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Autore: ramoso90    29/12/2010    3 recensioni
Come dice il titolo questa fanfiction parlerà della storia d'amore tra Harry e Tonks,la loro storia non sarà facile, ci saranno molti ostacoli in mezzo al loro cammino, ma alla fine trionferà il loro amore? Se vi interessa leggetela, considerando che questa è la mia prima long-fic.Buon divertimento?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Nimphadora Tonks
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Altro contesto
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                                                                                                              Capitolo 1

Sono bloccato nella mia camera da letto. Alle 8 i miei zii mi hanno chiuso in camera mia per andare ad uno stupido concorso riguardo il loro stupido giardino. Ho preso a calci la porta per tentare di liberarmi dalla rabbia e angoscia chiusa nel mio corpo a causa della mancanza di notizie dai miei amici, Hermione e Ron. Anche il mio padrino, Sirius, non mi scrive: perchè mi tengono all'oscuro da tutto? Sono io che ho visto il ritorno di Voldemort. Io quello che lo ha combattuto e sono sopravissuto. Io sono quello che ha allertato il mondo dei maghi del suo ritorno, e cosa ottengo? Un mese rinchiuso in quella casa puzzolente a Privet Drive, poi un attacco dei dissennatori  per il quale ho ricevuto una lettera dal Ministero e un sacco da Sirius e il Sig. Weasley che mi hanno fatto sentire piccolo e incosciente, ma cosa dovevo fare? Lasciare che i dissennatori risucchiassero l'anima a me e a mio cugino? Non che mi dispiacerebbe per Dudley, ad essere onesti, ma a me sicuramente.

Mi avvicino al mio letto e mi ci butto a peso morto e inizio a dormire per circa un'ora, dopo mi alzo perchè la rabbia dentro di me riemerge e non posso stare fermo.

Inprovvisamente, ho sentito un rumore al piano di sotto che mi ha fatto balzare dal letto in stato di allerta, ho afferrato la mia bacchetta dal comodino e mi posiziono dietro la porta in attesa dell'intruso.
 
Una volta aperta la porta di Grimmauld Place, vedo la Signora Weasley correre in una stanza , a giudicare dall'odore andava in cucina. Seguo Tonks attraverso il lungo corridoio, coperto di ragnatele. A sinistra del corridoio ci sono una serie di tende rosse che contengono qualcosa a me sconosciuto. Sono lievemente increspate come se nascondesse qualcosa di brutto  dietro di loro.
 
Come mi giro vedo Tonks inciampare su un portaombrelli, rendendo la scena carina: cioè lei lo rende carina e dolce. Ma come la dolcezza ha lasciato la mia mente, le tende si sono spalancate rivelando il ritratto di una donna orribile urlare ad alta voce "MEZZOSANGUE IN CASA MIA, COME OSATE ENTRARE!"

Oh grazie a dio, credo, come ho visto il grande telaio brillare la donna Pysco, questo non ha migliorato il mio stato d'animo di molto, anche se lei continua a urlare, non significa che non si possa spostare intorno alla casa. Come sto per avventarmi a strappare il quadro dal muro, un uomo esce fuori dalla cucina urlando al ritratto, e con un colpo di bacchetta, chiude le tende e la vecchia donna smette di urlare.

L'uomo si dirige verso la luce e rivela i suoi lineamenti.

"Sirius!" sussurro, e memore del quadro, in punta di piedi mi dirigo verso di lui, avvolgendolo in un abbraccio, che lui non restituisce, mi sento ribollire di rabbia  con la vicinanza delmio padrino.

"Harry, mi piacerebbe stare a chiaccherare, ma devo tornare alla riunione, Ron e Hermione sono al piano di sopra, raggiungili" mi dice Sirius, e con ciò ritorna in cucina, mentre io salgo su per le scale, guardando tutte le porte finchè non li trovo al secondo piano, terza porta sinistra. Basta solo guardarli che la mia rabbia sale di nuovo, senza motivo, lo so: mi sento come se un leone fosse chiuso dentro di me in attesa di uscire e questa è la volta buona.

"Questo è quello che avete fatto per tutta l'estate?" la mia rabbia è esplosa, il sorriso di Hermione è scomparso. "Insieme, mentre io ero a Privet Drive da solo a combattere i dissennatori e voi due eravate insieme! Insieme, senza dirmi una sola utile parola".

"Harry, ci dispiace, ma Silente ci ha fatto promettere di non dirti niente, non voleva che voi sapevate".

"Lui non voleva che io sapessi? Che dire di tutte quelle cose che ho fatto contro Voldemort, chi è quello che lo ha sconfitto al primo anno e poi nella camera dei segreti, chi è quello che ha mandato via 100 dissenatori in una volta, chi è che lo ha visto ritornare l'anno scorso, dopo tutto questo io non ho il diritto di sapere?" dico con il mio tono velenoso, i volti di Ron e Hermione sono sempre più pallidi dovuto al fatto del suo tono di voce.

"Ma voi due meritate di sapere e cosa avete fatto voi due? NIENTE! questo  avete fatto, ma vi meritate di sapere?".

"Harry, siamo davvero mortif.....".

"Sì, siete dispiaciuti, ma le vostre parole sono deboli".

Di fronte a me si sono materializzati Fred e George con uno sguardo scioccato.

"Udite, udite Harry, ci sembrava di aver sentito il tuo tono melodioso".

Infuriato con i miei due migliori amici, si sono messi di mezzo anche i gemelli, che ha provocato Ron a dire:
"Harry, amico, calmati  ci siamo scusati, cosa dovevamo fare?"

"Potevate essere lì per me invece di perdere tempo con le scuse. Potevate, ma non l'avete fatto. Quindi, mi dispiace ma non riesco a perdonarvi adesso".

E con questo, uscii lasciando tutti e quattro in stato di shock. Mi sedetti in fondo alle scale, lasciando cadere le mie lacrime nelle mani. Inizio a star male per quello che ho detto ai miei amici, ma è tutto vero,tutti i miei sentimenti negativi accumulati verso di loro nelle ultime settimane gliele ho scagliate tutte addosso in un solo colpo.

La porta della cucina si apre, ho subito spazzato via le lacrime sperando che la persona non abbia visto. Si tratta di Tonks, chee purtroppo ha visto.

"Ehi Harry, stai bene?"

"Bene" rispondo, "Ho appena avuto una discussione con Ron e Hermione".

"Ah, stai tranquillo tutto si sistemerà" risponde Tonks e mi avvolge in un abbraccio di cui ho molto bisogno. I miei sentimenti per Tonks prima erano la dolcezza, la vicinanza, la compagnia per l'eternità. No, no non può essere giusto, voglio dire..... non so, potremmo stare insieme, ma lei non si intereserebbe mai ad un ragazzo di 15 anni con dei problemi di rabbia, no? Probabilmente no. Forse, solo se la conosco meglio... Sì forse. E se vengo espulso, meglio ancora. Sorrido quando vedo che siamo ancora abbracciati, e anche se non ho più bisogno di conforto mantengo la mia presa salda, fino a quando Tonks non si ricorda di andare a chiamare gli altri per la cena. Sorrido mentre anche lei mi sorride.

Sto davvero iniziando a innamorarmi di lei. Forse, solo forse...

Allora, cosa ne pensate? Nel prossimo capitolo il loro rapporto crescerà maggiormente, intanto riuscirà harry a perdonare i suoi amici? Questo è tutto da scoprire. Leggete e fatemi sapere i vostri pareri su questa storia. Grazie,

  
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