-{Sing
Soffiò quelle
note tra i denti stretti.
Cantava, Bellatrix.
Cantava per la
sua pazzia, cantava per sfuggire
dalla sua pazzia.
Cantava per il
suo Signore.
Non lo amava
solo perché amare chi odia l’amore sarebbe il peggiore degli insulti.
Cantava, ma la
sua voce non era più accompagnata dai freddi ordini di Lui; no, di sottofondo c’erano
solo le urla degli altri prigionieri e i mantelli fruscianti dei Dissennatori.
Bellatrix cantava, quindi,
con voce infantile, folle, conscia che quella era l’unica piccola rivalsa
concessale ad Azkaban.
Quello, oltre
alla sua fede, non potevano portarglielo via.
Lui tornerà!
…E Bellatrix
Cantava.