Debora versione
Era il 9 Aprile … O-MIO-DIO !!!
Non vedevo l’ora di arrivare al Mediolanum Forum di Assago e vedere i miei sogni diventare realtà … vedere Justin Bieber, toccargli la mano, e magari anche farmi una foto con lui e ricevere un autografo. Dovevo solo farmi una doccia, decidere cosa mettermi e andare a prendere Ludovica.
Mi feci una bella doccia calda, con calma, mentre ascoltavo Justin allo stereo, finita la doccia mi arrotolai nell’asciugamano e andai in camera per prendere i vestiti.
Avevo tre maglie di Justin: una viola, una blu e una bianca. Le presi tutte e tre e le poggiai sopra il letto in modo che potessi guardarle bene. Avevo deciso di mettermi un paio di Jeans nuovi, quindi me li misi e provai tutte le magliette. Alla fine mi lasciai quella viola, dove davanti c’era scritto Justin Bieber e dietro Bieber Fever con la sua bella faccia stampata da entrambi i lati.
Dopo essermi preparata, mi pettinai per bene, scesi a mangiare qualcosa salutando anche i miei genitori e mia sorella, intenti a guardare un film e uscii di casa, erano le 3:00. MA A CHE ORA MI SONO SVEGLIATA ?? Era tardissimo, dovevo correre a casa di Ludovica.
Corsi a casa della mia amica e appena arrivata lei era lì fuori casa sua, con la T-shirt di Justin arancione e un paio di pantaloni neri.
“Ciao !” la salutai andando ad abbracciarla.
Lei era un po’ triste.
“Ehi !! Perché non sorridi ? Vedremo Justin Bieber !!” dissi io.
Lei continuava a non parlare, poi alla fine disse qualcosa.
“Non posso venire” disse.
Piombò il silenzio assoluto.
“Cosa ?” chiesi io scioccata.
“Non posso venire, sono in punizione” disse Ludovica.
Dopo avermi dato tutte le spiegazioni possibili Ludovica rientrò in casa ed io corsi letteralmente verso il Mediolanum Forum.
Appena arrivai erano le 4:00.
La fila per incontrare di persona Justin non era molto lunga, mi misi in coda e dopo una mezzoretta toccava a me, entrai e lo vidi.
Lo vidi occupato con gli autografi, non aveva neanche alzato lo sguardo, mi avvicinai cauta e gli porsi il mio libro e i CD.
Lui non disse niente, si limitò a autografare tutto e sorridere; ma io volevo vedere i suoi occhi.
Appena finì gli autografi alzò lo sguardo verso di me.
Il suo sguardo annoiato si illuminò e mi fece un sorrisone a 32 denti. Io gli sorrisi e gli feci vedere la macchina fotografica.
“Vuoi una foto ?” mi chiese in italiano.
Io rimasi lì, quasi mi sciolsi all’ udire quella voce melodica. Annuii come una stupida.
Lui prese la macchina fotografica, mi cinse la vita con un braccio e ci fece una foto, poi mi ridiede la macchina fotografica e mi salutò.
“Ciao” disse in un sussurro.
“Ciao” dissi io uscendo dalla stanza.
Entrai al Mediolanum e presi posto al fianco del palco, non vedevo molto bene, ma ero abbastanza vicina da poter toccare la sua mano se solo lui si fosse avvicinato alla parte destra del palco.
Dopo un po’ si spensero le luci e incominciò il concerto.
Cantò tutte le sue canzoni ed io le cantai sottovoce, felicissima.
La ragazza che salì per OLLG sembrava felicissima e quando tornò al suo posto saltellava con le rose in mano.
Che fortuna che aveva avuto !!!
Il concerto finì ed io volevo fare delle foto. Feci le foto al Mediolanum pieno di gente e aspettai per fare le foto al posto vuoto.
Quando tutti se ne andarono mi misi davanti al palco e puntai la fotocamera ai milioni di posti vuoti davanti a me e scattai tre foto, poi sentii un rumore alle mie spalle, mi girai e c’era lui, Justin Bieber era sul palco a guardarmi, sorridente.
Io gli sorrisi, poi lui disse due parole, e le mie ginocchia iniziarono a tremare.
“Ciao cocciuta” disse in un sussurro.
Io lo guardavo scioccata … lo aveva detto veramente ? non mi ero sognata niente ?
“Ehi ? Ci sei ?” mi chiese dopo un po’.
Io annuii con un gesto della testa, non mi sentivo molto bene, anzi, sentivo che stavo per svenire !
“Mi chiamo Debora” gli dissi.
Poi … svenni, l’ultima cosa che sentii era Justin che scendeva dal palco con un salto e che diceva il mio nome, una specie di “ Debora, no !” ma non riuscii a guardare il suo viso preoccupato per me.