Ok mi è venuta questa idea ed ho voluto scriverla visto che le altre due fanfiction sono già state aggiornate per oggi, vi prego di dirmi che cosa ne pensate e se vale la pena continuarla. Comunque se dovesse essere così credo che aggiornerò una volta alla settimana per dedicare maggior tempo alle altre due che hanno parecchio seguito. Buona lettura!



CAPITOLO UNO: INCONTRI FORTUNATI



In un piccolo paesino dell’America del nord negli anni dopo la guerra di secessione vivevano tre bellissime giovani ragazze innamorate di tre fratelli loro amici fin dall’infanzia. Peccato che i loro tre amici fossero tutti e tre promessi ad altre ragazze e che nel giro di poco tempo si sarebbero dovuti sposare. La prima delle tre giovani era una ragazza dalla pelle chiara come la neve e dai capelli color marrone scuro come anche i suoi occhi color cioccolato fuso in cui ogni uomo della zona avrebbe voluto perdersi; il suo nome era Isabella Marie Swan. Lei era una delle ragazze più corteggiate della zona ma il suo unico interesse era il secondo dei tre fratelli Black, si chiamava Jacob ed era il suo migliore amico; con lui era cresciuta ed aveva giocato insieme fin dalla loro nascita perché le loro madri si conoscevano ed erano amiche e spesso passavano il pomeriggio insieme tanto che una volta diventata ragazza la giovane aveva iniziato a provare qualche cosa di più per lui ed erano arrivati persino a baciarsi. Quando poi lei aveva saputo che il ragazzo doveva sposarsi con un’altra le cose tra loro erano cambiate radicalmente, lei aveva preso a pavoneggiarsi del fatto che gli altri ragazzi la rincorressero sperando che lui fosse almeno un po’ geloso di lei ma lui sembrava non farci molto caso perciò con il tempo lei si era abituata all’idea di essere corteggiata da tutti tranne che da lui anche se il suo amore per lui era ancora profondo. La seconda ragazza aveva dei bellissimi capelli biondi e lunghi e degli magnifici occhi color celeste come il cielo, potevi vedere quanto erano limpidi anche solo guardandola in viso; si chiamava Rosalie Hale ed era una delle migliori amiche di Isabella. Rosalie passando spesso del tempo con Isabella si era ben presto trovata innamorata del fratello maggiore di Jacob, Sam il quale sembrava essersi accorto del suo interesse e sembrava persino piacergli l’idea di avere una relazione con lei. Infatti due mesi prima i due ragazzi avevano iniziato ad uscire senza più chiedere a Jacob e Isabella di accompagnarli, nessuno sapeva cosa facessero i due giovani da soli ma infondo sembrava non interessasse a nessuno. Rosalie era all’oscuro del fatto che Sam fosse promesso in sposo a qualcun’altra o se ne era a conoscenza voleva fregarsene per il momento. La terza ragazza era la più piccola e minuta delle tre, aveva dei capelli corti color rame e sprizzava allegria da tutti i pori anche se era ancora troppo innocente per poter capire fino in fondo il mondo; si chiamava Mary Alice Brandon ed era follemente innamorata di Paul Black il più piccolo dei tre fratelli tanto da passare ogni istante con lui e tanto da concedersi facilmente a lui anche per quanto riguardava il sesso. Era molto amica di Isabella e Rosalie anche lei e non aveva la minima idea che Paul si sarebbe presto sposato, era troppo ingenua ancora per capire che non sempre gli uomini si comportano in maniera adeguata nei confronti di una signora. Tutto il mondo delle tre ragazze cambiò radicalmente un giorno di fine primavera in cui Billy Black e la sua famiglia diedero un banchetto e un ballo per poi poter annunciare le imminenti nozze dei loro figli.

Quel giorno Isabella si era svegliata di prima mattina e si era fatta aiutare dalla sua serva personale a vestirsi, voleva essere la prima ad arrivare a casa dei Black, voleva vedere Jacob e parlargli. Voleva che lui capisse quanto lei lo amava e avrebbe fatto di tutto per far si che lui sposasse lei e non Leah Clearwater alla quale era legato da una promessa di matrimonio fatta dai genitori dei due ragazzi. Quando suo padre e sua madre furono pronti si misero seduti in carrozza e partirono alla volta della tenuta dei Black. Il padre di Isabella disapprovava che sua figlia volesse per forza di cose sposare Jacob e invece non provasse a stare con qualcuno dei ragazzi che le facevano la corte, da parte sua era denigrante per una donna correre così spudoratamente dietro ad un uomo tanto più che quest’uomo stava per sposarsi. Arrivarono insieme a molte altre persone alla tenuta dei Black e subito Isabella vide avvicinarsi a lei Rosalie e Alice che le sorrisero e la salutarono ed insieme varcarono la soglia di quella che era la residenza dei Black. Ad accoglierle c’erano i tre ragazzi che loro desideravano, il loro padre e loro madre, subito dopo i convenevoli le tre ragazze decisero di allontanarsi da loro per non essere subito additate come delle poco di buono ed iniziarono una conversazione tra loro.

«Sapete ragazze ho deciso di parlare apertamente con Jacob, non ne posso più, non può continuare a sfuggirmi in eterno.» Le altre due la ascoltavano rapite da quello che stava dicendo e capivano perfettamente come lei si sentisse visto che erano nella sua stessa condizione.

«Ti capisco anche a me fa andare al manicomio il fatto che Sam non voglia parlarmi da quasi una settimana ed anche io ho deciso di parlargli oggi, voglio capire che sta succedendo.» La bionda era in aria di tempesta e di battaglia, si era davvero preparata ad essere risoluta verso il ragazzo che le piaceva, tanto che le altre due erano rimaste colpite da quello che aveva detto. La più tranquilla sembrava ancora essere Alice, non si rendeva conto di quello che stava accadendo e per di più le altre non le avevano detto che i tre fratelli Black erano promessi sposi a qualcun’altra ragazza perciò lei rispose più pacatamente delle altre.

«Sì avete ragione dovete per forza parlare con loro, io invece con Paul non ho niente da discutere visto che ci siamo visti tutti i giorni questa settimana.» Le altre due si lanciavano sguardi di comprensione mentre Alice parlava ma la ragazza era troppo presa dal suo mondo di favola che non se ne rese conto. Le due giovani avevano paura che il colpo per Alice sarebbe stato grosso quando fosse uscita la storia del matrimonio di Paul e Rachel e sarebbe toccato a loro raccogliere i pezzi del suo cuore infranto. Ad un certo punto Isabella si sentì osservata e volse lo sguardo verso una sala della casa dove sulla porta c’erano tre splendidi ragazzi che non conosceva ma che sembravano essere completamente rapiti da loro così domandò alle altre due se li conoscessero ma quelle erano allo scuro di chi fossero quanto lei. Gli sguardi dei tre ragazzi si facevano più insistenti e alla fine li vidi avvicinarsi a loro per presentarsi, prima parlò il più bello dei tre, capelli ramati e occhi verdi smeraldo era da perdere il fiato.

«Buongiorno signorine, volevamo presentarci. Io mi chiamo Edward Anthony Masen e sono un medico, mentre loro sono il banchiere Emmett Cullen e il maggiore Jasper Whitlock.» Disse tutto ciò indicando un giovane alquanto robusto come un orso, capelli corti marroni e occhi dello stesso colore e poi l’ultimo dei tre aveva dei capelli biondi e degli occhi celesti sembrava uscito da una rivista di moda. Le tre ragazze arrossirono molto, non avevano mai avuto questo genere di sensazioni in compagnia degli altri ragazzi, ma loro tre erano decisamente di un altro livello. Isabella si fece forza e decise di presentarsi e presentare anche le sue amiche proprio come aveva fatto quell’angelo dagli occhi verdi.

«Piacere di conoscervi, io sono Isabella Marie Swan, lei è mia cugina Rosalie Hale mentre lei è la nostra migliore amica Mary Alice Brandon.» Le fu subito molto chiaro che ogni ragazzo aveva già le idee chiare su chi gli piacesse di più, infatti il moro aveva adocchiato subito Rosalie mentre il maggiore aveva preso di mira Alice e Edward non aveva mai distolto lo sguardo da lei e questo la rendeva in qualche modo molto contenta. Avrebbero avuto tutto il tempo necessario per parlare e per conoscersi durante l’intera durata del ricevimento e il suo proposito di parlare con Jacob passò in secondo piano rispetto alle loro nuove conoscenze, qualcosa stava cambiando ma nessuna delle tre ragazze sembrava essersene accorta. Solamente il tempo avrebbe decretato quanto questi tre ragazzi avrebbero cambiato la loro vita.