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Autore: Il tizio della porta a fianco    20/12/2010    5 recensioni
Salve, sono Andrea. Si, sempre io! Questa volta non sono in coppia con Teresa, ma con mia cugina Flavia. Tutto è cominciato quando ho notato mia cugina in camera che parlava ai suoi capelli davanti ad uno specchio… esilarante… sembrava un generale dell’esercito! Vi dico solo questo! Leggete!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'My very normal life'
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Salve, sono Andrea. Si, sempre io! Questa volta non sono in coppia con Teresa, ma con mia cugina Flavia. Tutto è cominciato quando ho notato mia cugina in camera che parlava ai suoi capelli davanti ad uno specchio… esilarante… sembrava un generale dell’esercito! Vi dico solo questo! Leggete!

 

Stavo camminando per il corridoio mentre andavo in bagno, quando d’un tratto sento mia cugina arrabbiarsi con qualcuno. Mi spavento. Sbircio nella sua camera e la trovo d’innanzi allo specchio che parla da sola con un tono da generale dell’esercito.

FLAVIA: Signorine! Vaporizzatevi!! Voglio più grinta su quelle punte!! Sembrate usciti da uno shampoo fatto solo d’acqua! O peggio: fatto con del deodorante! E di marca scadente, anche! Soldato! Tu che hai il coraggio di farti vedere così disubbidiente… (sta parlando con un capello ribelle) vediamo se resisti al phon della “Bellissima Imetec”! SOLDATI!! Non vi permetto di arricciarvi!! Vi ordino di stare fermi! O mi costringerete a prendere la piastra della “Bellissima Imetec”. (sempre quella? Ma non cambia mai?? Forse aveva solo quelli XD)

 

La vidi armeggiare un po’ con il phon e la piastra. Poi prese la spazzola e il pettine. Cominciò a pettinarsi, ma trovò subito un nodo che le bloccò il pettine tra i capelli. A quel punto Flavia comincia a lanciare tutti gli oggetti per aria. Si riguarda allo specchio ed urla.

 

FLAVIA: SIGNORINE!! NON SIAMO QUI PER UNA BEAUTY FARM!! È già tanto che ho finito il balsamo per voi! Aaaaah!! Qui si batte la fiacca eh?? BASTA! VOGLIO VEDERE IL SUDORE! IL SANGUE! Voglio vedervi pregarmi in ginocchio di smettere!! Voglio vedere la fatica dipingersi su quei vostri visi pallidi, secchi e sfibrati! Voglio più ORDINE!! Qui ormai non si sa più cos’è la disciplina! Cos’è quel boccolo??? Ti stai per caso riposando, soldato??? Non te lo permetto! Ho detto sangue e sudore!! Quindi ora tornate al vostro posto! O non rivedrete più la luce del giorno!!!

 

Ricomincia con phon e piastra…

 

FLAVIA: ah! Finalmente state lavorando! E adesso, voglio 100 flessioni e 100 piegamenti… nel fango!! E non osate contraddirmi! Ho sempre il rasoio di papà a portata di mano… mi rado a zero se non collaborate… e sapete che lo faccio! Mi compro una parrucca!! E vedrete che i capelli della parrucca saranno molto più ubbidienti di voi! E adesso che avete collaborato, vi posso mandare sul fronte! Lottate, soldati! LOTTATEEEEE!!

 

ANDREA: fiù… non vorrei mai essere nei panni di un suo capello… peggio che essere veri soldati!

 

E così mi allontano dalla stanza tornando al mio vecchio scopo: andare in bagno, mentre rido spudoratamente della scenetta a cui ho assistito prima … “Signorine, non siamo qui per una beauty farm”?? O_O giuro, sono rimasto di sasso!

 

 

Ragazzi, spero che anche questa mia avventura demenziale vi sia piaciuta. Tornerò presto con una nuova one-shot sta volta in compagnia di una mia compagna di classe, Noemi incontrata per caso in metropolitana. Mi raccomando recensite! A presto, Andrea.

   
 
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