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Autore: AyakoChan    21/12/2010    4 recensioni
Hakudoshi e Kagura riescono ad ingannare Inuyasha e gli altri componenti del gruppo, riuscendo a catturare Kagome. E se questa volta Inuyasha, accortosi troppo tardi dell'inganno del nemico, non riesce ad arrivare in tempo per salvare la ragazza?
(Isipirata agli episodi 125 e 126 dell'Anime)
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hakudoshi, Kagome
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Un cadavere che tiene fra le braccia un neonato.

Ma questo è davvero un normale neonato?

Oh no, lui non è affatto quello che sembra…

Lui è diverso, è il figlio ibrido di Naraku.

 

Com’era stato semplice ad arrivare a quella ragazza di nome Kagome.

Era bastato un inutile trucco come La danza dei cadaveri di Kagura per riuscire nel loro intento.

Quel mezzo-demone era così sciocco… aveva creduto a un perfetto sconosciuto che gli aveva avvisato del passaggio della sacerdotessa morta. Li aveva lasciati soli… che imperdonabile errore!

Non avrebbe dovuto farlo: ora li avrebbe persi per sempre!

Gli esseri umani saranno pure stupidi e deboli, ma i mezzi-demoni non sono mica da meno.

Gli altri componenti del gruppo erano stati legati ed imbavagliati e non potevano oramai fare più niente. Avrebbero trascorso i loro ultimi istanti di vita a rimpiangere i loro errori e il loro amore mai sbocciato…

 

Kagome era legata sul pavimento, stanca, delusa, che guardava il bambino dai capelli color lavanda con terrore.

‘Oh si Kagome… temimi! Fai bene a farlo. Sono il tuo peggiore incubo.’

Si agita improvvisamente, chiama un nome.

“Inuyasha non verrà Kagome, in questo momento sta cercando disperatamente una traccia di Kykyo.”

‘Rassegnati, nessuno verrà a salvarti. Abbandonati alla disperazione Kagome! Odiali, odiali tutti!’

 

“Che cosa hai intenzione di farmi?” domanda poi, la voce apparentemente calma e indifferente.

“Sei rimasta la sola che possa vedere i frammenti della sfera. Perciò… mi servono i tuoi occhi!”

Sgrana gli occhi, impietrita per la paura e lo shock.

Si Kagome, a Naraku servono i tuoi occhi.

La mia però è solo una sfida personale… nemmeno il grande e terribile Naraku è riuscito a metterti le mani addosso. E persino lui ti teme.

Io invece voglio fare di più!

Di più!

Diventerai mia Kagome, così come la tua anima immacolata e pura.

 

Il cadavere che tiene il bambino si alza, avvicinandosi e inginocchiandosi davanti alla ragazza.

‘Trema Kagome, temimi e rassegnati.

Inuyasha non verrà a salvarti… ha scelto Kikyo, fattene una ragione!

Diventa mia.’

 

“Coraggio, lascia che usi i tuoi begl’occhi.”

Kagura la libera dalle corde e la blocca per le spalle, costringendola a rimanere di fronte al neonato apparente.

Si avvicina sempre di più, fino ad arrivare con le mani di fronte agli occhi color cioccolato della ragazza. Lei continua a tremare e a dimenarsi

“Cos’è che ti spaventa tanto? Credi che ti strapperò gli occhi per poi divorarmeli?” sorride maligno.

‘Potrei anche farlo Kagome, ma la mia missione è un’altra. Ho delle istruzioni da seguire ed ora come ora non posso sottrarmi al suo ordine.’

Il neonato dal volto perfetto appoggia la piccola testa sul petto della giovane e chiude gli occhi, abbandonando le braccia fredde del cadavere che ha finora usato per i suoi scopi.

Si Kagome, lasciati guardare dentro…’

Il suo sorriso vittorioso si tramutò improvvisamente in una smorfia scocciata. Com’era possibile che nell’animo di quella ragazza non esistesse oscurità? Non poteva essere vero!

Ogni individuo possiede una parte oscura nella sua anima. Un luogo fatto di rancore, di odio…

“Oh ecco, finalmente ho fatto presa sull’oscurità del suo cuore. E non la lascerò mai più andare.”

Si Kagome, lasciati guardare dentro,  uniamo insieme le nostre anime. Così diventerai i miei occhi… Odialo per tutto quello che ti ha fatto, odiali tutti…

 

Il bambino riapre gli occhi profondi e ordina a Kagura di portargli il frammento inquinato.

Kagome è inutile opporre resistenza. Non puoi parlare, non puoi muoverti. Sei sotto il mio controllo ormai…’

Che piccola presuntuosa, alla fine è riuscita a risvegliare la sua coscienza!

La ragazza continuava a pensare al suo amato mezzo-demone.

Sperava ancora che lui venisse a salvarla.

“E’ inutile, sai benissimo che non verrà a salvarti. Inuyasha ha già fatto la sua scelta e ha scelto Kikyo, non te!”

Sei delusa Kagome? Credevi davvero che avresti potuto cancellare il ricordo della sacerdotessa morta dal cuore di Inuyasha? Odialo Kagome, odialo per tutto quello che ti ha fatto!

E’ tuo diritto farlo: ti ha usata, ingannata,delusa e riusata.

Per lui sei stata solo una copia del suo primo amore, una bambola con cui giocare in attesa del ritorno dell’originale. Si Kagome, per lui non eri nient’altro!

Pensi che sia crudele il destino?

Unisciti a me, unisciti a Naraku e diventa una cosa solo con l’oscurità.

Pensa Kagome, potrai dimenticarlo e non provare più dolore.

 

“Non fa differenza che lei sia viva o morta, l’anima e il cuore di Inuyasha appartiene e apparterrà per sempre a Kikyo. Tu odi Inuyasha per questo, e odi anche Kykyo… Nessuno ti può biasimare se lo odi, lascia che l’odio invada nuovamente la tua anima, cosicchè io mi ci possa aggrappare!

Kagura avanza verso la ragazza e inserisce nella sua fronte il frammento corrotto.

Pochi secondi dopo la parete della stanza viene sfondata dalla forza bruta del mezzo-demone.

‘Oh, è arrivato alla fine! Ha capito che è stato tutto un inganno per allontanarlo dagli altri…’

Entra e dopo averla vista sbianca.

Poi urla: “Maledetti, che cosa avete fatto a Kagome?”

“Vorrai dire che cosa gli hai fatto tu Inuyasha…”

 

Abbandonati alle tenebre Kagome. Odialo, odiali per tutto quello che ti hanno fatto e diventa mia.

Mia e di Naraku, per sempre.

  
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