XXVI
CAPITOLO
IL
giorno dopo non osò raccontare nulla a Giovanni. Sicuramente si sarebbe
arrabbiato, non con lei ma con quel tipo e sarebbe successo un pandemonio. Francesca si sentiva confusa:
aveva amato quel ragazzo, le aveva fatto passare degli attimi stupendi e
poterli rivivere però… no no, era inimmaginabile. Avrebbe fatto del male a se
stessa e a Giovanni. Raccontò invece la situazione al fratello, Stefano.
Stefano
non aveva mai amato particolarmente Luca.
disse
alla sorella che se si fosse presentato sotto casa loro l’avrebbe accolto con
una carabina in mano. Poco pacifico il fratello.
il
giorno dopo uscì con Giovanni.
.
Scese le scale e si guardò intorno: sempre le stesse facce, ragazzi che
parlavano, che fumavano.. poi scorse un ragazzo più alto degli altri, capelli
abbastanza lunghi e neri che gli coprivano parzialmente gli occhi,indossava una
felpa gialla con una scritta… la mente di Francesca tornò indietro negli anni:
ora si trovava in un piccolo negozio, molto affollato… provava ad un ragazzo
quella felpa..quel ragazzo era Luca.
-ehi
fra- la distolse Giovanni- stai bene? Hai una faccia…-
-eh??
Si si scusa è che…- disse lei preoccupata guardandosi in giro e controllando
luca che stava parlando amichevolmente con certi vecchi amici. Era cambiato: i
capelli erano più lunghi, il fisico più asciutto e slanciato.. era perfino più
bello.
“ma
dai a cosa pensi, ora bisogna levarsi di qui, quello li sa che questa è la mia
scuola…”
-Giò-
disse
-si..?-
chiese lui guardandola con fare interrogativo
-al
mio 3….. corri.-
-cosa
scusa??-chiese Giovanni con occhi a palla –corri??. Come corr…-
-1-2-3….
Via!! Corri!- disse lei prendendolo per il braccio e cominciando a correre tra
la folla. Luca era lontano:bene, non l’aveva vista.
Uscirono
dal cancello sempre correndo, corsero fino a quando si trovarono in una via
sicura. Si fermarono ansimando
-ma tu
sei scema…..- disse Giovanni –cosa avevi da correre cosi??-
-shhh,
niente zitto ti spiegherò- sussurrò Francesca guardando dietro l’angolo. Di
Luca nessuna traccia.
-possiamo
andare!-gli disse sorridendo come se niente fosse mettendosi a posto i capelli.
-chi
c’era??, perché ti sei messa a correre?-
-no
niente c’era una persona che non volevo incontrare ecco…-
-Sara??-
le chiese giovanni
Francesca
prese la palla al balzo.
-si
esatto!! Proprio lei , sai dopo che abbiamo litigato insomma…-
-ma tu
la devi lasciar perdere quella li, insomma che motivo c’era…-
-lo so
scusa, sono stata una cretina..-
lui
sorrise. Si salutarono e ognuno continuò la propria strada.
.ehi!!-
le urlò lei –domani bici eh?? “almeno sarebbe sfuggita meglio a Luca “ pensò
-si!!-
disse lui- se non piove!- disse guardando il cielo che non prometteva niente di
buono.
Gli
aveva mentito, la storia non poteva andare avanti, Luca non poteva rientrare
nella sua vita, aveva ragione Giovanni doveva lasciar perdere quella persona…