Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Akira86    15/12/2005    2 recensioni
Dovevano fare in fretta...Riuscirono appena a svoltare l'angolo. Mancava poco, se non fosse stato per... Attendendo con ansia il settimo libro ho provato ad usare un'pò di immaginazione.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Salve a tutti! Ho voluto modificare la fanfiction solo sotto l’aspetto tecnico: ora è molto più facile da leggere e posso tranquillamente sottolineare le parole che reputo importanti. Grazie ancora una volta per le recensioni!!

-Capitolo 1-

“Presto! Via libera...Fred, George MUOVETEVI!”
Un vento, insolitamente caldo per il tipico clima inglese, soffiava leggero in quella sera di fine estate.
Tutto sembrava apparentemente calmo. Purtroppo, però, anche l'ultimo dei Babbani ormai era allerta, concentrato ad intercettare il più piccolo rumore sospetto.
Da parecchio tempo, infatti, accadevano cose inspiegabili: le forze dell'ordine cercavano inutilmente di nascondere le sparizioni, gli strani incidenti e le morti improvvise che avvenivano quasi quotidianamente. Anche se, senza rendersene conto, quasi per magia, la gente dimenticava molte di quelle stranezza, rimaneva comunque la paura. Quella che ti comprime il cuore, una paura lontana profonda, per molto già provata tanto tempo prima...
All'improvviso, comparsi da chissà dove, un gruppo di persone ammantate attraversò compatto la strada, sembrava avessero molta fretta.
Se qualcuno avesse fatto più attenzione, si sarebbe accorto che erano sbucati dal nulla, in Grimmauld Place tra il numero undici e tredici. Ma nessuno ci aveva fatto caso; anche se non era tanto tardi le finestre che davano sulla strada erano già serrate, non era facile capire se una casa fosse abitata o no, non si scorgeva neanche uno spiraglio di luce.
Per quelle persone in strada, però, andava bene così, meno davano nell'occhio meglio era.
“Dobbiamo svoltare a destra, poi prendere la prima strada a sinistra. Ci sarà una Passaporta che ci trasporterà al San Mungo, Bill, Fleur e Tonks sono già la” spiegò la figura che guidava il gruppo.
Al suo fianco camminava un altro uomo, lo stesso passo spedito. Era più giovane del primo, ma sembrava essere invecchiato molto velocemente, come se qualche malattia lo stesse consumando da dentro.
“Sei sicuro che si trovi proprio lì, Arthur?” chiese una voce dietro il capogruppo. Doveva aver fatto molta fatica a raggiungerlo perché aveva un tono rotto e ansante, quella domanda gli era costata molto, non poteva permettersi di parlare e mantenere quell'andatura veloce contemporaneamente, aveva una gamba artificiale.
“Certo che sono sicuro, Moody!” avrebbe voluto urlare Arthur, ma non era consigliabile in mezzo alla strada, così si limitò a sussurrarlo a denti stretti. “Non avrei mai portato allo scoperto la maggior parte del gruppo solo per una supposizione!” rispose offeso. “E poi, anche Remus ha controllato più volte” aggiunse con sguardo che non ammetteva repliche, accennando all'uomo alla sua destra.
Alastor Moody tornò al suo posto non ancora convinto, come poterlo biasimare in fondo, ne aveva passate talmente tante; da sotto il mantello estrasse nuovamente la bacchetta e la puntò a mezz'aria muovendo il busto, ma soprattutto l'occhio magico, in tutte le direzioni.
Fin da quando avevano deciso di ricorrere alla Passaporta per raggiungere l'ospedale, il signor Weasley sapeva che era molto pericoloso, ma dovevano riuscirci.
Il Ministero, ormai, non offriva più un buon riparo, nemmeno la parte riservata agli Auror. Grimmauld Place e il San Mungo erano i luoghi più sicuri a loro disposizione. Ma per quanto tempo lo sarebbero stati?
Non potevano assolutamente permettersi di rifugiarsi a Hogwarts. Anche se Silente non c'era più gli incantesimi di sicurezza erano ancora assai efficienti. Però servivano per proteggere gli studenti che ospitava, mettere i pericolo vite innocenti era l'ultima cosa che avrebbero voluto. Così Arthur Weasley, con l'aiuto di Lupin, era riuscito miracolosamente a trovare quel mezzo. Durante tutto il pomeriggio avevano architettato una dozzina di piani per percorrere i duecento metri che li separavano dalla vecchia borsa che serviva da Passaporta, anche se, secondo Malocchio, non erano ancora sufficienti. Il gruppo che doveva affrontare quell'impresa era composto dai membri più stretti dell'Ordine della Fenice. Arthur Weasley, che insieme a Remus Lupin si occupava di rappresentare l'Ordine; la moglie e i figli del primo: Charlie, Fred, Giorge e Ginny. Percy era ricoverato all'ospedale, essendo un dipendente del Ministero, fu uno dei primi ad essere attaccato; l'altro a mancare era Ron, di cui la famiglia non aveva notizie da più di due anni. A chiudere la fila c'erano Alastor 'Malocchio' Moody e ultimi, ma non meno importanti Luna Lovegood e Neville Paciock. Il San Mungo, era stato trasformato in un vero fortino, ma per renderlo tale, dovettero impedire a chiunque la possibilità di materializzarsi e smaterializzarsi al suo interno. Ecco il perché della Passaporta e di quei fatidici duecento metri. Dentro l'edificio c'era un reparto, ben nascosto, che serviva da punto di ritrovo per casi eccezionali, e quello lo era di certo.
L'Ordine della Fenice non poteva... non doveva essere catturato.
Purtroppo si erano già ridotti notevolmente di numero per colpa di attacchi non previsti. Quello imminente, per fortuna, l'avevano intercettato, e si prospettava più duro dei precedenti, molto più duro...
Le poche spie dalla parte nemica avevano accennato a movimenti sospetti di parecchie creature oscure, diretti proprio verso di loro, al numero dodici. Dovevano fare in fretta...
Riuscirono appena a svoltare l'angolo per ritrovarsi in una strada poco più grande della precedente, ma sempre deserta.
Mancava poco, se non fosse stato per...
“Guarda, Guarda...”

-Fine Capitolo-

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Akira86