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Sapeva che sarebbe finita così. Lo sapevano tutti, e lei era la prima ad esserne certa fin dall’inizio. Non se ne era mai curata di quello che faceva, non era il tipo che prestava attenzione alle proprio azioni. “Se lo vuoi fare, fallo.” Era questa  la sua filosofia di vita, prima agisci e poi prendi a braccia aperte tutto quello che arriva, senza esclusione di colpi. E questo era quello che era arrivato. Tuttavia aveva quasi creduto, per un momento, che ce l’avrebbe fatta, che sarebbe riuscita a dimostrare a tutti che non era solo una puttana per musicisti. Ma ovviamente, quando una cosa è troppo bella per essere vera, nella maggior parte dei casi lo è. Non si può rimediare a tutti gli errori con una sola azione giusta. I suoi genitori, i suoi vecchi amici, i suoi vecchi nemici… Gliel avevano sempre preveduto questo momento, ma lei se ne era fregata come sempre dei loro , a suo dire, insulsi commenti.“saranno contenti quei bastardi..potranno finalmente dire te l avevo detto” questo era quello a cui pensava, non al fatto che stava per lasciare tutto quello che aveva costruito. Ma cosa aveva costruito alla fine? Un castello di sabbia, bello e ben fatto sì, ma destinato a crollare. “Morirai come una schifosa drogata senza raggiungere nemmeno i trent’anni e senza avere concluso proprio niente, se te ne vai ora da Lafayette! non tornare là Samantha! Ce ne siamo andati per proteggerti da quel mondo! Perché vuoi vanificare tutti i nostri sforzi e i nostri sacrifici?!”. Le parole dei suoi genitori e gli echi di approvazione dei suoi ex-amici le rimbombavano in testa. Poteva fermarsi. Avrebbe potuto, era ancora in tempo e ne aveva ancora le piene facoltà. Ma non lo fece.



Note che nessuno leggerà, ma che scrivo lo stesso.
Grazie Mille a WickedCams che mi supporta/sopporta nonostante tutto ** Ti voglio bene mogliettins! :D
Un saluto anche alla mia Eli, che però non c'è su questo sito >.<