*
Ai
Malandrini piacevano i colori.A James piaceva il verde, perché era così pieno di vita, bello, frizzante, e perché gli occhi di lei erano proprio di quel colore.
A Sirius piaceva il rosso, perchè era un colore forte, dominante, in qualche modo aspro e tenue, come si sentiva di essere.
A Peter piaceva l’azzurro, perché era chiaro, aperto, sinonimo di cieli sconfinati dove avrebbe tanto desiderato librarsi senza catene di alcun genere.
A Remus, invece, piaceva il nero, perché era così assoluto e vuoto da affascinarlo, e perché lo avvolgeva fra le sue spire ogni notte di luna piena.
Ai Malandrini piacevano i
colori.
Ma James non sapeva che il verde l’avrebbe ucciso.
Sirius non immaginava che il rosso l’avrebbe scaraventato nell’oblio come un burattino.
Peter non credeva che l’azzurro l’avrebbe stretto fino a bloccargli il respiro per sempre.
E Remus di certo, neanche nei suoi pensieri più fantasiosi, avrebbe capito che il nero avrebbe risucchiato tutti gli altri colori davanti ai suoi occhi fino a lasciarlo terribilmente solo.
E pianse lacrime d’arcobaleno.
Ma James non sapeva che il verde l’avrebbe ucciso.
Sirius non immaginava che il rosso l’avrebbe scaraventato nell’oblio come un burattino.
Peter non credeva che l’azzurro l’avrebbe stretto fino a bloccargli il respiro per sempre.
E Remus di certo, neanche nei suoi pensieri più fantasiosi, avrebbe capito che il nero avrebbe risucchiato tutti gli altri colori davanti ai suoi occhi fino a lasciarlo terribilmente solo.
E pianse lacrime d’arcobaleno.
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