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Autore: Baranjok    23/12/2010    1 recensioni
Elena Gilbert ragazza di 18 anni, che vive con la zia e il fratello dato che ha perso i genitori.
Damon Salvatore ragazzo di 20 anni, che incontrerà Elena per caso e..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Quasi tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Dopo le lezioni andai a pranzo e cercai Damon, non appena mi girai lo trovai seduto a ridere e a scherzare con Bonnie.Lui si girò mi vide e mi sorrise.


-Ehi Elena, dai vieni qui- mi incitava lui.
Andai a sedermi vicino a loro.
-Ti dispiace se ho invitato Bonnie , ma frequentiamo tutte le leizoni insieme perciò- mi disse lui.
-Nessun problema per me.- mentii io.

Mentre stavo mangiando Bonnie e Damon ridevano  scherzavano, quando all'improvviso entrò lo sceriffo Forbes.
-elena?- mi si avvicnò la mamma di Caroline.
-Cosa è successo- chiesi io in predo al panico.
-Tua zia ha avuto un incidente, forse e meglio se tu e tuo fratello andate in ospedale- mi disse lo sceriffo cercando di essere delicata.

Io diventai bianca, non potevo perdere anche lei, era l'unica in famiglia che mi era rimasta, non potevo perderla!
-Elena? ti senti bene?- mi chiese Bonnie.
-Si ora vado- dissi io predendo Jeremy e precipitandomi in ospedale.
Mentre eravamo in sala d'attesa ci raggiunsero Bonnie, Damon e Caroline.
-Elena? come sta?- mi chiesero all'unisono.
-Non so ancora niente il medico la sta ancora visitando- risposi io infastidita.
Mi alzai e andai a prendermi un caffè, Damon mi seguì.
-Ehi? che hai? ho fatto qualcosa?- mi chiese lui curioso.
-No Damon non hai fatto niente e solo che sono confusa, pensavo che dopo tutto questo tempo i guai sarebbero finiti e invece ora anche mia zia non sta bene cosa altro devo sopportare?- dissi io cercando di non piangere.
Lui mi prese e mi abbracciò forte.
-Ehi Elena tutto ok?- chiese Bonnie.
-Si tuto ok sono solo in pensiero -mentii io.


Dopo una mezz'oretta uscì il dottore e tutti ci avicinammo a lui.
-Chi è Elena Gilbert?- chiese il dottore.
-Sono io- dissi.
-Sua zia ha avuto un leggero trauma cranico ed ha una gamba rotta, per questa sera dovrà rimanere in osservazione all'ospedale, da come è ridotta la macchina è un miracolo che non si sia fatta niente di grave.- disse il medico.
-Possiamo vederla?- chiesi io.
-Si potete vederla- rispose lui andando via.
Io e Jeremy entrammo, mia zia era impacciata con un livido sulla testa enorme e la gamba ben fasciata.
-Oh Elena Jeremy non vi spaventate.- disse lei.
Io l'abbracciai e iniziai a piangere.
-Zia non devi farmi più una cosa del genere, credevo di averti persa per sempre- dissi io con le lacrime agli occhi.
-Oh Elena perdonami ,non so come ho perso il controllo dell'auto e poi mi sono risvegliata qui- disse lei.
-Zia l'importante è che stai bene- disse Jeremy.

Dopo un pò di chiacchierate decidemmo che Jeremy avrebbe passato la notte con zia Jenna e che io gli avrei dato il cambio il giorno dopo.
-Elena chiedi a Bonnie se può farti compagnia così sono più sicura- chiese mia zia.
-Ok riposati- dissi io dandole un bacio sulla fornte.

Tornai a casa mi feci una doccia veloce e preparai la cena.Verso le 9 suonò il campanello, andai ad aprire.
-Ciao- disse Damon dietro Bonnie.
-Damon che ci fai qui?- chiesi io.
-mio zio è un vecchio amico di tua zia e così e andato a trovarla e tua zia ha chiesto se potevo farti compagnia anche io è un problema?- chiese Damon.
-No no  entrate pure-dissi io.

Dopo aver cenato insieme guardammo un film Horror.Bonnie con la scusa che aveva paura si avvicinava sempre più a Damon mentre io mi ero seduta per terra, perchè io adoravo i film Horror.
Dopo aver visto il film preparai la camera a Damon.
-è la camera di Jeremy ma penso che per stasera puoi usufruirne tu- dissi io.
-grazie Elena. disse lui.
-e di che buonanotte- dissi io dandogli un bacio sulla guancia e andando nel mio letto che era già beatamente occupato da Bonnie.
-Buonanotte Elena- disse lei.
-Buonanotte Bonnie- risposi io.

Il mattino dopo loro andarono a scuola mentre io diedi il cambio a Jeremy all'ospedale.
-Jeremy vuoi che ti presti la mia macchina?- chiesi io.
-No prendo l'autobus, ciao zia ci vediamo stasera- disse lui dandole un bacio e baciando anche me.

Verso le 4 arrivò il medico e dimesse mia zia.
Arrivammo a casa e la posizionai sul divano.
-Ok adesso io sarò la tua serva finchè non guarirai- dissi io.
-Non ti preoccupare esci divertiti, tra poco arriverà Alaric- disse lei illuminandosi.
-Ok però non fatemi un cuginetto subito subito- dissi io scherzando.
-Non preoccuparti- disse lei.
Presi la macchina e mi feci una passeggiata al parco, mi comprai un gelato e mi sedetti su una panchina.
Notai Matt che giocava con Tyler e Caroline che li guardava e poi notai Damon e Bonnie abbracciati e bere del caffè.
Si avvicnaro a me.
-elena? cosa ci fai qui?- chiese Bonnie.
-è vietato andare al parco?- chiesi io curiosa.
-No no è che mi aspettavo di vederti domani a scuola- disse lei.
-Mia zia è stata dimessa oggi e così ho fatto una passeggiata- dissi io sfidandola.
Damon si accomodò vicino a me e Bonnie andò a salutare Caroline.
-Ci siamo messi insieme- disse lui.
Io mi stavo strozzando con il gelato.
-Ma se la consoci solo da 2 giorni!- dissi io.
-Si, ma Bonnie mi piace abbiamo detto che questa sarà una prova per conoscerci meglio- disse lui.
-Congratulazioni- dissi io innervosita. Mi alzai e me ne andai.
-Elena dove vai?- mi chiese Damon.
-Devo fare una cosa ci vediamo domani!- mentii io.

Corsi alla macchina e tornai a casa.

-Ele già di ritorno?- chiese mia zia mentr baciava Alaric.
-Non c'era nessuno ho preso un gelato vado a studiare- dissi io chidendomi in camera mia.
Bonnie l'avrebbe pagata ne ero sicura, l'avrebbe pagata molto cara.
 

  
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