UN MISTERIOSO INCONTRO

Ore di scuola. Matematica. Una normale ora in cui puoi preferibilmente dormire che seguire. Anche perchè questa notte non ho dormito molto bene: mi sentivo osservata e sentivo rumori che provenivano dalla finestra. Sicuramente sarà stato il vento!

Suonò la campanella. Si torna a casa!

Tornata a casa salutai mia madre che disse “ Amore della mamma”.

Odio quando mi chiama in quel modo. “ Ciao mamma” dissi.

“ Com'è andata oggi a scuola?”.

“ Niente le solite cose” dissi sbuffando.

“ Ha chiamato la tua professoressa di canto: oggi provi con lei alle 16.00e poi dopo prove di coro” mi avvisò mia madre. Cavolo!! Me ne ero proprio dimenticata! Che sbadata.

Ho dimenticato la parte più importante: mi chiamo Isabella Swan e ho 17 anni. Vivo in un piccolo paesino nello stato di Washington, Forks. Ho due genitori meravigliosi: mio padre Charlie, un uomo abbastanza riservato con i suoi lunghi baffi e lavora alla centrale di polizia di Forks. Mia madre, Katherine, la mia migliore amica, alta e bruna. Frequento il terzo anno della Forks High School e qui ho conosciuto le mie due migliori amiche: Lola e Samantha. Hanno più o meno lo stesso aspetto fisico ma i caratteri differenti: Lola è simpaticissima e paziente, mentre Samantha è molto riservata e dolce. Grazie a loro riesco a sopportare i momenti più tristi e la mia pazzia. Sono abbastanza folle e amo molto il pericolo.

Dopo aver finito di mangiare andai in bagno a prepararmi: un bel pantalone di jeans stretto, una maglietta rossa un po' scollata e le mie immancabili converse nere. Presi tutto l'occorrente e scesi giù.

“ Mamma io vado” dissi a mia madre.

“ ok e stai attenta miraccomando!” disse guardandomi con quel tono severo.

“ Certo certo”. Uscì da casa e mi rifugiai nella mia “favolosa” macchina: uno chevy un po' vecchiotto ma ancora ben funzionante!

Accesi al massimo i riscaldamenti e partì in direzione della mia scuola di musica: Classic School. Adoro molto la musica classica. Studio, da quando avevo 10 anni, vari strumenti tra cui il flauto traverso e il pianoforte. Ma adoro di più cantare musica classica. Infatti studio canto lirico con la mia professoressa Nelly Pack.

Arrivata a scuola, saluto la segretaria e entro nella mia stanza.

“Buonasera Bella” mi saluta la mia professoressa.

“Salve professoressa”. Le sorrido.

“ Bene! Incominciamo?”.

“Certo” dissi preparandomi a cantare.

E così per un ora cantai e discutemmo quali brani fare per il prossimo saggio.

Finita la lezione di canto, andai verso l'aula di coro.

Il coro era formato dalla maggior parte da gente molto anziana. Quindi immaginatevi che caos!!!

“ Buonasera a tutti” dissi educatamente

“ Buonasera Bella! Come stai? Ti vedo alquanto dimagrita? Stai mangiando? Vuoi una caramella la miele?”. Questi anziani amano molto parlare, invece che cantare!! AHAHAHAH.

Così iniziammo a cantare: uno più stonato dell'altro, un caos tremendo. Ad un tratto, mentre tutti cantavano, le luci si spengono. Un vento gelido fece aprire tutte le finestre. Era troppo buio, quindi cercai di alzarmi dalla sedia ma due forti e ghiacciate mani mi bloccarono da dietro. Non riuscivo a muovermi, ero troppo spaventata. Ad un tratto le luci si riaccesero ma non era tornato più come prima: tutti gli anziani erano spariti, nel nulla. Chi cavolo era stato? E dove erano andati? Io intanto ero bloccata per le spalle. Incominciavo a innervosirmi!!!

Il tempo di girarmi è vidi una piccola ragazza, anzi un follettino bruno mi che mi sorrideva con i suoi occhi dorati.

“Ciao Bella!”......

Ed ecco il primo capitolo. Chissà chi è questo piccolo folletto? E chi è colui che tiene bloccata Bella?? Tutto nel prossimo capitolo! A presto. By BellEdward.XD