Era questione di attimi.    

Mancava poco.
Forse una manciata di secondi, e poi lui sarebbe entrato.
Sì, era una questione di attimi.
Severus Piton era seduto lungo il tavolo degli insegnanti, tentando di rimanere impassibile.
Ma non ci riusciva.
Era agitato, fin troppo agitato.
Silente non gli aveva detto poi tanto.
Solo che aveva i suoi stessi occhi.
Gli occhi della sua Lily.
Niente più.
All’improvviso le porte della Sala Grande si aprirono.
La professoressa McGranitt varcò la soglia, seguita da un ammasso di ragazzini.
Harry James Potter.
Era lì, così simile al padre, così impacciato.
Guardava il soffitto, stupefatto dalla magia che aveva di fronte.
Eccoli.
Eccoli lì.
Gli occhi verdi smeraldo.
Qualcosa fece contrarre i muscoli dello stomaco del professore.
Strinse i pugni.
Trattenne la rabbia, il dolore.
Sul suo volto vi era una smorfia di disapprovazione.
Avevano il suo stesso calore, il suo stesso colore.
Gli ricordano proprio Lei.
La sua Lily.
Da tanto che non vedeva quegli occhi.
Da ben quattordici anni.

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Angolo autrice.
Eccomi qui, cari lettori!
Eh già, un’altra one-shot su Severus.
Ma che ci posso fare?
Me ne sono decisamente innamorata! y_y
Comunque, spero vi sia piaciuta e... Alla prossima!
Sevvie ^_^