La morte di uno qualunque.
Vide il suo riflesso in una piccola pozzanghera che si era creata nella cella per l' infiltrazione dell' umidità; i suoi capelli scuri e scomposti, le sue labbra tinte di sangue, i suoi occhi verdi che si sono fatti pesanti.
Gli occhi sono di tanti colori: occhi verdi, blu, azzurri, marroni, viola, rossi.
Rossi.
Alzò lo sguardo.
Un lampo di un verde accecante, la consapevolezza di dover morire, poi nulla.
La giovane vittima si accasciò a terra, nella sua sudicia cella, la pelle lattera graffiata e coperta di escoriazioni.
Gli occhi che fino a quel momento avevano contenuto solo dolore e tristezza si liberarono, persero il peso opprimente di quella vita.
Persero la luce.