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Autore: _YeongWonhi_    24/12/2010    1 recensioni
"La mia vita non è mai stata tranquilla,e non lo sarà mai. La scelta di ciò non è toccata a me,sono nata e cresciuta sapendo che il mio futuro è nelle mani di altre persone,che la mia vita dipende dalle scelte altrui. Ma in fondo è ciò che sono,non tanto ciò che faccio. Perché io sono una delinquente,o peggio,tutto dipende dall’incarico che mi viene affidato. Per ora ho il compito di uccidere,più precisamente di uccidere Bill Kaulitz."
Questa è la mia nuova fan fiction! Spero che la prefazione vi incuriosisca. Ci tengo a chiarire che non sono assolutamente contro Bill,ma ho avuto questa strana ispirazione...Spero apprezziate...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Ringrazio come al solito tutte le persone che continuano a seguirmi!!!...E voglio augurare ad ognuno di voi: BUONE FESTEEEEE!!!!!....Questo capitolo è un pensierino di Natale,xD,sperando che vi faccia piacere...

BUONA LETTURA A TUTTI VOIIIIIIIIIIIIIIII!!!! BUON NATALEEEE!!

CAPITOLO 14:

Ieri,dopo la mia crisi isterica,abbiamo discusso parecchio su ciò che è accaduto e siamo tutti d’accordo che appena partorisco dobbiamo andarcene da qui. Bill,inizialmente,aveva proposto di partire prima,ma nelle mie condizioni è meglio di no. Anche perché,non so perché,ma sono sicura che il messaggio alla finestra è riferito al futuro,ovvero quando il bambino sarà già nato. Penso questo perché secondo me vorrebbero farmi assistere alla sua uccisione,torturandomi nel profondo,annunciando la mia morte,e provocando la morte del mio cuore e della mia anima,ancor prima di quella del corpo. Ho paura,abbiamo tutti paura,nessuno escluso.

-“Piccola,come ti senti?” chiede Tom sedendosi al mio fianco sul divano e distraendomi dalle mie riflessioni.

-“Bene,esclusa la paura e l’agitazione.”

-“Ti capisco,siamo tutti nella tua stessa situazione. Darei la mia stessa vita pur di proteggere la tua e quella del bambino.”

-“Non devi dirlo neanche per scherzo. Non permetterei mai che tu sacrifichi la tua vita per la mia.”

-“Ma per quella del bambino me lo lasceresti fare.”

-“Non è vero. Mi sacrificherei io al tuo posto.”

-“Ti credo.” Mi sussurra ad un orecchio. Io mi giro posando leggermente le mie labbra sulle sue,dando vita ad un lieve bacio. Poi mi distacco da lui e lo guardo attentamente negli occhi.

-“Ti amo!” mi dice lui.

-“Se importante per me.” Purtroppo non ho ancora imparato a dirgli che lo amo,trovo sempre delle vie d’uscita parallele,sforzandomi di esprimere al meglio ciò che provo per lui,magari sforzandomi di trovare dei sinonimi. Lui mi sorride dolcemente per poi aggiungere:

-“Prima o poi imparerai a dirmelo. Ne sono sicuro.”

-“Lo spero proprio.” Tom cerca di rassicurarmi baciandomi la punta del naso,come se fossi una bambina bisognosa di affetto. Devo dire che io non sono poi così diversa,ho davvero bisogno di sentirmi amata.

-“Tomiiiiiiiiiii!” la voce squillante di Bill giunge sino a noi dal piano di sopra.

-“Che c’è?” urla il mio ragazzo di rimando.

-“Ho chiamato Saki,ha detto che dovrebbe arrivare in giornata con uno nuovo.” Risponde Bill scendendo velocemente le scale.

-“Ok,perfetto! Come si chiama quello nuovo?”

-“Il nome non me lo ricordo bene,mi sembra qualcosa tipo Blake,Jake…boh!”

-“Vabbè,lo scopriremo presto. Comunque quando hai bisogno di dirmi qualcosa,invece di urlare come uno scalmanato,facendomi tra l’altro preoccupare,scendi e dimmi le cose ad un palmo di distanza.” Bill si avvicina ridendo al viso di Tom.

-“Così?” chiede poi ridendo sotto i baffi.

-“Non esagerare. Io l’ho detto in senso figurativo.” Risponde il chitarrista. Poi,vedendo che Bill non accenna ad allontanarsi dal suo viso, gli dà un bacio a stampo,facendolo saltare sul posto.

-“Che schifo!” esclama poi “Possibile che capitano tutte a me ‘ste cose?”

-“Sono tuo gemello! Sangue del tuo sangue! Saliva della tua saliva!”

-“Non vuol dire niente. Siamo grandi per queste smancerie che forse ci facevamo da piccoli!”

-“Come sei…insensibile!” insiste Tom sorridendo.

-“Non sono insensibile,sono solo vergognoso,e non mi piace essere deriso davanti a qualcuno. Ok?”

-“Più che deriso sei invidiato!” mi intrometto io.

-“E per cosa scusa?” domanda Bill,girando la testa di scatto verso di me.

-“Per essere stato baciato da Tom!”

-“Piccola,se vuoi rimediamo subito.” Dice il ragazzo appena menzionato da me,avvicinando pericolosamente la sua bocca alla mia,facendo sussultare Bill.

-“Fermatevi qui! Non voglio vedere lingue in azione e ormoni decisamente troppo su di giri!”

-“Così impari a disturbarci con le tue uscite inutili!” sbotta il chitarrista, scostandosi da me sempre più divertito. Lasciandomi un po’ dispiaciuta di quella breve lontananza.

-“La mia era un’informazione,se non è stata di tuo gradimento non è colpa mia! Io me ne torno in camera,anzi,vado a farmi una doccia!”

-“Ecco,lo hai fatto di nuovo. Non ci interessa quello che fai,fallo e basta. Non serve che preannunci ogni cosa.” aggiungo io,scherzando. Bill incrocia le braccia offeso,poi si incammina a passo svelto,e a testa alta,verso il piano superiore.

-“Forse abbiamo esagerato con mio fratello. Ho paura che se la sia presa.”

-“No stai tranquillo,gli passerà.”

-“Hai ragione. In caso contrario gli parlerò,sai,a volte,sa essere piuttosto permaloso.”

-“Lo so.” Dico sorridendo ad un ricordo lontano.

Il pomeriggio passa abbastanza velocemente,per ora ancora nessuna guardia del corpo nelle vicinanze. Ma proprio mentre lo penso il campanello suona con insistenza.

-“Bill vai ad aprire per favore?” chiedo io.

-“Certo!” esclama sorridente. Come prevedevo l’offesa di stamani gli è passata velocemente.

-“Chi è?” domanda Tom,scendendo dalle scale con addosso solo un asciugamano,e i capelli ancora grondanti di acqua.

-“Tom,così bagni tutto il pavimento!” sbotto io.

-“Asciugo io!”

-“Si si,come no. Non lo faresti nemmeno se ti pagassero!”

-“Bugiarda. Comunque chi è?”

-“Tomi,è Saki con il ragazzo nuovo.” Risponde Bill,stranamente entusiasta.

-“Falli accomodare eh! Arriviamo subito!” dico io. Poi prendo per mano Tom e lo porto in sala.

-“Non vi scandalizzate!” annuncio io.

-“Non è la prima volta che lo vedo mezzo nudo.” Dice Saki,tranquillizzandomi.

-“Allora,lui è Blake. Ha iniziato a lavorare come guardia del corpo qualche anno fa. La sua esperienza non è molta,ma sufficiente per voi,se ci sono anche io!” dice facendoci l’occhiolino,poi tutti noi ci presentiamo con il nuovo conosciuto.

-“Bill almeno ti ha detto per quale motivo abbiamo bisogno di te qui?” chiedo io.

-“Mi ha detto che ci sono delle persone che minacciano di uccidervi.”

-“Esatto. Vi sentite pronti per questa cosa? O è troppo per voi? Se fosse così troviamo dei sostituti.” Aggiunge Tom.

-“Io sono prontissimo. Siamo a conoscenza di tutte le misure di sicurezza necessarie.” Dice Blake.

-“A me non dovete nemmeno chiederlo. Lo sapete che per voi ci sono sempre.” Annuncia Saki,sorridendo affettuosamente.

-“Ma potresti rischiare la vita!” sbotto io,preoccupata.

-“Non sarebbe la prima volta.” Si limita a dire lui,con leggerezza.

-“Come vuoi tu. La vita è tua.” Così lascio cadere il discorso,poi cominciamo a fare una migliore conoscenza del ragazzo nuovo.

 

 

 

   
 
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