01-03-2011
Debora Clear accese il suo computer e aprì Internet.
Una pagina per Twitter, una per Facebook, una per la ricerca di immagini e una per YouTube.
A queste aggiunse MSN.
Era felicissima, spruzzava gioia da tutti i pori, e mentre le pagine si caricavano per bene, lei saltellava davanti allo specchio, guardando la sua nuova maglietta con su scritto “Drew”.
Bene, vi devo delle spiegazioni:

1. Lei è una fan di Justin Bieber;
2. Il secondo nome di Justin Bieber è per l’ appunto “Drew”;
3. Se sei anche tu un/una fan di Justin Bieber hai capito perché Debora è eccitatissima … il primo Marzo è il compleanno di Justin.

Ora continuiamo con la storia …
Debora aprì YouTube, digitò sulla tastiera una sola lettera, “J”, sotto apparve scritto “Justin Bieber”, sul suo viso appari’ l’ombra di un sorriso, poi studiò con attenzione il video e la canzone da scegliere, poi fece partire “That Should Be Me”, la sua canzone preferita.
Optò per chiudere la pagina con le immagini e si sbrigò ad accedere a Twitter, chiudendo anche Facebook e connettendosi a MSN.
Prima ancora di pensare alla frase da inviare a Justin su Twitter per il suo compleanno si aprì una finestra di messanger in cui un certo S.S.@live.comla voleva aggiungere.
‘Perché no ?’ si chiese Debora.
Cliccò velocemente “accetta” e si sbrigò a mandare un miliardo di messaggi a Justin, anche se lei sapeva con certezza che lui non avrebbe mai risposto o meglio che lui non avrebbe mai visto quel messaggio.
Dopo aver anche salutato la guardia del corpo del cantante e il chitarrista, chiuse anche quella pagina, restando solo con YouTube e Msn.
Si dedicò alla canzone, ascoltò “That Should Be Me” facendo attenzione alle parole e al video che aveva scelto, su cui passavano tutte immagini di Justin.
Mentre era del tutto concentrata alla canzone le arrivò un messaggio.
-CIAO- diceva un certo S.S.
Era il contatto che l’aveva aggiunta prima.
Debora rispose subito, curiosa di sapere con chi stesse parlando-CIAO-
-CHI SEI ?- ecco.
Perché aveva fatto una domanda del genere ? Non era stato lui a aggiungerla ? ma poi è da maleducati chiedere “Chi sei ?”. Io avrei chiesto “Come ti chiami?”.
‘Bene, già mi sta antipatico !! Basta.’ Pensò tra se e se Debora. Stava per chiudere la conversazione quando lui/lei mandò un altro messaggio.
-SCUSA SONO UNO SCEMO =D    RIFORMULO = COME TI CHIAMI ?-
‘Mi legge nel pensiero ?- pensò scioccata Debora, ma quella risposta le strappò un sorrisetto.
Lei voleva giocare con questa persona misteriosa, quindi rispose senza pensarci due volte.
-CIAO ANCORA, NON VOGLIO DIRTI IL MIO NOME, PRIMA DIMMI IL TUO-
Debora sorrise e aspettò la risposta, cambiando canzone su YouTube: mise Never Let You Go.
Il messaggio arrivò dopo poco.
-SE LA METTI COSI’ NEANCHE IO TI DICO IL MIO NOME !! =D ASPETTA HO UN’ IDEA ! CHIAMIAMOCI CON DEI SOPRANNOMI TI STA BENE ??-
Debora lesse il messaggio con calma, poi sorrise di nuovo e rispose, dimenticando Justin e la canzone già finita.
-OK-
Rispose aspettando un altro messaggio.
-BENE BENE … IO PER TE SONO … SCEMOTTO, CHE TE NE PARE-
E’ un maschio. Concluse Debora. Bene.
Ora le serviva un soprannome.
-CARINO ! =D    IO SONO … *COCCIUTA*-
Decise infine Debora, ammettendo che quel nome le si addiceva un sacco.
Da parte del ragazzo arrivo un messaggio – AHAH CARINO !!-
Debora guardò l’orologio.
Le 7:45. Lei doveva andare a scuola, in fondo era una normale sedicenne !!
-OK, SCEMOTTO … IO DEVO ANDARE A SCUOLA … CIAO !!-
-A DOPO *COCCIUTA* !! CIAO CIAO –
-NON DEVI SEMPRE CHIAMARMI CON GLI ASTERISCHI INTORNO AL SOPRANOME… =D-
-OK COCCIUTA, CIAO CIAO-
-CIAO-
Debora spense il computer e si diresse verso la scuola a passo veloce.
Lei non stava pensando più a Justin, non pensavo al messaggio su Twitter, non pensava più a niente che riguardasse il suo cantante preferito … pensava a … SCEMOTTO.
Stava diventando pazza ?? O stava dimenticando Justin ??
Lo aveva messo da parte, aveva messo da parte il suo cantante preferito per pensare a lui, il suo nuvo amico.
La giornata passò veloce non ascoltò le lezioni, si limitò a pensare a come fosse fatto SCEMOTTO.
Quando tornò a casa non salutò neanche i suoi genitori, si fiondò al piano superiore e accese il computer entrando subito su MSN.
-CIOA COCCIUTA, SAI HAI UN BLOG PIENO DI TUE FOTO … SEI CARINA-
-CI STAI PROVANDO ??- chiese divertita Debora.
-NO !! MA CHE PENSI !! HAHA !! –
Debora rise di gusto poi cercò il blog del suo amico.
-TU !! NON HAI UN BLOG !!-
-INFATTI- disse lui.
-SAI, ORA TI FARO’ IL TERZO GRADO … - le disse ancora lui.
-SAI, IO TI TRATTERO’ ALLO STESSO MODO !!-
Debora sorrise e dopotutto anche il ragazzo sorrise.
Chattarono per ore, e dopo un mese esatto, il primo Aprile 2011, erano come fratello e sorella, sapevano tutto uno dell’ altro, a parte il fatto che la ragazza negò al SCEMOTTO di essere una fan di Justin Bieber.
Solo quando la sua amica la chiamò disturbandola dalla chat con il suo NANETTO che ricordò la realtà.
“Ehi, ciao Ludovica, come stai ?” rispose immediatamente lei.
“Ciao cocciuta ! Che fai ti dimentichi di tutto !!”
“Cocciuta ? Perché mi chiami così ?” chiese scioccata la ragazza pensando che l’amioca avesse scoperto della chat.
“Perché sei cocciuta come un mulo, ricordi che il 9 Aprile dobbiamo andare al concert di Justin, vero ?”
Un urlo .
“Oh Dio !! L’avevo dimenticato !!” disse Debora.
“Ecco !! ti pareva !! ok io devo andare, ciao”
“Ciao…”sussurrò la ragazza e chiuse il telefono.
Lo aveva dimenticato ! Aveva dimenticato il suo Justin Drew Bieber.
Era pazza . Chiuse la conversazione di MSN senza salutare il suo NANETTO/SCEMOTTO e si promise che non avrebbe più riacceso MSN.
Gli otto giorni successivi furono tremendi.
Una parte di lei voleva accendere il computer e dire al suo amico di non preoccuparsi per lei, l’altra voleva dimenticarlo.
Debora sapeva che provava qualcosa oltre all’ amicizia e per questo gli aveva anche rivelato che il suo nome iniziava per D e gli aveva detto tutto di se stessa, si erano scambiati i numeri di telefono, ma si erano promessi di mandarsi solo messaggi.
 
SCEMOTTO versione.
Justin spense il computer .
Era impossibile che la sua COCCIUTA lo aveva dimenticato, era impossibile che facesse apposta, forse le se era rotto il computer, o forse … si, ammettilo Justin, forse si è stancata di chattare con te … e se ti avesse scoperto ??
E se la sua dolce piccola COCCIUTA avrebbe scoperto che il suo nuovo amico era Justin Bieber  ?? Lei non era una fan, quindi ti avrebbe mollato …
Justin, il divo , la star, era tristissimo.
Ma in fondo era in Italia, conosceva l’ italiano e avrebbe potuto raggiungere la sua amica, ma non sapeva dove abitasse, neanche sapeva il suo nome.
Justin Bieber, appoggiato al terrazzo a godersi il panorama di Milano era triste, triste perché amava quella ragazza e voleva conoscerla di persona, ma lei non rispondeva ne ai suoi messaggi ne si collegava a MSN .
Lui voleva dire la verità alla ragazza di cui si era innamorato, ma che sicuramente non avrebbe mai condiviso le stesse emozioni che lui provava per lei.
AMORE.