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Autore: ciervu    05/01/2011    10 recensioni
Presto avrei visto Justin.
Justin Drew Bieber. Il ragazzo che con la sua musica mi faceva sentire a casa. Mi faceva sentire una normalissima ragazza, con le sue passioni e i suoi pregi.
L’unico ragazzo al mondo in grado di farmi emozionare a tal punto da farmi scoppiare il cuore.
L’unico ragazzo che mi teneva compagnia quando reclamavo qualcuno che mi potesse capire o semplicemente, starmi accanto quando mi sentivo sola.
Ovviamente l’ha fatto indirettamente ma per me è stato molto importante.
E questo mi ha fatta crescere, mi ha fatto capire cos’è il bene e soprattutto, qual è il mio sogno.
Lui.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Appearances

Capitolo 2 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

You, with your switching sides
And your wildfire lies and your humiliation
You have pointed out my flaws again
As if I don’t already see them
I walk with my head down
Trying to block you out ‘cause I’ll never impress you
I just wanna feel okay again

 

 

Tu con i tuoi cambi di opinione
E le tue bugie e la tua umiliazione
Hai sottolineato i miei difetti di nuovo
Come se io già non li vedessi
Io cammino con la testa bassa
Cercando di bloccarti perche non ti impressionerò mai
Voglio
solo stare bene di nuovo

 

 

 

Mean Taylor Swift

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-Megan muoviti! Sono già le otto!- Mio fratello irruppe nella stanza con la grazia di un elefante.

-Cinque minuti- Borbottai per poi mettere la testa sotto il cuscino. –Megan- Mi ammonì.

-Eddai!- Mugugnai.

-Non costringermi a farti il solletico-

-Oh..Non lo faresti- Dissi ormai sveglia.

-Ah, davvero?- Non mi diede il tempo di rispondere che si buttò sul mio letto e incominciò a farmi il solletico.

-Ahahahah..N..No..No- Mi stavo soffocando dal ridere –Dai Evan..Ahahahah…Okay mi alzo!-  Gli urlai dietro.

-Brava bambina- Mi prese in giro accarezzandomi la testa e come risposta ricevette un pugno nella spalla.

-Ti aspetto in cucina, ti ho preparato una sorpresa-. Mi strizzò l’occhio e uscì dalla stanza chiudendo la porta.

 

Sospirai e mi alzai dal letto.

Mi misi la leggera vestaglia di flanella che era sopra la scrivania e sospirai.

Un altro giorno.

Un altro giorno normalissimo.

Aprii la finestra e la fredda aria di gennaio mi investii.

Andai in bagno per vestirmi e lavarmi.

Quando finii corsi in camera a chiudere la finestra per poi andare in cucina.

 

 

 

-Ehi Evan e la sorpresa?- Chiesi confusa quando mio fratello mi servì latte e cerali, come le solite mattine.

-Bruciata- Rise ed io mi unii a lui. –Capita solo a te!- Dissi sorridendo.

-Dai Meg muoviti, altrimenti arriviamo a scuola in ritardo-.  

-Mi scusi signor fratello- Imitai la voce di un soldato.

Rise e andò a prendersi la giacca.

Quando tornò ero già sull’uscio della porta.

-Ma Meg non avrai freddo così?- Con il mento indico la mia gonna corta.

-No, almeno non credo-

-Sei sempre la solita esibizionista!- Mi accusò sorridendo, come risposta gli feci la linguaccia e lo presi per mano, portandolo al  garage.

-Devo passare anche a prendere Kim- Disse timoroso della mia reazione.

Sbuffai. –Ma dai Evan! Quella è una troia! La da a  tutti!- Dissi con ovvietà.

-A me non sembra, e poi è molto gentile con te-

-Sì certo. Convinto te.- Brontolai per poi incrociare le braccia e sedermi al posto del passeggero.

-Assolutamente- Disse con un sorriso per poi ingranare la marcia e partire.

La macchina ogni tanto aveva dei scossoni, colpa della strada bucata e dell’auto mal ridotta.

 

Ci fermammo davanti alla casa di Kim, a quanto pare la nuova ragazza di Evan.

La sua casa era davvero bella, altro che la nostra, aveva due piani ed era fatta tutta in legno.

Avete presente la casa di Barbie in montagna? Beh ecco…Ci siamo quasi.

Evan suonò il clacson e una ragazza dai capelli biondi quasi bianchi sbucò dalla porta.

Aveva una gonna azzurra che stava da pugni con il suo cappotto rosso ciliegia.

-Bleah- Borbottai. Evan rise avendo capito a cosa mi riferivo.

 

Kim spalancò la porta della macchina, si sedette e dopo aver chiuso la portiera, salutò Evan con la sua vocina stridula.

-Ehi Evan!-

-Ciao Kim- Salutò adorante Evan.

-Ciao Megan!-

-Ciao Kim- Dissi seccata.

La ragazza evidentemente non riuscì a capire che non ero in vena di parlarle perché continuò –Oh Meg tesoro! Hai una gonna meravigliosa! Ti sta da Dio! Vorrei avere io le tue gambe!- Rise grugnendo.

-Grazie Kim- La ringraziai con la vitalità di un bradipo in letargo.

-Eh..ehm- Evan tossì per attirare l’attenzione della bionda, e  questo gli fece guadagnare un bel po’ di benedizioni da parte mia.

Sospirai e mi misi ad osservare il paesaggio che fluttuava davanti ai miei occhi.

Era passato più  di un mese.

Più di un fottuto mese da quel concerto.

E lui non mi aveva ancora chiamata.

Ci speravo così tanto.

Forse non gli piacevo, forse gli avevo solo fatto pena.

Qualcuno mi scosse. –Pianeta Terra chiama Meg. Meg ci sei?- Chiese mio fratello divertito. Annuii ancora mezza scombussolata a causa di tutte quelle emozioni che mi erano venute fuori pensando a lui.

Pensando a Chaz.

 

 

 

Le lezioni passarono lente come al solito.

Avevo avuto due ore di storia dell’arte, ovviamente non ero stata attenta, mi ero messa ad osservare fuori dalla finestra il modo in cui gli alberi lottavano contro il vento.

Era interessante osservare.

Sin da piccola osservavo quello che mi capitava attorno. Era un modo per vedere con chi avevo a che fare.

Poi, avevo avuto un’ora di matematica, due di inglese e per finire un’altra di biologia.

Abbiamo parlato dei vari gruppi sanguigni.

Sono quasi svenuta, ma per il resto è andata tutto okay.

 

Dopo le lezioni, mio fratello accompagnò Kim a casa e mi lasciò la macchina.

-Non ci sono per cena. I genitori di Kim tornano tardi quindi le faccio compagnia. Se hai bisogno chiamami, ma sono sicuro che te la saprai cavare- Traduzione: Faccio sesso con Kim quindi anche se la casa si incendia non chiamarmi, arrangiati.

 

Arrivata a casa, mi misi una felpa larga e un paio di pantaloncini corti.

Mi preparai il pranzo e iniziai a mangiare in silenzio. Con lo sguardo perso nel vuoto.

Mi capitava spesso di rimanere a casa da sola. Mio fratello se ne usciva spesso con discorsi del genere.

A me andava bene. Mi piaceva stare da sola.

Come tutti gli altri giorni in cui ero a casa da sola mi preparai un the e mi misi sul divano a guardare la televisione.

 

Mi stavo quasi per addormentare quando il mio cellulare prese a squillare.

 

Seccata, risposi:

-Pronto?-

-Ehm..Sei Megan?-  E questo chi era?

-Sì e tu?- Chiesi diffidente.

-Ehm..Io sono Christian-

-Ti conosco?-

-Beh..Tecnicamente no..Ma se guardi su Yout…Ahi-  Sentii qualcuno bisbigliare qualcosa di sottofondo.

-No..Tu non mi conosci.- Ammise lo sconosciuto.

-E allora tu conosci me?-

-Ecco..Veramente no.-

-Ma allora come fai ad avere il mio numero?- Non ci stavo più capendo niente.

-Ehm.. –Una voce parlò a Christian- Si..Infatti..Altrimenti Chaz mi uccide-.

FERMI TUTTI.

Aveva detto CHAZ?

-Chaz?- Chiesi stupita.

-Sì..è un nostro amico. Sai…Lui aveva il tuo numero… solo che l’aveva perso per colpa nostra ed era andato in paranoia…- Non riuscì a continuare che sentii una voce diversa dalle altre due che avevo sentito prima.

Era familiare.

-Scusate ragazzi ma io non ci sto capendo nulla-

Ci fu silenzio totale poi sentii una specie di “falla venire qui”.

-Senti..Megan..Se vuoi chiarimenti potresti venire all’Hotel Bilboa?-

-Mmmmh...-Ero diffidente.

-Così ti spieghiamo questa cosa di Chaz.-

-Non saprei.- Ammisi.

-Aspetta..-Sentii di sottofondo altre voci- Eccomi..Se vieni ci sarà anche Chaz.-

-Okay..Però Christian, giusto?-

-Sì, Christian Bead…Ahia! Ryan smettila! Così mi uccidi!- Sentii delle risate di sottofondo.

-Beh Christian oltre a te e Chaz chi ci sarà?-

- Non saprei, adesso chiedo,  ragazzi chi vuole venire con me a conoscere la futura ragazza di Chaz?- Mi sentii bruciare le guance. Era imbarazzante.  Quel ragazzino mi faceva innervosire ma allo stesso tempo mi stava simpatico per la sua vivacità e schiettezza.

-Ehi..Meg ci sei?-

-Si-

-Ecco, ci sarò io, Chaz, Ryan e forse Jus..Ahia! Ma smettila Ryan! Guarda che ti infilo questa penna dentro l’orecchio se non la smetti!- Sentii vagamente quello che stava dicendo e poi di nuovo tutti a ridere.

-Ehm..Ragazzi? Allora che devo fare?-

-Oh…Scusa Meg. Comunque ti aspettiamo qui all’hotel tra un’ora okay? Chiedi di…Ehm…Se ci provi Ryan ti ammazzo!...Bravo ragazzo.-Rise- Cazzo, scusa Meg! Beh ti aspetto qui, io sarò quello con la maglietta rossa-

-Okay allora…- Non mi lasciarono finire che Christian mi interruppe.

-Ehi Meg! Ma è vero che sei una figa spaventosa?-  Sentii altre risate.

-Ciao Christian, a dopo- E chiusi ridendo.

 

Per la prima volta dopo tanto mi sentii felice.

Ero contenta.

Tra poco avrei visto il mio amico.

Avrei visto Chaz.

Il mio Chaz.

 

Accesi lo stereo e mi misi a cantare:

-You make me

Feel like
I’m living a Teenage Dream
The way you turn me on
I can’t sleep
Let’s runaway
And don’t ever look back
Don’t ever look back..-

 

 

 

 

 

 

Scelsi con cura cosa mettermi.

Optai per una vestito bianco, in lana, nonostante il freddo, per fare risaltare l’abbronzatura e il mio fisico perfetto.

Poi misi la giacca e delle All Star bianche, ormai consumate.

Afferrai le chiavi e chiusi la porta per  poi correre in macchina e partire per l’Hotel.

L’Hotel era abbastanza vicino alla mia scuola elementare, quindi sapevo benissimo arrivarci.

Ero agitatissima.

Poi eccolo. L’Hotel era uno dei più rinomati di tutto San Diego,  maestoso e imponente.

Parcheggiai la mia macchinetta sgangherata dietro dei bidoni e scesi dalla macchina.

 

Quando entrai nell’Hotel non c’era anima viva.

Le cose erano due: O mi avevano preso per il culo, o avevo capito male l’indirizzo.

 

Poi vidi qualcosa di rosso attirare la mia attenzione, era un ragazzo di spalle, abbastanza basso, con i capelli un po’ lunghi ma non troppo, simile ai capelli di Chaz.

-Ehm…-  Dissi per attirare la sua attenzione.

Il presunto Christian si girò di scatto e la sua faccia divenne da neutra, meravigliata.

-Lo sapevo che eri una figa!- Disse fiero di se stesso.

-Come scusa?- Ero perplessa.

-Io. Sapevo. Che. Tu. Eri. Figa. – Scandì bene le parole.

-L’avevo capito- La mia faccia era irritata e seccata. –Intendevo, forse hai sbagliato persona-

-No, tu sei Megan| Ne sono sicuro!-

-No mi dispiace sono Sophia-  Sorrisi desolata.

-Davvero?- Sembrò sconcertato.

-No.- E scoppiai a ridere.

-Così offendi il mio orgoglio! Non vale!-

-Ahahah..Scusa! Era più forte di me-

Quando mi calmai gli offrii la mano che lui poi strinse. –Piacere, Megan- 

-Piacere Christian-.

Si girò e incominciò a camminare, poi si girò e mi disse –Vieni?-

Annuii e lo seguii.

Entrammo in un ascensore e lui premette il tasto dodici.

-Dai raccontami cos’è sta storia di Chaz- Lo incalzai.

-Oh si ecco-  Il suo viso si imporporò.

-Hai presente quando vi siete conosciuti?-  Annuii- Ecco..Lui era così felice…E noi, io e Ryan..Gli abbiamo preso il telefono e gliel’abbiamo nascosto- Lo guardai scettica, come a dire, “e allora?”.

-Beh…Dopo ci siamo scordati dove l’avevamo messo e lui così non ha potuto chiamarti-  Poi con  il gomito, con fare amicante,  mi toccò  la spalla –Sapessi com’è andato in paranoia.-

-Mi dispiace- Dissi.

Mi sorrise e alzò le spalle, poi l’ascensore si aprì e lui mi prese per mano,  come se fosse una cosa naturale, conducendomi davanti ad una stanza.

Bussò e dopo pochi istanti la faccia di un ragazzo sbucò dalla porta.

-Megan, lui è Ryan!- 

Lo salutai con un cenno della mano.

-Ciao Megan!- Mi sorrise trentadue denti facendomi entrare nella stanza.

Era enorme.  Bianca ed enorme.

-Chaz?- Domandò Christian.

-Adesso arriva ma forse con lui c’è..-

Christian non lo fece continuare che mi prese per mano e mi invitò a sedermi.

-Vuoi qualcosa da bere Meg?- Mi chiese Chris.

Scossi la testa e gli sorrisi.

Intanto Ryan mi si sedette vicino.

Lo guardai meglio, aveva qualcosa di vagamente familiare.

-Sai Ryan…Hai qualcosa di familiare…-

Sbiancò e Christian scoppiò a ridere.

-Che c’è di strano?- Chiesi perplessa.

-Ahah..Dio Meg! Mi fai morire! E’ ovvio che l’hai visto già da  qualche parte, lui è il migliore ami…Ahiaaaaaa!-

Ryan gli aveva tirato una bottiglia sulla testa facendomi morire dal ridere.

Quando stavo per domandargli cosa intendessi dire bussarono alla porta.

Christian andò ad aprire e poi lo vidi.

Chaz.

 

Gli corsi incontro ed andai ad abbracciarlo.

-Chaz!- Sarà  sembrato strano ma ormai lui era diventato mio amico.

Mi abbracciò anche lui, felice.

-Ehi Meg, sei bella come sempre- Risi imbarazzata.- Anche tu-

-Ehm..Ragazzi, noi vi lasciamo soli, se avete bisogno di noi siamo in sala giochi.- Disse Ryan trascinando Christian per la maglietta fuori dalla porta.

Mi sedetti sul letto, di spalle alla porta, mentre Chaz si sedette nella poltrona davanti a me.

 

-Beh…Mi hanno raccontato com’è andata..-

-Si…Mio Dio…Volevo ucciderli-

Risi e gli sorrisi.

-Non ti preoccupare, l’importante adesso è che ci siamo trovati-

-Per la prima volta stimo quell’idiota di Chris-

-E’ simpaticissimo!-

-Già…Ma a volte è davvero un’idiota-

Risi, di nuovo.

-Te la passi bene qui allora- Dissi osservandomi in  giro.

-Già…E’ merito di un amico, mi trascina dovunque vada-

-E non è un buon segno scommetto-

Annuì triste.

-Devi partire?-

-Per adesso no,  probabilmente potrò stare qui un altro po’, forse un o due mesi, sai, questo mio amico ha da fare molte cose in questa città-.

Ero triste. Io, io gli volevo bene.

Mi aveva colpito.

Mi aveva cercata e rassicurata quando avevo bisogno di qualcuno con cui parlare. Gli dovevo molto.

-Ehm Meg-

-Si?-

-Ma…- Si passò una mano tra i capelli, imbarazzato- Il tuo ragazzo non è geloso se stai con me?-

Risi triste.

-Non ti preoccupare. Non sto con nessuno-

-Come?- Chiese sbalordito. –Ma sei splendida!-

-Già..Peccato che non esista solo la bellezza…-

-Meg…Io ti conosco da poco ma ormai mi sembra di conoscerti da un secolo-

-Anche io Chaz la penso così-

Mi sorrise e mi prese le mani, per poi guardarmi negli occhi.

-Meg..Io..Io credo di essermi innamorato di t…- Non riuscii a finire che fuori dalla porta si sentirono delle urla, probabilmente di Christian, e poi una voce diversa da quella di Ryan, una voce familiare. Molto familiare.

-Oh no.- Sussurrò Chaz prendendosi la testa tra le mani.

-Che c’è?-

-Christian e Jus..- La porta si stava aprendo e questo fece zittire e impallidire Chaz.

Mi stavo preoccupando.

-Ma insomma ragazzi! E’ camera mia! Non potete impedirmi di entrare!- La voce dello sconosciuto.

La porta si stava aprendo. Poi…

-Megan.- Mi chiamò Chaz.

Mi girai verso di lui e le mie labbra accolsero le sue.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio V a n n y:

Vengo in pace D: e chiedo umilmente perdono v.v per il mio mostruoso ritardo nell'aggiornare xD

Ma grazie ragazze *-*

Io vi adoro

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

E sì v.v il ragazzo che stava  aprendo la porta era…….

Ehhhhhh v.v dovreste averlo capito! :)

 

Grazie

 

 

 

 Sofyjbthebest

Segnala violazione

 02/01/11, ore 16:07 - Capitolo 2: -Capitolo 1

*-* Che dolceeeeee

Ma mi fa piacere che questa sia una delle tue storie preferite!!

Premetto che anche io AMO Chaz

 

Spero che questo capitolo ti sia piaciuto ♥

Aspetto un tuo parere

 

P.S.

Mi piace taaanto la tua storia “Overboard” ♥

 biebsale97

Segnala violazione

 28/12/10, ore 19:38 - Capitolo 2: -Capitolo 1

Ma grazieeeee *-*

Spero che questo capitolo ti piaccia:)

Ci vediamo al prossimo capitolo :) Ci conto!

 oh toxicsmile

Segnala violazione

 25/12/10, ore 20:11 - Capitolo 2: -Capitolo 1

*-*

Caraaaaaaa!

Sono felicissimaaaa!

C’è tu sei uno dei miei idoli!!


Sì u.u

Anche io amo Chaz.

Infatti ho deciso che lui sarà il mio  futuro marito :D (Lasciatemi sognare u.u)

Oddio D:

Comunque anche io avevo scritto una storia con una mia amica su Justin, poi però abbiamo litigato ._. e abbiamo lasciato perdere tutto D:

 

 

Non so cosa dire!

Sono troppo felice *-*

Spero che questo capitolo sia alla tua altezza

 

P.S.

Ti decidi ad aggiornare la tue splendide storie!!!

Uffaaaaaa Io le voglio leggereeeee D:

♥ Alla prossima

V a n n y

 

  
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