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Autore: _Globulesrouge_    09/01/2011    6 recensioni
La ff è ispirata alla serie Tv The Vampire Diaries. Tutti i fatti avvenuti fino alla nona puntata della seconda stagione sono da ritenersi validi, perchè la storia continua appunto da lì per poi evolversi secondo un filone proprio.
Ho cercato di rispettare a grandi linee i caratteri e i modi di fare dei personaggi del telefilm. Il prologo mostra una situazione sconvolgente iniziale da cui si capisce attraverso dei flashback di Elena tutto ciò che è successo dalla nona puntata in poi, per poi riprendere il continuo della storia. Detto così sembra complicato ma vi assicuro che leggendo il tutto apparrà più semplice di ciò che sembra. Il titolo di ogni capitolo sarà il titolo di una canzone che ha a che fare in qualche modo con la trama del capitolo stesso o con una frase detta da uno dei personaggi.
Auguro a tutti buona lettura!
Ringrazio anche Giulia che con le sue bellissime ff mi ha invogliato a scrivere e mi ha fatto conoscere questo sito! Grazie di tutto!
Genere: Avventura, Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Caroline Forbes, Damon Salvatore, Elena Gilbert, Katherine Pierce, Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Eccoci con un nuovo cap. Contiene delle scene importanti per il successivo sviluppo dei fatti e capirete perchè, è una cosa che riguarda sia il futuro di Caroline che di Elena...ma non posso spoilerarvi troppo...spero che apprezzerete...XD..chiarimenti e anticipazioni in fondo!


9-PROMISE ME YOU' LL TRY

‘’Datemi da mangiare’’ esclamò Katherine accasciata nel divano di casa Salvatore con gli occhi fissi nel vuoto; quegli occhi neri come la notte che adesso erano enormemente più grandi per lo stato di magrezza estrema in cui la centenaria vampira versava.
‘’Per me può crepare di fame!’’ sentenziò Damon guardando Stefan; Damon la odiava, né ero sicura, non un briciolo di pietà e amore era rimasto nel suo cuore per colei che per centocinquanta anni aveva amato e bramato più di ogni altra cosa al mondo.
‘’Non possiamo lasciarla in questo stato’’ aggiunsi io stanca di vedere Damon e Stefan visibilmente indecisi sul da farsi; ‘’Elija ci ha detto che deve vivere e che sarà necessaria; datele qualcosa prima che faccia del male a qualche innocente’’.
Quella donna aveva uno strano potere su di loro, riusciva a metterli l’uno contro l’altro, a comandarli, domarli, illuderli, farsi odiare e amare a suo piacimento, Katherine li teneva sempre in pugno; ecco io avrei voluto che la sua presenza non risultasse loro né piacevole né fastidiosa; avrei voluto vederli provare l’indifferenza più totale nei suoi confronti. Evidentemente i sentimenti non erano mai morti del tutto; rimaneva un che di troppo simile all’odio e al rancore; un qualcosa di troppo forte da poter essere ignorato.

Se potevo essere sicura che Damon non avesse più ceduto al fascino perverso di quella donna, la stessa cosa non potevo dire di Stefan; lui era troppo fragile, troppo legato al passato e troppo incline al perdono per non cedere nuovamente alle sue tentazioni.
‘’Vado a prenderle qualcosa io’’ disse Stefan guardando Damon che ancora lo teneva sulla difensiva.

Damon si diresse verso il suo frigo personale; digitò a memoria la combinazione sul lucchetto ed estrasse due buste dell’ospedale zero positivo; il suo gruppo preferito, lanciandone una a Caroline, che prese al volo facendogli l’occhiolino.
‘’Che ne dici se lo riscaldiamo nel microonde e celo beviamo a temperatura corporea da una bella tazza di porcellana?’’ disse Caroline a Damon comprendendo in pieno il suo piano che consisteva nel far impazzire Katherine facendole sentire l’odore del sangue caldo che dopo tutto quel tempo non aveva avuto il piacere di assaporare.
Ebbene si; Damon non apprezzava Caroline, la ignorava per la metà delle volte e l’altra metà la prendeva in giro e la sfotteva fino a farla piangere, però quando aveva in mente qualche piano diabolicamente adolescenziale per far arrabbiare qualcuno trovava in Caroline una salda alleata.
Questo era uno di quei momenti; Damon sapeva che Stefan non gli avrebbe mai dato spago nei suoi giochetti, ma con Caroline era tutta un’altra storia, lui le porgeva una mano; uno spunto per far incazzare Katherine e lei gli prendeva tutto il braccio facendola letteralmente uscire dai gangheri.
‘’A Katherine!’’ esclamarono in un cin cin di tazze ottocentesche colanti di denso sangue color corallo.
Katherine li fissava in cagnesco, bramosa, arrabbiata e con i canini in vista, incapace di muovere le gambe che ormai erano troppo deboli. La vampira si sporse dal divano, nel misero tentativo di provare a camminare, cadendo a terra sui polsi, emettendo il suono sordo delle ossa ormai ricoperte soltanto da pelle che sbattevano a terra.
Caroline e Damon la guardavano divertiti e sadici, ridevano a squarciagola nel vedere Katherine divincolarsi a terra consumata dalla fame; strusciandosi sui gomiti nel tentativo umiliante e pietoso di avvicinarsi a quelle fumanti tazze calde.
‘’Siete ridicoli’’ urlò Stefan verso Damon e Caroline con due bottiglie Ferrarelle in mano ripiene di un liquido apparentemente marrone che si confondeva con il verde della bottiglia di plastica stessa.
‘’Tieni’’ continuò lui afferrando Katherine sotto le ascelle e rimettendola nel divano in uno stato decisamente più composto. Katherine afferrò la bottiglia e iniziò a bere dall’apertura con una voracità inaudita; senza prendere fiato e in un secondo scolò il primo contenitore alla goccia.
‘’Che è questa merda?’’ esclamò fissando Stefan.
‘’E’ il mio nutrimento; è sangue di maiale!’’ le rispose Stefan paziente cercando di ignorare il risolino di Damon e Caroline alle sue spalle.
‘’Bello schifo!’’ sentenziò Katherine afferrando l’altra bottiglia dalla mano di Stefan e buttandola giù come se fosse una medicina amara dal gusto vomitevole. ‘’Non credere che dopo secoli di Brunello e Champagne alla spina mi abituerò a bere il Tavernello dal Cartone come una barbona sfigata’’ continuò fissando Stefan e buttando in terra ciò che restava delle due bottiglie. ‘’E voi due’’ continuò ma questa volta scrutando Damon e Caroline, ‘’voi due, preparatevi alla morte!’’.

‘’Vado a farmi un bagno profumato’’ esclamò la vampira stracciandosi il vestito da cocktail nero e rimanendo in lingerie davanti a tutti quanti mentre saliva le scale per andare al piano di sopra con la sua solita andatura felina e accattivante.
‘’La pazza è tornata’’ pensai io tra me e me ‘’adesso voglio vedere come faremo a tenerla a freno’’.

‘’Io e te dobbiamo parlare’’ esclamò Stefan prendendomi per un braccio e portandomi nella stanza accanto per non farsi sentire.
‘’Perché mi stai evitando come la peste?’’ mi disse Stefan visibilmente scocciato.
‘’Io ti sto evitando?’’ gli risposi agitando le mani per aria e buttando gli occhi al cielo. ‘’Tu che sparisci nel nulla senza una mezza telefonata hai il coraggio di dire che io ti sto evitando?Se non fosse stato per me saresti crepato nella cripta insieme alla tua dannatissima Katherine!’’
‘’Che cazzo c’entra Katherine?’’ mi rispose lui adirato, confermandomi che avevo premuto nuovamente quel tasto dolente.
‘’Ho visto come la guardi sai?Nonostante tutto il casino che ha fatto riesci comunque sempre a giustificarla e a coccolarla. Ti incazzi con Damon e con Caroline perché la sfottono; li ha uccisi e trasformati entrambi, cosa dovrebbero fare secondo te?Ringraziarla?’’ ‘’Elena, non sai più cosa dici’’ esclamò Stefan provando ad abbracciarmi.
‘’Basta Stefan’’ risposi io stremata e con le lacrime agli occhi, ‘’non si risolvono i problemi con un abbraccio; adesso che Katherine è di nuovo nella nostra vita, e che da lei dipende per giunta anche la mia nulla tra noi sarà più come prima; non con te che la guardi in quel modo; non con lei che continuerà a mettersi tra di noi con tutte le sue forze.’’
‘’Sai bene che amo solo te! Tu piuttosto sembri un’altra persona, non mi ami più, è così Elena?’’ mi rispose Stefan quasi supplicandomi e con le lacrime agli occhi anch’esso. ‘’Certo che ti amo! Non so cosa mi stia succedendo, sono confusa, ho paura di morire e sono successe troppe cose in questi giorni; stamattina ti ho cercato, avevo bisogno di parlarti, avevo bisgono di te, ma tu non c’eri…forse non sono l’unica ad essere cambiata!’’ risposi io allo stremo. ‘’Mi dispiace’’ esclamò Stefan ‘’Cosa volevi dirmi oggi?’’ ‘’Fattelo dire da Damon!’’ risposi io ancora trattenendo le lacrime, ‘’Lui oggi c’era per me quando avevo bisogno di qualcuno con cui parlare!’’.

Mi voltai senza guardarlo negli occhi; sapevo di averlo ferito a morte; sapevo che trafiggerlo con un paletto sarebbe stato più semplice per lui; sapevo che vederlo piangere un’altra volta mi avrebbe fatto soffrire troppo; sapevo che se mi fossi voltata un solo attimo verso di lui non sarei riuscita a lasciarlo andare, non sarei riuscita a lasciarlo per il suo bene; stare con me era troppo pericoloso, volevo proteggere tutte le persone che amavo e Stefan era troppo fragile per meritarsi un simile fardello.
La decisione è stata una delle più difficili, ma sapevo che dovevo essere io a farlo, forse me ne sarei pentita per tutta la vita, ma non mi voltai indietro, non permisi al pianto di impossessarsi di me; non finchè non entrai nella mia auto e battendo i pugni sul marchio del volante fino a sanguinare mi abbandonai al più dirotto dei miei pianti.

‘’Elena che è successo?’’ mi disse Caroline entrando in macchina e afferrando la mia mano ferita per evitare che mi facessi di nuovo male. ‘’Niente’’ dissi io asciugandomi le lacrime e facendo un sorriso tirato nella speranza che non si accorgesse di nulla. ‘’Non è solo la questione degli Antichi e del sacrificio vero Elena?Centra anche Stefan, o forse Damon…’’ continuò lei guardandomi dritta negli occhi.
‘’Non riesco più ad essere me stessa con lui…e Katherine adesso complicherà tutto!In più c’è tutto questo problema della maledizione che mi sta facendo impazzire!’’
Scoppiai nuovamente in un pianto dirotto, questa volta tra le braccia di Caroline; la stessa Caroline che pochi mesi prima al ballo dei Fondatori mi avrebbe rotto una gamba adesso era lì per me, l’unica che avesse capito come mi sentivo veramente; l’unica che aveva capito che stavo male senza cheidermelo; era cresciuta e maturata tantissimo in questo periodo, era una persona migliore e io la ammiravo per questo.
‘’Sei arrabbiata con me perché oggi sono andata a caccia con lui?Elena ti prego non pensare male; lui per me è stato come una guida in tutto questo tempo, senza Stefan non ce l’avrei mai fatta ad andare avanti e ad essere la persona che sono adesso’’ continuò Caroline con la voce rotta dalla commozione ‘’Ma nel mio affetto per lui non vi sono doppi fini, ti prego credimi!’’
‘’Davi stargli vicino!’’ le dissi io stringendo le sue mani gelide nelle mie, ‘’io non sono più in grado di fronteggiare questa situazione, sono stremata’’ continuai con un sospiro. ‘’Promettimi che farai di tutto per tenerlo lontano da Katherine e per proteggerlo dai suoi tranelli.
Lui ha bisogno di qualcuno che lo faccia essere forte e io ho troppi pensieri adesso; troppi problemi per addossarmi anche tutto questo, sto per esplodere Caroline te lo giuro!’’ conclusi sospirando.
‘’Ti prometto che non permetterò che quella sgualdrina trasformi Stefan nel suo fantoccio; lo proteggerò a spada tratta!’’ mi disse Caroline con voce squillante sorridendomi per farmi smettere di piangere ‘’Inoltre quando avrai bisogno di una spalla su cui piangere io sarò sempre qui per te, i tempi dell’ipocrisia e delle stupide gelosie sono finiti; sei mia amica e tu non mi hai abbandonato quando ho avuto bisogno di te!’’
''E' anche per Damon vero?'' continuò lei.
''Credo di si...'' risposi io incredula delle mie stesse parole con un filo di voce!
Caroline mi abbracciò nuovamente, era così forte che quasi mi faceva male, ma Caroline è fatta così; tutti i suoi sentimenti, le sue emozioni, io suoi pensieri sono esagerati all’ennesimo livello ed esterna sempre i suoi stati d’animo con abbracci, risate e pianti. E’la solita Caroline, ma più forte e meno insicura.

‘’Adesso devo andare’’ le dissi costringendola a mollare la presa… ’’Devo andare da una persona’’ continuai mettendo in moto la macchina e dirigendomi verso casa di Marion.



**Credits Song: ''PROMISE ME YOU' LL TRY'' Jennifer Lopez


RINGRAZIAMENTI: -giuls, Kiss88, Markotespooky: grazie mille per aver commentato il capitolo precedente...
Spero che continuerete a commentare e farmi sapere cosa ne pensate...non preoccupatevi scene delena arriveranno presto...prima però bisogna scavare un po' le fondamenta...XD
Spero che la scena tra Caroline ed Elena vi sia piaciuta e anche il ritorno di Katherine...e soprattutto la scena Stelena in cui discutono... XD
RECENSITE NUMEROSI, non siate timidi!grazie mille
-Glori-
  
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