The magic of dandelion's

Vi è mai capitato di esprimere un desiderio che poi diventava realtà?

A me sì ed è stato il più grande errore che avessi fatto nella mia vita!

Volete sapere il perché?Allora ve lo racconto..

..era un giorno nuvoloso di Dicembre,l' ultimo giorno di scuola e finalmente stavo ritornando a casa

per il mio meritato riposo.Quando arrivai nel mio paesino scesi dal bus(lo prendo sempre essendo che la scuola che frequento non è tanto vicina..)e felice percorsi lo stradone verso la via stretta che porta a casa mia.

-Fiù!finalmente è finita la scuola.Non ne potevo più.-dissi sospirando per il sollievo.

-Uhm..chissà cosa potrei fare..gioco alla play?sto al computer?esco?chiacchiero con le amiche?Forse l' unica opzione possibile è quella di buttarmi sul letto e dormire.-risi immaginandomi di essere rannicchiata nelle coperte con un berretto per dormire e ronfo con una gocciolona stile manga che usciva dal naso mentre espiravo.

-Però sicuramente mio padre mi dirà di fare i compiti!(“che rompi palle!”)-sbuffai sentendo già la lagna che mi poteva fare appena facevo piede in casa.

Quando ad un certo punto colsi con lo sguardo un soffione.Era strano vedere un soffione in una stagione così fredda come quella,eppure era lì,cullato dall' aria fredda che si stava alzando in quel momento;mi venne una tenerezza immensa a guardarlo,così lo colsi e lo analizzai bene.

Sembrava impossibile,i semi erano integri,senza alcun segno di brina o ghiaccio e poi il gambo,al tatto sembrava così caldo...pensai che era proprio uno strano soffione.

Mi ricordai anche di una storiella che ci raccontavamo io e le mie amiche una volta:se si soffia tutti i semi del soffione bisogna esprimere un desiderio.

Pensai al desiderio che volevo esprimere,senza ricavare un ragno dal buco,ma poi mi si accese la lampadina.

-Trovato!-esclamai e in una volta sola soffia tutti i semi.

Guardai quei piccoli batuffoli bianchi sorvolare il cielo,finchè non li vidi più.

Improvvisamente sentì tremare sotto ai miei piedi.

-Ma che?!-

Delle crepe scavavano il cemento per poi circondarmi;i pezzi della strada si rompevano uno dopo l'altro e cadevano nell' oblio nero che stava proprio a un soffio da me.

-Ma che diamine sta succedendo!!??-

Il mio cuore cominciò ad accelerare dall' ansia e dalla paura dalla situazione che stava accadendo,sentì uno scricchiolio,guardai giù notando che la terra sotto di me stava cedendo.

Non sentì niente,solo il vuoto e il mio corpo cominciò a cadere nel buio più profondo.

-NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!-

Non vedevo niente,la mia mente era oscurata da quel nero che mi avvolgeva,solo una voce calda e ansiosa cominciò a tintinnarmi alla testa.

-Svegliati...-mi ripeteva continuamente -...svegliati...-.

Poi fece posto un altra voce però più squillante e chiara.

-Pronto?-a quel richiamo cominciai ad aprire lentamente le palpebre.

-Prontooooo?Ehi ti stai riprendendo!-disse entusiasta il ragazzo che stava davanti a me,un ragazzo dai capelli biondi e scombinati,occhi azzurri come il cielo,una tuta nera e arancione e una strana fascia con un simbolo incisa su una lastra di metallo.

Quando mi risvegliai del tutto notai che ero stesa su dell' erba,alla base di un albero e il tempo sembrava tra la primavera e l' estate,infatti avevo abbastanza caldo essendo che indossavo un pesante giubbotto in piuma d' oca.

Sentì un leggero dolore alla tempia,segno che avevo battuto sicuramente la testa da qualche parte.

-Ah!Che dolore!Ma..dove mi trovo?-chiesi alzandomi per mettermi seduta e massaggiandomi la tempia.

-Sei ai confini del Villaggio della Foglia,ma hai preso una brutta botta quando sei precipitata dall' albero così ti ho soccorsa in tuo aiuto.-mi disse sorridendo lui.

-Grazie..Naruto..-lo ringraziai stordita ignorando l' ultima cosa senza senso che aveva detto.

Ma mi ripresi subito da quel che avevo detto quando mi resi conto che effettivamente assomigliava a lui!Mi girai verso la sua direzione riguardandolo scioccata,i capelli quasi appuntiti e arruffati erano quelli di Naruto,gli occhi lo stesso,poi la tuta,il coprifronte con il segno della foglia,le strane linee sul volto che ha solo lui .

Non ci potevo assolutamente credere,era veramente Naruto!!!

-Come mi hai chiamato?...come fai a sapere il mio nome?!-mi chiese con tono stupito.

“No,è impossibile,il mio personaggio preferito,del mio anime/manga preferito è proprio qui,di fronte a me che mi sta parlando?!?Ditemi che è uno scherzo o un sogno,perfavore!!”non ci volevo credere,eppure era lì,davanti ai miei occhi,Naruto Uzumaki.

Improvvisamente mi assalì un dolore allucinante alla testa sentendo che tutto attorno a me girava come una trottola

e poi svenni,cadendo tra le sue braccia.

Quando mi risvegliai,sentivo qualcosa di più sofficie sotto di me,qualcosa copriva il mio corpo e un'aria fresca e profumata da fiori di ciliegio e foglie degli alberi accarezzava le ciocche dei miei capelli che ricadevano sulla fronte,quasi a ricoprire l' occhio destro.Mi trovavo in una stanza bianca e l' unica cosa che vedevo era un lampadario al soffitto,almeno era così finquando..-Buongiorno!Ti sei svegliata definitivamente stavolta,meno male che è stato Naruto a trovarti,pensa se era un ladro o un malcapitato.-vidi non solo la faccia di Naruto ma anche quella di una ragazza dai capelli rosa e gli occhi smeraldini penetranti che mi guardavano interessati.

-Noooo!!!!Pure Sakura adesso????!!!!-gridai spaventata e mi sembrava anche di aver strabuzzato gli occhi e aver digrignato i denti nel loro stile,in seguito mi sembrava anche di aver visto delle gocciolone cadere dalle loro teste con delle faccie per dire “ma è scema questa?!”.

-Ma che ha da gridare in questo modo e come fa a sapere il mio nome?-chiese la rosa parlando con il biondo.

-Pensa che ha chiamato pure me per nome.-

-Ma ne sei sicuro che non sia una ninja nemico?Se sa i nostri nomi chissà cos' altro può sapere.-

-Ne sono sicuro.Ho controllato nel suo zaino,ma non c' è niente che possa dire chi sia...-

Parlavano tranquillamente e avevano pure frugato nel mio zaino per sapere chi ero,ma lo sapevo che ero ancora lì?

-..l' unica cosa che ho trovato è questo.-mostrò il biondo all' amica e riconobbi al volo l' oggetto.

-IL MIO ALBUM!!!-gli volai subito addosso e ovviamente gli altri due strabuzzarono gli occhi mentre lo stringevo come se fosse un tesoro,infatti per me quell' album è il tesoro più prezioso.

-Quindi sono tuoi quei disegni?-mi chiese Naruto avvicinandosi fin troppo al mio viso.

-S-sì,perchè,li hai visti?-chiesi un po' titubante.

-Lo so,ho fatto male ad impicciarmi nei tuoi affari,però ho notato che sono davvero belli,sei una vera artista!-

Restai sorpresa a sentire quelle parole.Le avevo già sentite dai miei compagni di scuola,però dette da lui mi sembravano importanti,senza accorgemene sentì le mie guance avvampare.

-Naruto piantala!Non lo vedi che la stai mettendo in imbarazzo!-si inviperì Sakura dondogli un pugno sonoro che lo mise a k.o.

“Sono esattamente come me li ero immginati,lei che lo rimprovera prendendolo a pugni e lui li subisce perchè...beh,non so nemmeno io il motivo.Ma quello che non riesco a capire è come sia riuscita a entrare in questo mondo,l' unica cosa che ricordo è che ho soffiato il soffione e ho espresso il mio desiderio,è impossibile che un desiderio del genere si sia avverato.”pensai guardando in un punto indefinito del letto.

In quello stesso istante un ombra osservava la ragazza su un ramo di un albero vicino e un' altra era seduta guardando anche lei la scena.

-è la ragazza?-

-Sì,è arrivata.-

-A me sembra normale.-

-Credimi,avvolte le apparenze ingannano.Ricordati che la devi proteggere e spiegale come stanno le cose.-

-Non mi dire cosa devo fare.-

-E tu non essere arrogante.-

-Tsk!-

Le ombre scomparirono in direzioni diverse lasciando che tutto si svolgesse come se non fosse accaduto nulla.

-Ma dicci un po',qual'è il tuo nome visto che sai i nostri?-mi chiese curiosa Sakura.

-I-il mio nome?-chiesi imbarazzata.

Stavo per dire il mio nome però qualcosa mi trattenne nel dirlo,al suo posto ne dissi un altro.

-Mi chiamo E..Emiko.Il mio nome è Emiko.-ripetei convinta di quel che avevo detto anche se non lo ero del tutto.

-Piacere di conoscerti Emiko.-disse Naruto sorridendo nonostante avesse un bernoccolo grande quanto il Kilimanjaro sulla testa.

Non sapevo il perchè stavo mentendo sul mio nome però mi sentivo felice di poter stare con loro.

Era proprio un sogno che era diventato realtà.

Ciao a tutti!Sono tornata con una nuova fic completamente diversa e molto speciale!Spero che vi piaccia un sacco ^_^ ma giuro che se faccio questa fic mi impegnerò nel finire le altre,questa è una promessa *_* !Questa volta risponderò a tutte le vostre recensioni,beh se ci saranno delle persone a leggerlo >_> ...al prossimo capitoloooo!!!!! ^o^