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Autore: Franca    11/12/2005    4 recensioni
-ragazze- esordì una tipa con lunghi capelli d’oro mentre si metteva le scarpe -è arrivato un nuovo ragazzo in classe mia… ed è piuttosto caruccio…- sorrise maliziosamente; Francesca si mise la giacca ed uscì dalla stanza, mentre la ragazza cominciava a descrivere un ragazzo chiamato Giovanni Guardino. P.S.... XFAVORE COMMENTATE!!!! (tutto è ben accetto)
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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XXV CAPITOLO

XXV CAPITOLO

 

Quel pomeriggio riuscì a malapena a finire i compiti. Il pensiero che Luca l’aveva cercata dopo più di un anno la agitava ma nello stesso tempo la incuriosiva notevolmente. Cosa voleva da lei? Scarabocchiando sul libro di greco cominciò a perdersi nei propri pensieri…. Un pomeriggio di sole nel parco due ragazzi erano sdraiati sull’erba… lui faceva ridere una ragazzina di appena 14 anni ammezzo, minuta con lunghi capelli ambrati e occhi grandi grandi … denti bianchissimi si potevano scorgere sotto labbra carnose e rosse. Prime forme sotto la maglietta annunciavano l’addio ad un corpo di bambina e  vicino a lei un ragazzo piuttosto alto, con capelli lunghi e neri che coprivano quasi gli occhi, nerissimi come la pece. Due gote arrossate facevano contrasto con la carnagione scura ed un naso piuttosto pronunciato  rendevano il tutto particolarmente buffo. Indossava una maglietta nera con scritte incomprensibili e da sotto la manica, delle grosse voglie rosse cercavano di farsi strada prepotentemente. Ce le aveva da quando era nato e ne faceva il suo punto di forza. Per questo, si faceva chiamare “il mutante”….

 

-FRAAAAAA- la voce di Stufano la fece tornare alla realtà

-si?-

-stasera esco con Flavia….-

-chi è Flavia?-

-la mia nuova ragazza!!- Stefano sorrise con gli occhi blu che brillavano

-ah..-

-ah mi raccomando….- il fratello tornò in camera della sorella

-occhio alla Montini!!- finì facendole l’occhiolino

Francesca borbottò qualche protesta e tornò alla sua frase di greco… dopo 10 min sempre ferma sulla stessa parola, chiuse di scatto libro e vocabolario, seccata. Non riusciva proprio a non pensare a Luca.. e a come toglierselo di mezzo.

 

XXVI CAPITOLO

             

La sera stessa squillò il cellulare. Quasi certa che sarebbe stato Giovanni a chiamarla, si buttò sul telefono con un sorriso ebete sulla faccia. Ma sul display del cellulare invece, comparì LUCA e il sorriso scomparì dal viso della ragazza.

Non poteva non rispondere ancora. Però.. cosa gli avrebbe detto? Cosa voleva ancora da lei?

Rispose:

-pronto….- disse lei

-ehi ciao Fra sono Luca…- disse con voce calda e armoniosa.

-l’avevo capito..-

-perché ieri non mi hai risposto?-

-non avevo il cellulare dietro, senti perché mi hai chiamato?- cercò di concludere in fretta la ragazza

-bè volevo salutarti… è da tanto che non ci sentiamo…-

-ah bene, va bè io vado ciao…- stava per mettere giù quando Luca la fermò

-no aspetta Fra, dai perché non ci vediamo uno di questi giorni?-

oddio. E ora? Cosa gli avrebbe detto?

-no è meglio di no- rispose lei

-meglio di no? E cosa vuol dire?-

-vuol dire che è meglio di no Luca! Cos’è, non hai più la tua ragazza?-

-non ho mai avuto altre ragazze dopo di te…- rispose flemmatico lui.

“come no, certo, peccato che quella li te la sei baciata, dici poco” pensò Francesca. Ma non aveva voglia di mettersi  a fare una questione. La cosa si era conclusa. Punto.

-va bè senti sono di fretta-

-hai il ragazzo vero?- chiese lui

-cosa te ne frega!! Ma senti questo qui… comunque si, se proprio vuoi saperlo…- disse Francesca diventando paonazza dalla rabbia e torturando un povero pupazzino che l’era capitato fra le mani.

-chi è- chiese con voce austera l’ex fidanzato.

-senti luca stai superando il limite, non stiamo più insieme ok? E non sei tenuto a sapere i fatti miei. Ciao- mise giù e spense velocemente il telefono sapendo che l’avrebbe immediatamente richiamata.

 

Dopo due minuti squillò il telefono di casa. “oddio…” pensò Francesca

Rispose suo fratello dal soggiorno.

Sentì che Stefano freddamente esclamava: -ah ciao Luca.. Come stai?’ -

Al suono di queste parole Francesca si buttò fuori dalla camera e si gettò sul fratello. Cercando di fargli gesti gli fece capire che doveva dire che lei non c’era.

-ah si si Luca emmmmmm- disse Stefano guardando imbarazzato la sorella che si sbracciava silenziosamente in piedi sul divano.

-no bè emmmm.. Francesca non è in casa.. dov’è andata dici??- Francesca spalancò gli occhi, ma cosa gliene importava! Non erano fatti suoi.

-bè emmm…- continuava Stefano non troppo convincente

-è uscita con un ragazzo si… non so dove siano andati-

che grande suo fratello. Aveva colto tutto al volo.

-prova a chiamarla sul cellulare! Ah è spento.. non saprei.. quando torna dici??-

il ragazzo  gettò un’occhiata implorante a Francesca

-emmmm- disse lui guardando la ragazza che gli faceva il gesto di un orario non ben definito.

-non saprei Luca non saprei si…, ok va bene glielo dirò. Niente figurati ciao!. Concluse così

-oh grazie Ste!!!- gli si buttò al collo Francesca mentre questo riattaccava

-perchè non vuoi parlargli?- le chiese subito.

-perché no perché no….- disse risoluta Francesca

-peccato perché era proprio un bravo ragazzo quel Luca, così carino, cosi gentile…..da spaccargli una sedia in testa!! comunque ha detto di ritelefonargli…-

-come no…..-pensava fra sé e sé Francesca.

-Fra io esco.. tornerò un po’ tardi vai pure a letto.. CIAO!- ed uscì

Francesca si afflosciò sul divano .Non era finita li. Ne era sicura. Non si sarebbe limitato a tampinarla telefonicamente…..

  
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