispondimi.-
-Malfoy…-
-Scorpius.- mi corregge dolcemente facendomi ridere; maledizione sembriamo tanto quei personaggi idioti di Dawson Creek!
-Scorpius- dico tanto per farlo contento annuendo – tu piaci a mia cugina.-
-Dominique? Ma non sta con l’altro tuo cugino, quello bello?- 
Smetto di sorridere prendendo di nuovo in considerazione l’ipotesi di uno Scorpius gay, poi mi rilasso- no, lei è felicemente fidanzata e a momenti, presumo, sposata. L’altra, dico.-
-Roxanne? La pervertita?-
-No, l’altra.-
-Mary, la maschiaccia?-
-No, Malfoy, l’altra!-
-Lucy, la racchia?-
-Ma sei deficiente! No, no e no! Lily, Malfoy, Lily! L I L Y !-
-Oh, lei …- il modo in cui lo dice mi sembra vagamente offeso, triste. Deluso?
-Sì, lei. E’ innamorata pazza di te. Non posso farle questo torto.-
Scorpius alza lo sguardo – quindi è per lei? E’ per lei che non ti diventeresti la mia ragazza?-
Ok, ora mi sta facendo veramente paura.
Lo guardo e gli tocco il viso girandolo a destra a manca, cercando di trovare qualche difetto che mi faccia capire che non  sia  veramente lui ma mi sbaglio. Morgana, ma che vuole Scorpius da me?
-Rispondimi Rose, per favore.-
I suoi occhi verdi di perdono nei miei e per la prima volta io casco nei suoi. Sì, casco.
Come Alice quando stupidamente seguendo quel coniglio bianco finisce dentro il paese delle meraviglie. Come un deficiente che inciampa in una chiazza d’olio enorme. Come Hugo che inciampa sulla buccia di banana che lascio volutamente cadere a terra.
Mi perdo nei suoi occhi come si perderebbe una qualsiasi altra ragazza degna di ormoni e per un minuto capisco veramente Lily quando dice che Scorpius è fantastico.
Lo vedo deglutire ansioso, le sue mani sulle mie leggermente sudate per via dell’ansia. 
Mi guarda serio tornando ad essere il Biancaneve di una volta e abbandonando il grazioso colorito di Cappuccetto rosso.
-Io… io non so.-
Lo vedo sorridere e il suo volto si fa lento vicino il mio.
Gesù, cosa è quella vicinanza?
Perché il mio cuore batte veloce? Perché il suo sorriso diventa anche il mio?
-Lascia che ti aiuti a capire- mi sussurra vicino il viso, così vicino che il suo alito si confonde con il mio. E in un attimo la sua bocca e con la mia, in un attimo io sono con lui.
In un secondo mi perdo nel suo corpo, arpionandolo forte.
In un momento Rose Weasley non è più Rose Weasley ma è …  Una povera ragazza attaccata ad una finestra che pomicia con Malofoy.
 Dio, che squallore!
 
 
Mi sveglio urlando, ansimando.
Arpiono velocemente le lenzuola e le stringo forte mentre Lily si stropiccia accanto a me gli occhi- Rose, tutto ok?- 
Balbetto come se avessi la febbre terrorizzata dai miei ricordi.
Merlino ma che sogni mi fai fare?
-Sì, Lily tutto ok.-
-Oh, Rose mi hai fatto spaventare- sibila arrabbiata- stavo facendo un tanto bel sogno. Stavo sognando che Scorpius diceva di amarmi davanti la Sala Grande per poi baciarmi in corridoio. Non sarebbe fantastico?-
Spalanco la bocca stringendo le lenzuola forte  e gridando muta.
-Rose, sei sbiancata- in un momento Lily accende la luce ed è vicino  a me, mi posa una mano sulla fronte e mi bacia le mani- stai bene, sicura?-
Lentamente mi stendo sul materasso e mi rilasso; chiudo gli occhi- sto bene-  sì, col cazzo. Non sto affatto bene! Sognare Malfoy che mi bacia! Devo avere la febbre a quaranta, minimo.
-Ok, allora io ritorno a letto- in un momento Lily si stende nuovamente ridendo e spegnendo la luce- domani ho una verifica di storia della magia. Che nervi, devo essere riposata e poi, magari riesco a risognare Scorpius che mi chiede di sposarlo-
Voltata a darle le spalle sbarro gli occhi spaventata di cadere nuovamente tra le braccia di Morfeo: e se Lily avesse ragione? Se ora dormendo sognassi il nostro  matrimonio.
Disgustata alla sola idea mi alzo a sedere scendendo dal dormitorio per sedermi sul divano rosso della Sala Comune. Sospiro portandomi una coperta fin sopra il mento.
-Non dormo. Non dormo. Non dormo- dico.
  Malfoy non l’avrà vinta, non ancora.
 
 
 
 
 
La mattina sorge e finalmente mi siedo al mio solito posto della Sala Grande. 
Due grandi occhiaie mi si aprono sotto gli occhi, sembro un panda. Poi sorrido: i panda sono carini!
Jake mi accoglie con un sorriso- come sei bella oggi Rose-
Ricambio il sorriso, solo che il mio è falso- smettila, Jake, non ho voglia di  scherzare.-
-Ma sto dicendo la verità- so quanto mi aduli ma oggi non sono in vena di sentire le sue romanticherie, raccolgo una ciambella dal piatto al centro del tavolo e l’addento trovando sollievo alle mie preoccupazioni.
Mi chiudo nel mio mondo fatto di zucchero e orsi canterini, anoressici ma anche coccolosi e morbidi che mi saltano intorno.
Ghigno soddisfatta fin quando di fianco a me non sento Lily smettere di respirare.
Apro gli occhi trovandomi davanti una peste bionda, vestita nella sua divisa verde e nera con una camicia bianca.
Il volto alla Biancaneve ha due grandi chiazze rosee sulle guance.
Scorpius Malfoy mi guarda mangiare e pare imbarazzato.
-Weasley, ti devo parlare-
Appena sento quella frase un istinto omicida scatta dentro di me implorandomi di nascondermi, scappare e mettermi sotto il tavolo urlando un “ abbi pietà di me, abbi pietà di me” ma mi limito a far cadere a terra la mia ciambella.
 Oh, ciambella!
-Allora, Weasley, posso parlarti in privato?-
Riacquisto le capacità motorie e facoltative, rispondo:-No-
Sono secca, decisa. Sono la Rose Weasley di un tempo, solo che questa Rose ( per precauzione) evita di guardare Malfoy negli occhi. Non si sa mai, non voglio trovarmi schiacciata sulla parete della Sala Grande, addosso a Silente intenta a pomiciare con  Malfoy mentre l’ex preside dietro di me mi chiede di spostarsi perché vuole avere piena visibilità sul filmino porno.
-Devo pensare che tu già sai, Rose?-
Chiudo gli occhi, tappo le orecchie e inizio a cantare un “la la la” intonato.
No, vi prego! Non mi fate parlare! Io non so niente.  Niente.
Diccelo Morgana, diccelo che sono un ignorante di prima categoria! Parla, diamine, Parla.
-Rose?- Lily mi scuote per un braccio cercando di portarmi nella realtà, cercando di farmi rispondere al suo adorato che ora la guarda cercando aiuto.
Chiudo più forte gli occhi. 
 Pietà, pieta!
-Weasley?- Malfoy mi costringe ad alzarmi, a mettermi spalle al muro bloccandomi tra lui e la superficie bianca, come avevo predetto.
Le mie braccia sono sotto il viso incrociate dalle sue poi, con un dito, mi alza il mento facendomelo guardare negli occhi. 
Non riesco ad oppormi.
-Weasley, guardami, rispondimi.-
Quando i miei occhi si mischiano ai suoi, quando i miei celesti si fondono ai suoi verdi sono certa di essere fottuta.
Sono certa che mi potrà dire, fare, quello che vuole perché nemmeno l’abbonamento di Silente ai film a luci rosse mi potrà dissuadere dall’accontentarlo.
Quando Scorpius mi regala un sorriso, quando le sue mani si fanno più sudate ed emozionate io ho un strano senso di  Daja-vù  che mi porta parzialmente al manicomio.
Poi ho voglia di urlare, ma taccio.
In un solo secondo, scordandomi di Lily, scordandomi di Jake, di Al, degli altri studenti e anche  delle mie adorate ciambelle ricambio il bacio di Scorpius passionale e direi altamente romantico.
In un secondo, uno solo diamine, torno ad essere la Rose Weasley imbranata schiantata contro un muro che pomicia che Malfoy.
E credetemi, nei suoi baci- quelli veri- non c’è nessun squallore!






Oibò, salve a tutti. Ma guardate cosa partorisce la mia mente malate, eh? Mamma mia faccio schifo ma mi sto innamorando sempre di più, sempre di più di questa Rose. Oh, la adoro. Anche Scropius mi piace ma Rose, come mi diverti a descriverla, davvero *-* Mi faccio le migliori risate della mia vita a rovinarle l'esistenza anche se credo che un bacio di Scorpius non sia una grande trotura.

Allora, che ne dite? E' orribile? l'ho scritta in due ore e spero che vi piaccia, la leggerete in molto meno U.U

Vi prego di recensire perchè ci tengo, tanto, troppo.

I personaggi sono quelli di Kick Ass storia che ( strano, non mi voglio tirare la zappa sui piedi ma lo dico lo stesso xD ) sta avendo un discreto successo *-*

Grazie **

Come vorrei che Rose e scorpius fossero miei, ma in realtà sono di J.K Rowling che ammiro e anche le foto dei personaggi sono ... sono degli attori, ecco.

Magari avessi questo bel figo di Scorpius in casa *-* Di certo ora starei anche io attaccata ad una parete xD

Bacionissimi a tutti, grazie a chi commenterà e ai quali GIURO  risponderò **

Ps= da qualche parte ho letto che l'arancio è il colore degno del mio nome; non ci credo ma spero mi porti fortuna xD

  
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