PENSIERI PARALLELI

Cap.1- LA FINE DI UN AMICIZIA E DI UN AMORE MAI NATO

[PENTIMENTI]

Salve! Sono tornata con una nuova storia, spero vi piaccia!

In questo capitolo, si parla dei pensieri di Shunrei nei confronti di Lady Saori e nel comportamento di Shiryu!
Ringrazio chi ha messo la storia “ Dolore” tra i preferiti e chi l'ha letta!

Ed ora buona lettura!! :D

Un litigio... il primo da quando ci siamo conosciuti

Non so come possa essere scoppiato, non so cosa mi ha spinto a reagire in quel modo...

Si stava allenando come tutte le mattine. Lo guardavo mentre pulivo la casa che condividevo con il vecchio maestro e con lui, quando non era in missione e non era a nuova Luxor. Come ogni mattina, lo guardavo rapita: guardavo con quanto impegno si allenasse per migliorarsi, guardavo come i suoi capelli scintillassero a causa del sudore e delle gocce d'acqua della cascata... inutile negarlo, ero innamorata persa di quel uomo! Ah! Come sono felice in questo periodo perché lui è qui con me a Goro-Ho in seguito alla perdita della vista... Sì, sono dispiaciuta ma felice perché l'avevo al mio fianco!...

Come ogni mattina, vide che lo stavo fissando e come sempre mi rivolse un sorriso seguito da un saluto con la mano; arrossì, ricambiai e ripresi ciò che stavo facendo....

Però le cose hanno preso una piega che non mi aspettavo: nel pomeriggio era arrivata una lettera di Lady Saori che annunciava la partenza per la Grecia. Ovviamente, non accolsi la notizia con entusiasmo: ero più che sicura che l'avesse fatto apposta; sicuramente aveva inviato quella lettera sfruttando il fatto che Shiryu sarebbe accorso; ma non si rendeva conto delle sue condizioni? Come poteva seguirla nella guerra contro il Grande Sacerdote se era cieco?...

Non ho mai sopportato quella donna: sempre al centro di tutto, sempre a mettersi pericolo e pretende che poi la vadano a salvare magari morendo? La odio...

Lui aveva percepito la mia tristezza, ma inutili erano state le parole con cui aveva tentato di consolarmi. Poi quando disse che era compito di un Cavaliere difendere la sua dea... beh allora mi innervosì. Mi alzai e iniziai a gridargli contro tutto quello che pensavo su quell'odiosa ragazza e iniziai a criticare anche il SUO atteggiamento! Non sopportavo che seguisse le regole della Cavalleria per una ragazza odiosa! I Cavalieri servivano per difendere il mondo, non una ragazzina viziata che era brava a dare ordini e mettersi nei guai! Se ripenso a come si era conciato Seiya quando fu rapita dai corvi, se ripenso a quando si uccisero nelle Galaxian Wars... ah! Mi verrebbe voglia di strozzarla con le mie mani!

- Ora basta, Shunrei! - mi aveva gridato – Non hai il diritto di parlare così su una persona che non conosci! -

- Ha fatto abbastanza affinché la odiassi! -

- Se è così che stanno le cose... - prese la custodia del suo Cloth e uscì. Lo rincorsi:

- Dove vai? -

- Shunrei, hai messo la parola fine alla nostra amicizia e a quell'amore che avevo iniziato a provare! Non hai capito che sto cercando di “creare” con i miei compagni un mondo in cui possiamo vivere tranquillamente e amarci?!

Se deve essere così, allora addio Shunrei! Non vi rivedrai più! -

Cosa?! No, non poteva essere vero!: - Shiryu! Shiryu! - avevo gridato, invano, lui non si era voltato e non era tornato più, neanche dopo le battaglie. Se era tornato qualche volta, era sto per salutare il vecchio maestro; nient'altro.

E ora sono qui a struggermi di dolore senza sue notizie...ah! Come vorrei tornare indietro e ripetere tutto! Ma non posso e lui non tornerà più, lo so, non tornerà più da me. Mi pento di essermi comportata così....

Ho trascritto i miei pensieri e quell'episodio in una poesia che nessuno leggerà:

Un ricordo

Ti osservo mentre te ne vai...

e già mi manchi.

Solo l'eco delle mie parole udirai:

lascerò che il vento te le porti

mentre il tuo nome è ormai... un ricordo.

Il mio cuore piange, lo senti?

È una triste canzone quella che mormora,

ma tu mai la udirai perché tu sei già un ricordo.

Ti ho cancellato dal mio cuore,

ma il tuo ricordo mi rende così confusa!

Tutte le mie certezze sono crollate...

Sospiro, piango, rido...

ma mai saprai che mi manchi perché tu sei solo... un ricordo.

Urlo, piango, mi dispero,

ma tu non ci sei.

E' forte la sensazione delle tua mancanza

ma nulla posso fare se non pensarti come un ricordo.

Il tuo nome, la tua voce, i tuoi occhi...!

Mi fa male pensarli come un ricordo,

soltanto come... un ricordo.

Fine

Nota: La poesia è stata ideata da me! XD Per favore, mi lasciate un commentino?^_^''