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Autore: d r e e m    27/12/2010    8 recensioni
“Sicuro che non è uno scherzo?” lo sfidai assottigliando gli occhi.
“Sakura aprilo e basta” sbuffò leggermente irritato dal mio scetticismo.
Sollevai il coperchio della scatola e i miei occhi si sbarrarono increduli.

Seconda classificata (con "Zenzero" e "Canditi") al "Buon Natale! - Flashcontest" indetto da Shark Attack
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Nick: d r e e m
Titolo: Regalo
Pairing scelto:
SasuSaku
Genere:
Fluff
Contesto:
contesto generale/vago
Rating:
verde
Avvertimenti:
Flashfic
Betareader:
No
Introduzione:
“Sicuro che non è uno scherzo?” lo sfidai assottigliando gli occhi.
“Sakura aprilo e basta” sbuffò leggermente irritato dal mio scetticismo.
Sollevai il coperchio della scatola e i miei occhi si sbarrarono increduli.

Note dell’autore:
Questa è sicuramente quella che tra le tre prediligo di più perché l’ho scritta in prima persona. Com’è facile intuire i protagonisti sono Sakura che riceve un regalo inaspettato da Sasuke. Sakura prova quasi le stesse sensazioni del regalo fattole da Sasuke e questo spiega anche il freddo che Sakura sente nonostante il camino. Alla fine comunque sarà smentito tutto quello che ho detto prima perché lei rappresenta in verità il vero regalo. Non voglio trattenervi troppo a lungo. Buona lettura

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Regalo

“Come mai non apri il tuo regalo?” mi puntò il suo sguardo ed io raggelai fin dentro le ossa.
Nonostante fossi seduta di fronte al camino, sentivo freddo e una morsa mi attanagliava lo stomaco. Osservai lo sguardo corrucciato di lui che vedendomi così alzò un sopracciglio palesemente confuso. Ritornai a fissare la scatola che portavo in grembo. La carta verde e ruvida graffiava sotto le mie dita mentre il nastro rosso e soffice sembrava essere legato così stretto da non farlo respirare. Era un peccato dover aprire quella confezione così ben fatta tanto che continuai a fissarla persa nei miei pensieri.
“Possibile che ancora tu non sappia come si apra un regalo?”
“So benissimo come si apre solo che…è un peccato” sbottai tutto a un tratto, ma me ne pentii quando calò un silenzio imbarazzante.
Mi morsi nervosamente il labbro inferiore nell’attesa che lui dicesse qualcosa.
“Lascia fare a me” disse, togliendomi dalle mani il regalo.
Osservai il magnifico colore degli occhi, diventati più scuri e lucidi, e le sue dita affusolate intente a togliere il nastro che legava la confezione. Strappò via la carta e fu come se mi strappasse il cuore. La neve fuori continuava a fioccare e dentro sembrava regnare lo stesso gelo: possibile che il fuoco non bastasse? Mi strinsi al maglione verde, rabbrividendo.
“Ecco qui” mi mostrò la scatola nuda, priva della carta e così mi sentii io.
“Sicuro che non è uno scherzo?” lo sfidai assottigliando gli occhi.
“Sakura aprilo e basta” sbuffò, leggermente irritato dal mio scetticismo.
Sollevai il coperchio della scatola e i miei occhi si sbarrarono increduli.
Lasciai cadere la scatola mentre, con l’altra mano, tenevo il morbido tessuto vermiglio e ne rimasi quasi incantata. Quella che sembrava essere una sciarpa era abbastanza spessa e ai bordi aveva piccole frange di un bellissimo colore dorato e al centro era ricamata una figura simile a un fiore. Mi voltai verso Sasuke sperando che la mia espressione non fosse quella di un pesce lesso.“Ma Sasuke è…” “Tengo a precisare che non è fatta a mano” si affrettò a dire mettendosi le mani in tasca, con un lieve rossore nelle guance. Ritornai a guardare la sciarpa e senza pensarci due volte l’avvolsi attorno al mio collo sollevando i corti capelli rosa. Tutt’a un tratto mi sentii invadere da un dolce profumo di dopobarba e muschio. Si avvicinò abbastanza da potermi cingere le spalle con un braccio giocherellando con le frange della sciarpa. “Mancava un fiocco al mio regalo di Natale” mi girai per ribattere ma lo trovai incollato alle mie labbra. Mi accorsi solo dopo centosessantatre respiri che quello strano fiore ricamato sulla mia sciarpa era una piantina di vischio. Sorrisi pensando a quanto non fosse tradizionalista.
E per quella sera non ebbi più freddo.
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Grammatica: 15/15 punti;
Utilizzo dei dialoghi/descrizioni e andamento della trama in generale: 15/15 punti;
Originalità: 15/15 punti;
IC: 10/10 punti;
Atmosfera Natalizia: 10/10 punti;
Gradimento della giudice: 5/5 punti;
Totale: 70/70 punti.
Giudizio scritto del giudice:
Questa è decisamente la storiella che mi è piaciuta di più tra le tre presentate! ^^ Sono tenerissimi questi Sakura e Sasuke, catapultati in un mondo dolce, caldo e piacevole, dove non puoi fare a meno di sorridere e di scioglierti di fronte a tanta... pucciosità? Non è un termine ufficiale, ma rende perfettamente l'idea! Punteggio strapieno, non ho nulla da ridire! La tenerezza di un Sasuke non troppo lontano dal suo carattere (della prima serie, ovviamente) e l'imbarazzo sciolto da un gesto inaspettato di una Sakura deliziosamente IC rendono perfettamente l'atmosfera Natalizia, con i suoi momenti di pura gioia, quegli splendidi balzi al cuore che solo questo periodo dell'anno ti sa regalare con tanta facilità e che tutti, nel profondo, non vedono l'ora di ricevere. Brava!

   
 
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