Nickname: aGNeSNaPe
Titolo: Yourself by the stars
Rating: verde
Genere: Introspettivo
Avvertimenti: Flashfic
Personaggi: Severus Snape e Remus Lupin
Prompt: nessuno
Introduzione: I pensieri di Remus e Severus durante una lezione di astronomia, dove si parla di due costellazioni dai tratti particolarmente familiari…
Eventuali note: Sono due flashfic (300 e 300 parole)… si possono leggere come successive (distano l’una dall’altra di un’ora, circa… sono due momenti della stessa lezione). Le note astronomiche sono made in Wiki… è possibile ci siano delle cantonate pazzesche, ho preso le cose un po’ a caso, scegliendo solo quelle che mi servivano.

Yourself by the stars

Aquila

 Un soffio di vento si infilò a tradimento nella giacca, facendomi rabbrividire. La voce della professoressa Sinistra mi arrivava alle orecchie attutita. La luna piena si avvicinava. Cercai di concentrarmi.

“Stasera non ci sono, purtroppo, le condizioni migliori per osservare le costellazioni…”

“Già… luccica più l’unto in testa a Mocciosus che l’intera volta celeste…” commentò sottovoce James Potter. Sirius e Peter ridacchiarono. Io li fulminai con lo sguardo.

“… ma tenteremo comunque di fare del nostro meglio. Potter, apri la bocca a sproposito ancora una volta e tolgo 10 punti a Grifondoro. Ora, vi pregherei di cercare sulla carta celeste la costellazione dell’Aquila. Altair, la sua stella più brillante, è il vertice di due triangoli, chiamati Triangolo estivo…”

Estivo… quanto desideravo un po’ di caldo, da sostituire al gelo di quelle notti di luna piena, in cui ero costretto a correre fuori dal castello per non nuocere a nessuno. Faceva sempre freddo, come se la natura mi facesse sentire indesiderato e reietto, sotto quella forma…

“… ed Equilibrio”.

Riuscire a stare in piedi, dopo una notte del genere, era sempre un’impresa. Quando ancora non avevo accanto i Marauders non ci riuscivo, mai. Barcollavo e cadevo, una, due, dieci volte.

“La costellazione è percorsa da due gruppi di nubi oscure: la Fenditura dell’Aquila…”

Fenditure… come quelle nelle pareti della Stamberga Strillante. Gli spiragli dai quali vedevo grato provenire la luce dell’alba, il segno della tregua.

“…e la nebulosa E”

E come errore, quello che credevo fosse la mia permanenza qui ad Hogwarts prima di conoscere i miei migliori amici. Le mie tre buone stelle. Mi girai verso Sirius, che mi sorrise e mi fece l’occhiolino.

Sorrisi anch’io, tornando ad ascoltare la professoressa. Merito del Triangolo Estivo o dei miei amici che fosse, sentivo meno freddo, luna piena o non luna piena.

Pittore

“Temo dovremo sospendere l’osservazione, per questa sera” sospirò la professoressa, guardando le nubi avanzare “Tanto più che manca poco, ormai… beh, ne approfitteremo per fare un minimo di ripasso. Signor Snape, vuoi ricordarci le caratteristiche principali della costellazione del Pittore e i modi per localizzarla?”

Annuii, tentando di raccogliere le idee. Localizzare una costellazione quando avevo difficoltà a farlo con me stesso, nel cercare il mio posto nel mondo, nel tentare di non sentirsi di troppo. In quanto alle caratteristiche, poi… lasciamo perdere.

“La costellazione del Pittore è una delle più piccole e oscure…”

…appunto…

“…perché messa in ombra dalla brillantissima stella Canopo, che tuttavia ci offre un facile appoggio per trovare facilmente la costellazione…”

Non vedi l’ora di unirti a Tu-Sai-Chi, vero?! Lily aveva ragione…  Mi sono lasciato convincere da Dolhov e Mulciber alla ricerca di un minimo di popolarità, di qualcosa che mi elevasse agli occhi degli altri, che smettesse di farmi identificare sempre e solo come Mocciosus, ma finirò anch’io sotto una luce più evidente della mia… sono stato un idiota, ma è troppo tardi per cambiare idea…

“Non ha in sé stelle particolarmente grandi, ma alcune sono molto evidenti e brillanti, identificabili anche ad occhio nudo…”

Lo credevo anche di me, un tempo. Credevo di possedere alcuni talenti ben visibili a tutti… evidentemente mi sbagliavo.

“…e il periodo più propizio d’osservazione è da novembre ad aprile”

Già… mi muovo bene nel freddo. D’altra parte, come stupirsene, considerate le povere condizioni in cui si trova la mia anima? Ho quindici anni e già sento di aver sbagliato praticamente tutte le mie decisioni.

“La sua declinazione, inoltre, varia poco, permettendoci…”

…permettendoci di perseverare nell’errore, ecco cosa. Se potessi tornare indietro…

“Molto bene, basta così, signor Snape! Dieci punti a Serpeverde”

Non c’era nulla che andasse molto bene, invece.

Angolino autrice

Ecco qui il giudizio, accidentaccio a me! Comunque grazie giudicia :*

8° Classificata - aGNeSNaPe

YOURSELF BY THE STARS

Ortografia: 9.75/10
Stile: 10/10
Caratterizzazione: 10/10
Prompt: 0/5
Ambientazione Notturna: 10/10
Originalità: 5/5
Gradimento Personale: 9.5/10

Totale: 54.25/60

Sono davvero senza parole.
Non ho alcun appunto da fare per quanto riguarda grammatica e stile, tranne forse che usi troppi puntini di sospensione.
Massimo anche per la caratterizzazione: dalle righe, sembravano emergere proprio i veri Severus Snape e Remus Lupin, complimenti!
Uffa! Hai scritto una storia meravigliosa, ma a causa della tua scelta di non utilizzare prompt (magari andava bene anche solo "stelle" visto il modo in cui hai approfondito l'argomento!) hai perso 5 punti che avrebbero fatto della tua fanfiction una podista!
Ho apprezzato moltissimo l'ambientazione notturna: oltre a essere riuscita ad inserire in modo magistrale le costellazioni, hai scritto due flash fic che esaltano la notte in ogni riga. L'atmosfera è cupa, soprattutto con Severus, e il tutto è permeato da un' "aurea di oscurità" che mi ha affascinata!
Storia originalissima, nulla da dire: trovo molto particolare la maniera in cui hai accordato le descrizioni delle costellazioni con i personaggi!
Le due flash, entrambe, mi sono piaciute moltissimo. Come dicevo prima, avrei voluto darti un punteggio più altro, ma ciò si è rivelato impossibile e ne sono davvero dispiaciuta.
Ottimo lavoro!