Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars
Segui la storia  |       
Autore: PrincesMonica    24/12/2010    8 recensioni
E ora, serata della vigilia, lui era li, solo con il suo cane che dormiva placido sul tappeto. Non aveva neppure voglia di trovarsi compagnia femminile, il Natale lo smontava proprio del tutto. (Dal Prologo)
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1: sorprese inaspettate


Stava cantando sul palco. Era stato un concerto fantastico, pieno di carica ed energia. Il pubblico stava interagendo alla grandissima e lui si sentiva il padrone del mondo.

Poi il panico: Shannon aveva appena dato l'attacco per “Edge of the Earth” e lui si era messo a fissarlo inebetito: non ricordava le parole. Provò a far cantare la gente, ma il pubblico era tutto sparito. C'era solo lui sul palco, con un occhio di bue che lo puntava e basta. Provava a parlare, ma la voce non usciva.

E poi solo una voce che lo chiamava.

Jared... Jared... e che cazzo, svegliati!”

Aprì gli occhi di scatto e si ritrovò nella sua stanza.

Solo un incubo...” mormorò sollevato.

Cristo santo, un incubo? Sembravi in coma, ho avuto problemi a svegliarti!” Jared si rese conto di non essere da solo. Davanti a lui stava un uomo dai capelli Rossi Fiammanti, occhi verdi come un gatto e volto dai lineamenti dolci, quasi quanto quelli di un bambino. “Stavo per spararti con la pistola dei Kill Joy.”

Gerard Way era in casa sua. Che ci faceva li? Oltretutto vestito come un perfetto coglione: giacca azzurra con delle strisce rosse e bianche sulle spalle, una maglietta a maniche lunghe nera, un paio di jeans grigi sdruciti e gli stivali da cow boy colorati. Senza dimenticare il cinturone per la pistola, i guanti di cuoio neri e una mascherina da carnevale gialla sul mento.

Come diavolo sei entrato? E, soprattutto, che cazzo ci fai alla Vigilia di Natale a casa mia?”

Gerard lo guardò sorridendo.

Sono qui, ma in realtà non sono qui.”

Jared chiuse gli occhi con un principio di Mal di testa incombente. Voleva bene a Gerard, in maniera ovviamente virile tra uomini, lo trovava un ottimo cantante e un tipo del tutto tranquillo, soprattutto da quando era diventato padre, ma non riusciva a sopportare la filosofia spicciola all'una di notte.

Senti, non ho voglia di fare discorsi troppo seri, quindi ci vediamo domani, ok?”

Oh no, ho pochi minuti per spiegarti quello a cui andrai in contro questa notte. Io sono solo un messaggero.”

Messaggero?”

Sì! Riceverai tre visite questa notte...” Jared sgranò gli occhi e si alzò dal letto repentino.

Ehy ehy ehy, fermo li. E' uno scherzo di Shannon vero? Ti ha contattato per prendermi per il culo.”

Gerard lo guardò con la sua migliore espressione da assassino che tanto faceva andare in visibilio le sue fans.

Senti, sono stato mandato qui da una entità superiore. Il fatto che abbia l'aspetto di Gerard Way... è solo dovuto alla tua fantasia malata. Io, personalmente, avrei preferito una bella bionda in costume da bagno, o quella moretta che c'è nel tuo video... spetta, come si chiama... si dai, quella che ti sculacci...”

Natalie?”

Sì lei.” Fece Gerard felice “Comunque hai scelto me e ti devi accontentare. Quindi ora chiudi quella cazzo di bocca e ascoltami!”

Tu non stai bene....”Mormorò Jared non ancora convinto e cercando di dargli una pacca sulla spalla, ma trapassandolo come se fosse fatto di nebbia. Gerard Sorrise.

Io sono semplicemente uno spirito, Jared Joseph Leto, uno spirito venuto ad avvisarti che questa notte farai i conti con te stesso e la tua solitudine. Oltre al tuo pessimo carattere sotto le feste.”

Io non ho un pessimo carattere.”

L'occhiata Obliqua che gli lanciò lo spirito gli fece chiaramente capire che lui non gli credeva.

Gerard guardò l'orologio e si sfregò le mani.

Bene, è ora di andare. Tra breve sarà tempo di aprire i regali con Bandit e ho bisogno di un po' di riposo, certo non di passare la mia notte con te. Non sei neanche il mio tipo, oltretutto.”

Io sono il tipo di tutti! Io sono perfetto!” ribattè Jared punto sul vivo.

Sì, credici pure. Bye bye KillJoy!” e sparì.

Jared tornò ad essere solo. L'unica luce proveniva dal piccolo lampione nel suo vialetto e il led della sveglia segnava l'una e tredici minuti.

Ho sempre odiato quel fottutissimo Dickens!”

Sarebbe stata una lunga notte.

   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > 30 Seconds to Mars / Vai alla pagina dell'autore: PrincesMonica